Nel mese di giugno è possibile riprodurre questa pianta. Necessita di annaffiature regolari ma non eccessive, bisogna bagnare solo quando il terreno è asciutto ma evitare di lasciare la pianta senz’acqua per periodi prolungati. Ogni 12-15 giorni aggiungere all’acqua delle annaffiature concime liquido per piante fiorite per tutto l’arco dell’anno.
L’anthurium non ha periodo di riposo vegetativo. La moltiplicazione viene fatta per divisione del cespo, è questo il periodo adatto alla divisione. Prima di procedere bagnare il terriccio in modo che sia più facile trovare il punto in cui vi sono nuovi getti. Ogni anno, o al massimo ogni 2, rinvasare con contenitori leggermente più grandi, aggiungere terriccio fresco e ricco.
Come si fa:
- afferrare la parte basale ed estrarre la pianta dal vaso manipolandola con cura
- separare piano piano porzioni di pianta provviste ognuna di almeno 2-3 foglie
- togliere le radici malate e quelle secche
- sistemare le porzioni di pianta ognuna in un vasetto di 12 cm di diametro e riempire il vaso con una miscela di terriccio costituita da una parte di terra universale e tre di torba
- premere delicatamente per fissare la pianta ed annaffiare
- mantenere le piantine ad una temperatura di 24 gradi, spruzzandoli ogni 3-4 giorni in modo da creare un ambiente più umido
Commento (1)
Paolo Faggi| 18/05/2019
Anturio – il cadice si è traformato in un grosso cespo con tante infiorescenze arancioni. Possono essere usate per far crescere nuovi anturium o no. Grazie per la risposta.