Ora che le rose sono in fiore, la loro posizione deve essere la più soleggiata possibile: quella ideale è a est oppure a sud-est. Fra tutte le rose, quelle ideali da coltivare a casa, se avete poco spazio a disposizione (esempio: un piccolo balcone), sono le rose rampicanti, perchè si sviluppano in verticale, e quindi non diventano ingombranti. Invece se si ha un grande terrazzo la scelta è molto ampia: ad esempio la famiglia delle rose inglesi, che hanno grossi fiori profumati e bellissimi. Ricordatevi però che la coltivazione ideale delle rose è in piena terra. Si adattano alla coltivazione in vaso soltanto se questo ultimo è piuttosto alto: infatti hanno radici lunghe, che hanno bisogno di spingersi molto in profondità. Le rose sono forti, facili da coltivare e assicurano colore e profumo in giardino. Ma la rifiorenza deve essere sostenuta con le cure adeguate alla stagione: nutrire con prodotti specifici, sorvegliare i parassiti più diffusi nelle rose: afidi, malattie fungine come l’oidio, la ticchiolatura e la ruggine, favorite sempre da elevata umidità ambientale. E’ utile adottare buone norme di igiene come la rimozione delle foglie cadute, delle potature e di altri residui organici. Alcune fotografie delle mie rose in fiore:
Ora che il clima è migliorato è importante non far mai mancare l’acqua ai gerani e alle petunie. Il terreno deve restare sempre un poco umido, e per questo può essere utile distribuire sulla superficie dell’argilla espansa oppure della corteccia a pezzettini, materiali che rallentano l’evaporazione. E’ molto importante anche fornire regolarmente alle nostre piante un fertilizzante completo, ricco di microelementi, che le mantenga sane e rigogliose. Ricordiamoci in questo periodo di estirpare le infestanti dal prato prima che fioriscano e vadano a seme: strappare le radici o tagliarle raso terra in modo che non possano crescere. Una galleria fotografica dei miei gerani in fiore:
E alcune foto delle petunie in fiore: