Presentazione: i generi nyssa appartengono ad una decina di specie di alberi resistenti a foglia decidua. La specie più diffusa è nyssa sylvatica: ha portamento colonnare, più ampio nelle piante adulte. La crescita è piuttosto lenta, la coltivazione è medio facile, e l’esposizione è in pieno solo oppure in ombra parziale. Resiste sia alle alte temperature, sia alle basse. Fioritura in giugno. In alcuni esemplari arriva anche fino a 30 metri di altezza. Si coltiva in piena terra, in esemplari singoli. Si piantano in terreno a ottobre o marzo, in regioni ad inverno freddo. Preferiscono nettamente i terreni umidi. Non tollerano il calcare. Annaffiature: per le piante giovani e nei periodi di siccità.
Acquistare piante di piccole dimensioni, coltivate in contenitore o in pane di terra, che sopportano meglio lo shock da trapianto.
Malattie e parassiti: i problemi possono derivare da ambienti inadatti, con terreni molto aridi e ambienti inquinati. I terreni aridi provocano crescita stentata della pianta. L’inquinamento, poichè le piante di nyssa sono sensibili all’anidride solforosa e ai gas inquinanti, provoca maculature da colorazione delle foglie, con la conseguente caduta delle stesse. Questi problemi si possono solo prevenire effettuando l’impianto in un luogo più adatto.