La cobaea si coltiva in piena terra come rampicante. Può essere coltivata anche su balconi e terrazzi in vasi capienti di almeno 30 centimetri di diametro. In piena terra si mettono a dimora in primavera in terreno ben lavorato concimato con 20/30 grammi di concime complesso. I supporti di sostegno si collocano vicino alla pianta quando questa ha raggiunto un’altezza di 20/30 centimetri.
Per la coltivazione in vaso il terriccio può essere composto da 2/3 di terra fertile e da 1/3 di torba fibrosa arricchito con sabbia. La concimazione di base non deve essere eccessiva per evitare una crescita troppo rigogliosa.
Concimazione e potatura. In primavera/estate ogni 20 giorni aggiungere all’acqua di irrigazione 10/20 grammi di concime complesso per decalitro. In ottobre o in marzo le piante che sono diventate troppo invadenti si potano riducendo i rami di 1/3 o 2/3 della loro lunghezza.
Esposizione e annaffiatura. Queste piante preferiscono il pieno sole. Se manca, i rami si allungano troppo, e fioriscono meno. L’annaffiatura deve essere abbondante e frequente, in primavera estate si diradano gli interventi con le basse teperature (al di sotto dei 14 gradi). Si rinvasano ogni 2-3 anni in primavera, oppure si limita a sostituire parte del terriccio superficiale, elimandone i fiori appassiti e le parti danneggiate.
Si seminano da marzo a maggio, quando le piantine sono alte 10-12 centimetri. Si possono piantare all’aperto, in piena terra o in un vaso più grande.
Malattie. Gli afidi e gli acari sono frequenti, vanno combattuti con aficidi e acaricidi intervenendo alla loro prima comparsa.