Cactus Echinopsis

Si tratta di un cactus nolto apprezzato per l’abbondante fioritura e colori vivaci, sia dei fiori, sia degli steli. Possiede uno stelo principale cilindrico di colore verde scuro, che in posizione soleggiata adotta una tonalità brunita. Ha bisogno di rispettare la fase di riposo invernale. E’ consigliabile che trascorra una stagione all’esterno in inverno senza gelate, ma a una temperatura leggermente superiore ai zero gradi. In caso contrario ne risentirà la fioritura.

Ha bisogno di una posizione soleggiata in estate e di un subastro ben drenato, con un contenuto di humus superiore alla maggior parte dei cactus. Una buona miscelà è: 1/3 di humus di foglia ben maturo e un po’ di concime ricco di fosforo. Il concime deve essere somministrato durante la fase di crescita aumentando le dosi in primavera e in estate, per poi eliminare in autunno ed evitarlo in inverno. Evitare sempre i ristagni di acqua.

Sono circa 35 le specie perenni, abbastanza rustiche, che durante l’inverno si tengono completamente all’asciutto. Si coltivano per i fiori – rosa o bianchi – lunghi circa 10/20cm, abbondanti e dolcemente profumati, che si aprono la sera e durano circa 2 giorni. Si coltivano in vasi di 10/15cm, in substrati ricchi, come la composta da vasi john innes n.2. Si annaffiano abbondantemente durante l’estate. Appena si sono formati i bottoni fiorali, si somministra ogni 15 giorni un fertilizzante liquido ad alto contenuto di potassio. Una buona fioritura si ottiene se le piante svernano alla temperatura di 2 gradi, all’asciutto. In ogni caso necessitano di forte illuminazione.

Si rinvasano ogni anno, in aprile. Si moltiplicano facilmente staccando i germogli, che possono già avere le radici. Questi si piantano in contenitori di 8cm, riempiti sempre con la composta john innes n.2. Si possono pure moltiplicare per seme, all’inizio della primavera, alla temperatura di 21 gradi.