Cura delle piante in vaso nei mesi invernali

piante con la neve

Nelle zone settentrionali e nelle zone appenniniche le piante annuali più delicate come la lantana, i gerani, le fucsie, i gerani dovrebbero già essere state ritirate in casa o in garage prima dell’arrivo dell’inverno. Nelle regioni meridionali come pure nelle isole invece possiamo limitarci a ripararle su un balcone esposto a sud e protetto dai venti da nord o sotto un portico. Per sicurezza si possono proteggere le radici dai danni causati da abbassamenti della temperatura disponendo attorno ai vasi delle foglie secche o della paglia. Leggi tutto

Piante da riprodurre per talea, a fine estate

E’ un buon periodo per moltiplicare le piante utilizzando talee tenere. Questo mese ricominciano a crescere, e il clima più mite favorisce l’attecchimento. In terrazza non trascurare l’annaffiatura e le concimazioni del momento, che le piante sono in piena crescita. Cosa sono le talee? Le talee erbacee sono effettuate con rametti verdi che presentano solo gemme e boccioli: di solito radicano con maggior successo rispetto alle altre (ma si possono prelevare solo a primavera). In estate le piante sono nel periodo del loro vigore vegetativo, non presentano solo gemme e boccioli ma foglie e rami fioriti, che daranno vita a talee di tipo semilegnoso. In autunno, quando la corteccia sarà invecchiata si parlerà invece di talee legnose. Leggi tutto

La giusta posizione delle piante in inverno

Con l’arrivo dell’inverno bisogna ricordarsi di spostare e/o riparare alcune piante che si trovano all’esterno, ma anche le piante di casa hanno bisogno di alcune attenzioni.

Assicuriamo alle piante di casa il giusto grado di umidità. I termosifoni tendono a seccare l’aria. Sistemiamo le piante, magari raggruppate tra loro, sospese su sottovasi riempiti di ghiaia o argilla espansa mantenuta umida. L’acqua, evaporando, fornirà alle piante l’umidità e la freschezza di cui hanno bisogno. Leggi tutto

Promemoria estate: cosa piantare e come moltiplicare le piante

Cosa si può piantare in luglio?

Si seminano le specie biennali come garofano dei poeti, malva rosa ed erbacee perenni a fioritura primaverile come arabis e phlox.

  • è il periodo in cui si riproducono arbusti e rampicanti tramite talee
  • agrifoglio, azalea, calicanto e magnolia si moltiplicano per margotta e propaggine. Sfoltire i ciuffi di iris troppo densi dividendo i rizomi e ripiantandoli (senza interrarli troppo).
  • si seminano all’aperto direttamente nel terreno bietola, finocchio, lattuga
  • si raccolgono le piante aromatiche da conservare
  • si seminano in giardino le biennali come garofano dei poeti, malvarosa, digitalis, pratolina, violaciocca, nontiscordardime
  • in giardino è utile pacciamare le aiuole con bulbi estivi come i gigli e i fiori stagionali, ma anche ortensie, azalee e fucsia per non innaffiare tutte le sere
  • riprodurre per margotta l’agrifoglio, il calicanto, l’azalea, la magnolia
  • Trapiantare e piantare in giardino oppure in vaso talee di crisantemo.

Moltiplicare fiori e arbusti con le talee estive: tutte le piante più comuni, come geranio, lantana, edera e anche la maggior parte delle succulente, si riproducono bene in questa stagione. I mesi estivi sono i più favorevoli per la propagazione per talea di molte piante da appartamento che trovano spazio sul terrazzo. Tra le più facili riproducibili con questa tecnica vi sono il geranio, la lantana, la verbena, la rosa e l’edera. Ma si possono realizzare anche per molte piante succulente e grasse.

La talea della rosa può essere realizzata nell’arco dei mesi estivi, da giugno a settembre. I rami migliori per creare la talea sono quelli semilegnosi. La temperatura per uno sviluppo perfetto è di 25 gradi. Il terriccio dove mettere a dimora le talee deve essere leggero e penetrabile.

La moltiplicazione della strelitzia in vaso
La strelitzia può essere facilmente riprodotta tra il mese di giugno e luglio. Questo periodo corrisponde al riposo vegetativo della pianta. Possono essere moltiplicate piante di almeno 5 anni di età, attraverso la divisione dei cespi.

Procedura: togliere la pianta dal vaso e utilizzando un coltello affilato e pulito dividere in due la massa delle radici molto grosse che hanno una consistenza spessa, quasi carnosa. Cospargere le superfici tagliate con fungicida in polvere a base di zolfo e piantare le singole porzioni in vasi separati (possibilmente di terracotta), riempire il contenitore con un terricco universale miscelato a sabbia grossolana di fiumi.
Ultimata l’operazione annaffiare copiosamente e posizionare i vasi in un luogo protetto e riparato dalle correnti per almeno un mese. Dopo questo periodo si può iniziare a trattare le neo piante come esemplari adulti.

Alcuni consigli per i rampicanti: scelta e concimazione

Rampicanti, scelta e cura: è importante scegliere la specie in funzione del supporto. Se molto robusto allora vanno bene il glicine, la bignonia, il falso gelsomino (Rhyncospermum jasminoides). Se il supporto è leggero meglio la passiflora, la clematide, ecc. Occorre fornire in estate il “compo concime” per rose, perfetto anche per le rampicanti da fiore. Le potature devono essere regolari (2/3 volte l’anno per il glicine, 1 sola volta nel tardo inverno per la maggior parte delle altre specie).

falso_gelsomino Alcuni consigli per i rampicanti: scelta e concimazione

il "falso gelsomino" (Rhyncospermum jasminoides)

Le specie mediterranee come la bouganvillea, la lantana, il gelsomino del capo (plumbago) : fioriscono a lungo in estate anche con poche irrigazioni ma è indispensabile offrire un nutrimento  di lunga durata: “compo triabon premium” garantisce 120 giorni di nutrimento bilanciato. Indicato anche per i prati di dicondra.