Consigli autunnali per piante aromatiche e tulipani

Surgeliamo il basilico per l’inverno. Il piacere del basilico può essere conservato a lungo se lo sottoponiamo a surgelazione. Per questo raccogliamo le foglie, le laviamo ben bene senza spezzarle, le poniamo in un contenitore di polistirolo (di quelli utilizzati per il gelato) senza comprimerlo, e mettiamo il basilico nel surgelatore. In questo modo le foglie del basilico rimangono intatte e potranno essere utilizzate quando servono. Leggi tutto

Operazioni in giardino del mese di aprile: ricordarsi di potare e piantare..

Dalla fine del mese di marzo/inizio di aprile si possono togliere le protezioni di plastica e di tessuto-non-tessuto alle piante sensibili alle gelate come: limoni, gardenie. Fino da ora conviene vangare in profondità il terreno, pulirlo da radici e sassi e arricchirlo con del concime a lenta cessione o granulare. Leggi tutto

Consigli di fine settembre: annaffiature, lavanda, begonia..

Prima della fine del mese di settembre bisogna riportare in casa le piante verdi in vaso. Bisogna farlo prima che la temperatura notturna scenda sotto i 15 gradi. Le piante verdi sono tropicali, non sopportano il freddo, e trovano ideale la normale temperatura domestica. Dal momento che durante la bella stagione all’aria aperta sono cresciute e diventate più belle, bisogna trovare la giusta posizione per le piante, in base alle specifiche esigenze di illuminazione, lontano da fonti di calore, lontane da correnti di aria fredda. Se le posizioniamo vicino ad una finestra, bisogna controllare gli spifferi. Ricordiamoci anche di girarle ogni settimana, per evitare che si sviluppino su un lato solo. Il mese di settembre è caratterizzato da un clima ancora mite, ma si sa che il freddo – specialmente al nord – è alle porte. Non bisogna aspettare allora che la temperatura notturna scenda sotto i 15° per preoccuparci di metterle al riparo. Pensiamo in anticipo ad un riparo come una piccola serra da addossare ad una parete della casa, e ci si può ricoverare gerani, azalee, piante grasse, roselline, e le piante più delicate. Leggi tutto

Agosto: cosa piantare, quali piante seminare e moltiplicare

L’estate è il periodo in cui è facile ottenere nuove piante, è tempo di talee. Possiamo farlo con l’azalea, la camelia, i pelargoni (gerani), le erbacee. Dividere in più parti le piante più grandi: in questo modo ringiovaniamo la pianta e otterremo più soggetti vigorosi che si possono piantare subito. Per farlo estrarre dal terreno l’intera pianta con tutte le sue radici, liberandola dalla terra e – agendo con i pollici – separare il gruppo di radici in modo da ottenere più piantine piccole complete di radici. La parte centrale, la più vecchia e generalmente più improduttiva, va gettata, mentre le nuove piantine vanno sistemate in terra umida perchè attecchiscano.

Mettere a dimora i bulbi di colchino, croco e narciso. Bisogna diradare i bulbi a fioritura primaverile prima che vadano in vegetazione, ripiantandoli subito ad un’adeguata distanza.
E’ anche il momento di piantare le conifere da mettere a dimora in terreni ben drenati, in quanto temono i ristagni di acqua.
Si rinvasano piante grasse, acidofile (ma solo nelle ore più fresche della giornata), usando vasi leggermente più grandi. Leggi tutto

Arbusti da giardino da potature in autunno: oleandro, lavanda, cisto, buddleia

Settembre: gli arbusti del giardino hanno bisogno di un bel taglio. Serve a pulire e a ordinare i rami fuori forma ma anche ad aiutare le piante a superare l’inverno e ade accumulare le risorse necessarie per vegetare rigogliose la prossima primavera.

L’oleandro è fra gli arbusti più amati e diffusi: si può coltivare in piena terra, vive anche bene in grandi vasi. Se colpito dal gelo spesso mostra capacità di germogliare di nuovo dalla base. Si potano dopo la fioritura estiva, cioè agosto, per non ridurre il vigore della pianta, ma molti preferiscono ritardare fino a settembre o inizio ottobre quando anche gli ultimi boccioli si saranno aperti. La potatura di fine estate ha una doppia finalità : dare forma alla struttura del prossimo anno. La pianta può essere molto leggera e consisterà nello spuntare di 3/4cm i rami per favorire l’emissione di getti laterali che porteranno fiori. Leggi tutto