Primavera: cura, potature e pulizie per le piante in casa e in giardino

Le giornata più lunghe hanno indotto le piante di casa a risvegliarsi e a mettere nuovi germogli. Approfittiamone per dare loro un nuovo vaso o annaffiamole con un po’ di concime per sostenerne lo sviluppo. Con il risveglio vegetativo la pianta assorbe una quantità di acqua via via crescente.  Se durante l’inverno la maggior parte dell’acqua delle nostre annaffiature se ne andava in evaporazione dalla superficie del terreno o attraverso il vaso di coccio, con la primavera le cose cambiano radicalmente. Spegnendo i termosifoni e lasciando aperte le finestre più a lungo l’evaporazione diminuisce, mentre il risveglio vegetativo fa si che le radici assorbano più acqua dalla parte centrale del vaso. E se durante l’inverno un modesta umidità nel vaso poteva essere sufficiente alla conservazione della pianta, ora più che mai si impone un’annaffiatura consistente, che faccia giungere l’acqua anche al centro del vaso. Leggi tutto

Promemoria estate: cosa piantare e come moltiplicare le piante

Cosa si può piantare in luglio?

Si seminano le specie biennali come garofano dei poeti, malva rosa ed erbacee perenni a fioritura primaverile come arabis e phlox.

  • è il periodo in cui si riproducono arbusti e rampicanti tramite talee
  • agrifoglio, azalea, calicanto e magnolia si moltiplicano per margotta e propaggine. Sfoltire i ciuffi di iris troppo densi dividendo i rizomi e ripiantandoli (senza interrarli troppo).
  • si seminano all’aperto direttamente nel terreno bietola, finocchio, lattuga
  • si raccolgono le piante aromatiche da conservare
  • si seminano in giardino le biennali come garofano dei poeti, malvarosa, digitalis, pratolina, violaciocca, nontiscordardime
  • in giardino è utile pacciamare le aiuole con bulbi estivi come i gigli e i fiori stagionali, ma anche ortensie, azalee e fucsia per non innaffiare tutte le sere
  • riprodurre per margotta l’agrifoglio, il calicanto, l’azalea, la magnolia
  • Trapiantare e piantare in giardino oppure in vaso talee di crisantemo.

Moltiplicare fiori e arbusti con le talee estive: tutte le piante più comuni, come geranio, lantana, edera e anche la maggior parte delle succulente, si riproducono bene in questa stagione. I mesi estivi sono i più favorevoli per la propagazione per talea di molte piante da appartamento che trovano spazio sul terrazzo. Tra le più facili riproducibili con questa tecnica vi sono il geranio, la lantana, la verbena, la rosa e l’edera. Ma si possono realizzare anche per molte piante succulente e grasse.

La talea della rosa può essere realizzata nell’arco dei mesi estivi, da giugno a settembre. I rami migliori per creare la talea sono quelli semilegnosi. La temperatura per uno sviluppo perfetto è di 25 gradi. Il terriccio dove mettere a dimora le talee deve essere leggero e penetrabile.

La moltiplicazione della strelitzia in vaso
La strelitzia può essere facilmente riprodotta tra il mese di giugno e luglio. Questo periodo corrisponde al riposo vegetativo della pianta. Possono essere moltiplicate piante di almeno 5 anni di età, attraverso la divisione dei cespi.

Procedura: togliere la pianta dal vaso e utilizzando un coltello affilato e pulito dividere in due la massa delle radici molto grosse che hanno una consistenza spessa, quasi carnosa. Cospargere le superfici tagliate con fungicida in polvere a base di zolfo e piantare le singole porzioni in vasi separati (possibilmente di terracotta), riempire il contenitore con un terricco universale miscelato a sabbia grossolana di fiumi.
Ultimata l’operazione annaffiare copiosamente e posizionare i vasi in un luogo protetto e riparato dalle correnti per almeno un mese. Dopo questo periodo si può iniziare a trattare le neo piante come esemplari adulti.

Quali piante mettere in giardino che durino tutto l’anno?

“Scrivo perchè ho bisogno di aiuto, nel mio giardino rettangolare vorrei mettere delle piante che fioriscono durante tutto l’anno, ho pensato a camelia sasangua epoi? per primavera pensavo a azalea e rododendro, forsizia e rose per il resto dell’anno. Ma come metterle se devo lasciare il prato centrale per far giocare i bambini. Poi adesso sul terrazzo ho anche una bellissima cicas in vaso ma credo che sia ora di interrare ma il periodo per farlo non ne ho nessuna idea. Lo so sto chiedendo tantissimo ma vi prego di aiutarmi. Rosy”

Ha pensato bene di metter nel suo giardino la camelia sassangua, azalea, rododendro, sforsizia e rosa per il resto dell’anno, e lasciare poi il prato centrale per far giocare i bambini. Protagonista è sempre il prato, punteggiato da cespugli di dimensioni ridotte dalla ricca fioritura colorata. Il prato rappresenta lo spazio predominante, ma piccoli alberelli ed arbusti possono essere collocati nelle zone laterali in modo da garantire fioriture primaverili ed estive. Bisogna scegliere piante dallo sviluppo limitato. Se lo spazio permette di mettere a dimora alberelli di medie dimensioni, si può scegliere anche un solo esemplare: una pianta a portamento ricadente o una che fiorisca abbondantemente in primavera.  Nel primo caso la magnolia sonlageana, una magnolia a foglia caduca, che non raggiunge i 6 metri, adatta a piccoli giardini, che in primavera si riempie di fiori a forma di tulipano. Nel secondo caso la sophora japonica pendula, una pianta in grado di arredare il giardino anche quando è priva di foglie (non fiorisce).
Altre: camelia sassagua. Si può mettere un’idrogea macropilla, la rosa rampicante (claire matin), una skimmia japonica. Associare ai rododendri azalee ed eriche: chiedo ombra parziale, terreno leggero, ricco di sostanza organica, ben drenato, in grado di trattenere l’umidità. Se in giardino non si dispone di terriccio acido aggiungere nella buca di impianto terriccio specifico per acidofile.

Riguardo la cycas revoluta, è una pianta da interno per il suo elegante portamento. Si può coltivare anche all’esterno in giardino, ma solo in zone dove l’inverno non è rigido e al riparo dal vento. E’ una pianta a crescita lenta, più sensibile al freddo. L’esposizione: pieno sole o mezzombra. Annaffiature: poco frequenti, ma lasciar umido il terreno. L’altezza arriva fino a 3 metri. La temperatura ottimale è tra i 15 e i 18 gradi. Cresce bene in qualsiasi terreno da giardino. Si pianta in primavera in grandi vassoi o mastelli riempiti con miscuglio di terriccio da giardino e sabbia in parti uguali. Si rinvasa ogni 2/3 anni utilizzando contenitori progressivamente crescenti. Per questo si consiglia proteggere la pianta nel periodo invernale. E’ necessario ricordare che questa specie resiste abbastanza bene al freddo, se non prolungato e non troppo forte, considerando il pregio e il costo. Concimare periodicamente con fertilizzanti ternari.