Consigli di settembre per la murraya, le rose e la stella di Natale

rose rampicanti 1

E’ il periodo giusto per concimare la pianta di Murraya, se vogliamo che il prossimo autunno fiorisca riccamente. Somministrare ogni 20 giorni, fino ad ottobre, un concime ricco di fosforo e di potassio. La murraya, detta anche “gelsomino arancio”, si adatta bene alla coltivazione in vaso. Folta e compatta, ha foglie sempreverdi che sbocciano due volte, a primavera ed in autunno. Ha bisogno di una esposizione soleggiata e bagnature regolari, facendo in modo che il terriccio non rimanga mai completamente secco.

In questo periodo, le rose rifiorenti (quelle che fioriscono più di una volta l’anno) hanno bisogno di essere potate. Basta accorciare ogni stelo sopra la terza coppia di foglie. Dare un bel taglio netto, ma inclinato, in modo da facilitare lo scorrimento dell’acqua piovana. Vanno eliminati i rami vecchi, quelli deboli o malformati, come pure i polloni che nascono sotto il punto di innesto e sono riconosciuti per il fusto vagamente rosato e le foglioline piccole e molto dentellate. Dopo la potatura sistematela in un angolo tranquillo e innaffiate pochissimo. Dopo una settimana fertilizzate con un prodotto specifico.

Rinvasiamo la stella di Natale. Se abbiamo salvato la stella di Natale, nelle prime settimane di settembre bisogna rinvasarla dandole un vaso di una misura in più (circa 2 centimetri di diametro possono bastare). Utilizziamo un terriccio universale fertile. Se vogliamo che fiorisca bisogna assicurarle 15 ore di buio al giorno, fino alla fine di ottobre. Quindi, dalle 17 circa fino al mattino alle 8, teniamo la pianta in un locale non riscaldato e buio. Questo oscuramento obbligato è indispensabile perchè tornando ai ritmi di luce normali a novembre la pianta inizierà a produrre le sue bellissime brattee.