Promemoria di agosto per prato, rose e attenzione ai parassiti

Estate, manteniamo pulito il prato e il terreno intorno alle rose estirpando le infestanti e zappettando con cura per facilitare la penetrazione dell’acqua e migliorare l’areazione. E’ utile anche pacciamare con la corteccia o della paglia per evitare la veloce evaporazione dell’acqua e conservare il terreno nelle migliori condizioni. Afidi, cocciniglia, malattie fungine possono attentare alla salute delle rose in questo periodo più che mai. Non mancare di controllare con frequenza, tenersi pronti a fronteggiare qualsiasi attacco con tempestività. L’insetticida pronto all’uso contro afidi, tripidi e ragni. Adatto a tutte le piante ornamentali ed efficace: insetticida RTU vape garden.

Nel periodo estivo con il caldo e l’umidità i parassiti si riproducono velocemente. Bisogna pertanto effettuare un accurato controllo. Gli afidi sono i parassiti più comuni e prendono di mira i giovani e teneri germogli e anche le foglie di una certa dimensione. Sono facili da individuare perchè si riconoscono ad occhio nudo, però purtroppo la sostanza che rilasciano sulle foglie viene consumata dalle formiche e prepara la strada ad un fungo chiamato fummaggine.
Altrettanto insidioso e non visibile ad occhio nudo è il ragnetto rosso, che lascia sulla pianta colpita numerosi filamenti di ragnatela. Anche la metcalfa lascia della lanuggine sulla pianta simile alle ragnatele, mentre le traccie biancastre delle cocciniglie si riconoscono ad occhio nudo. Questa ultima è eliminabile con un bastoncino imbevuto di alcool, per tutte le altre problematiche suggerisco l’utilizzo di appositi prodotti. Per combattere il ragnetto rosso trovate dei consigli qui

Come riconoscerli

Il ragnetto rosso:
ragnetto-rosso Promemoria di agosto per prato, rose e attenzione ai parassiti

Gli afidi:
afidi Promemoria di agosto per prato, rose e attenzione ai parassiti

La cocciniglia:
cocciniglia Promemoria di agosto per prato, rose e attenzione ai parassiti

Teniamo d’occhio le piante e controlliamole spesso per far fronte ad attacchi di malattie e parassiti bisogna sempre intervenire al più presto con un prodotto specifico da utilizzare nelle sue dosi consigliate.

Gli afidi sono nel periodo del loro massimo sviluppo. Lasciano sulle foglie una mielata appiccicosa su cui si installa la fumaggine. Bisogna curare utilizzando un insetticida a base di olio minerale che agisce contro cocciniglie, afidi, pidocchi, tripidi e lepidotteri , come ad esempio il Ciflox (della Kollant).

Consigli estivi su come prendersi cura delle rose
Consiglio fondamentale per la stagione calda / estiva. Le rose bagnatele sempre nelle ore del tramonto, quando il terreno non si è ancora raffreddato. Raccomando di non innaffiare mai dall’alto, a pioggia perchè con la temperatura attorno ai 20 gradi centigradi e l’umidità stagnante sulle foglie è la temibile anticamera delle malattie fungine.
Il getto dell’innaffiatoio o del tubo va invece indirizzato attorno alla base. Tanto più lenta e prolungata sarà l’operazione, meglio è.

Consigli per il prato in estate
Il prato in questo periodo va tagliato più di frequente. Bisogna scegliere un momento non troppo caldo della giornata, al mattino o alla sera. Evitare le giornate umide oppure quando l’erba appare bagnata. Anaffiare il prato periodicamente. Le annaffiature devono essere frequenti e abbondanti. Piuttosto che annaffiare tutti i giorni è meglio farlo ogni due, ma più copiosamente e sempre alla sera, perchè questo consente una maggiore penetrazione dell’acqua e le radici crescono più in profondità, con il risultato di aver un prato più forte e più bello.

Lotta ai parassiti: come combattere ragnetto rosso, cocciniglia, afidi

Primavera, in questi mesi anche i parassiti si svegliano e cominciano a proliferare: terrazzi e giardini devono essere tenuti sotto controllo.

I più comuni sono gli afidi, che formani ampie colonie sulle foglie, sui getti più giovani. Sono perfettamente visibili, benchè il loro colore verde tenda a confondersi con quello della pianta ospite.

Il ragnetto rosso è più insidioso perchè non si vede. Se ne capisce la presenza per delle sottili ragnatele tra i rami e per un rapido accartocciarsi e poi cadere delle foglie. Contro il ragnetto rosso si può agire solo con un buon insetticida. Nome scientifico: Panonychus ulmi. E’ un parassita delle piante. E’ difficile da individuare e per questo si rischia di agire quando i danni maggiori sono già stati fatti. Le foglie iniziano ad ingiallire e seccare, e la pianta deperisce velocemente nel giro di due settimane. I fusti verdi sono l’unica cosa che ci dicono che la pianta è ancora viva, mentre una sottile ragnatela si forma tra le foglie avvizzite. Il ragnetto rosso può facilmente diffondersi nelle altre piante, bisogna perciò combatterlo senza indugio. Semplici rimedi per combattere il ragnetto rosso. Possiamo combatterlo:

  1. semplicemente spruzzando sulle foglie dell’acqua in cui sia stato sciolto del sapone di marsiglia, oppure
  2. utilizzando un preparato specifico come per esempio un insetticida acaricida semplice da usare e di rapida azione. usare insetticida Bayer Cropscience, che combina due principi attivi per combattere insetti ed acari di piante ornamentali e floreali. Il ragnetto rosso ama l’ambiente secco (infatti i suoi attacchi si concentrano in estate) e odia l’acqua, per cui spruzzare la pianta (o lavarla manualmente) aiuta a combatterlo.

La cocciniglia infine è un parassita che ha la forma di un piccolo scudetto, è piatta e aderente al fusto o alla foglia. Per debellarla basta però prendere un cotton fioc imbevuto di alcool per staccarla facilmente. Se sono poche si può agire così, altrimenti si deve ricorrere a un’insetticida specifico. E’ possibile anche prevenire questi parassiti utilizzando un’insetticida sistemico, a base di pirito e di vegetali, da utilizzare per il trattamento (come per esempio l’insetticida Spruzit PPO), efficace per controllare i seguenti parassiti: afidi, ragnetto rosso, tripidi, cocciniglie varie.

La protezione invernale dai parassiti: anche se le piante in questo periodo entrano in una fase vegetativa, il periodo invernale viene spesso sfruttato da molte specie di parassiti per dar modo alle uova di schiudersi o alle larve.

Operazioni di manutenzione da fare: oltre alla spazzolatura dei tronchi, interveniamo con prodotti chimici ad azione preveniva che hanno il compito di distruggere le uova dei parassiti, evitando che si formino colonie dannose. In particolare bisogna prevenire gli afidi, la mosca della frutta, gli acari, le cocciniglie, ma anche le malattie crittogamiche specifiche a cui vanno soggette la vite, il nespolo, l’olivo o il pesco.