Consigli di giugno per piante in giardino e in casa

Elenco dei lavori di manutenzione per le piante. Ricordarsi di…

E’ il momento giusto per spostare le nostre piante da dentro casa all’esterno. La vegetazione si svilupperà parecchio, ma non devono mancare le cure necessarie nelle nuove condizioni. Mettere a mezzombra il ficus benjamin, il ficus elastica, la forsteriana (kenthia), la dracea, l’aspargina, l’erba “miseria” (tradescantia), la schefflera e il potus. Tutto questo gruppo di piante è bene posizionarle a mezzombra sotto la chioma di alberi spoglianti, mai sotto gli abeti, i pini, i cedri e i larici, perchè la resina che cade dalle strutture verdi e legnose di queste piante può danneggiarne il fogliame. Possono anche essere posizionate sotto tendoni leggeri o incannucciati.

Le piante grasse e le succulente possono restare sempre in appartamento, anche in estate, purchè siano collocate in luoghi interni molto luminosi, però si avvantaggiano in posizioni soleggiate ma l’adattamento a tali condizioni esterne deve essere graduale per evitare scottature e decolorazioni alle piante abituate a crescere in condizioni di luce diffusa.

Si seminano all’aperto basilico, prezzemolo, fagiolo, fagiolini. Si trapiantano in piena terra i gerani. Si eseguono talee e margotte, si diradano le rizomatose sfiorite come l’iris, si riproducono per talea il rosmarino e la salvia, si potano gli arbusti e i rampicanti che hanno terminato la fioritura. Concimare frequentemente i gerani in piena fioritura e innaffiare le piante grasse almeno una volta la settimana, fino a fine estate. Verso la fine del mese raccogliere i bulbi, pulirli e disporli in un sacchetto di carta in cantina. Si tosa il prato frequentemente in modo che le infestanti non vadano in fiore. Piantare ora l’amaryllis (attenzione, la bella donna è una pianta tossica).

Si eseguono talee di oleandro, si può trapiantare il tappeto erboso in rotoli, si seminano all’aperto i fiori per la prossima primavera: campanula, garofano, malvarosa, primula, violaciocca.

Nell’orto: piegare a terra i fusti dell’alio e annodarli per fare in modo che la linfa si concentri nel bulbo. Si rincalzano le patate, i peperoni, i piselli. Interrare all’aperto in zona ombrosa i vasi delle piante da interno. Accorciare i rami delle rose rifiorenti e cespugliose applicando anche un trattamento contro l’oidio. Raccogliere le erbe aromatiche da essiccare, moltiplicare per talea la camelia e l’ortensia.

Ci sono anche alcune piante da fiore che traggono vantaggio a portarle fuori, purchè vengano collocate sempre in posizione ombrosa. Tra questi alcuni generi di orchidee: il cymbidium, il dendrobium e la phalaenopsis. Traggono vantaggio anche la gardenia, lo spatifillo, l’anthurium e l’afelandra.

Seminiamo adesso per avere fioriture l’anno prossimo: le primule, le violeciocca. Procuriamoci i vasetti e del buon terriccio fertile, e scegliamo una giornata non troppo calda per la semina. Sistemiamo i vasetti in posizione luminosa ma protetta dai raggi diretti del sole.

Sosteniamo le piante aromatiche aggiungendo all’acqua delle annaffiature ad intervalli di 2 settimane un fertilizzante appropriato, da usare sempre nelle dosi consigliate.

Sostituiamo alcune piante con specie più adatte all’estate, piante che abbiamo messo in primavera come non ti scordar di me, myosotis e alcune viole che terminano di fiorire con l’arrivo del caldo. Quindi sostituitamo con altre specie resistenti al caldo, come gerani, petunie, surfinie, zinnie, tagete o la lobelia. Queste piante crescono bene in posizioni soleggiate. Per balconi o davanzali all’ombra, oppure a mezz’ombra vanno meglio piante come l’impatiens o il nasturzio.

In giardino cimare i crisantemi e potare arbusti e rampicanti sfioriti per favorire l’emissione di nuovi rametti che porteranno i fiori l’anno seguente.

Distribuire la pacciamatura nelle aiuole e nei sottochioma di alberi e arbusti per controllare le infestanti e per avere una costante umidità del suolo. Verso metà giugno estirpare i bulbi sfioriti e dopo averli ripuliti dal terriccio, ripararli in sacchetti di carta da collocare in un luogo buio e asciutto.

Si procede alla potatura verde di drepacee e vite asportando i rami rivolti verso l’interno della chioma che ridurrebbero la quantità di luce e aria.

Da metà giugno si seminano all’aperto garofani, primule, campanule, nontiscordardime, violaciocche.

Si può mettere a dimora il geranio in piena terra, avendo cura di concimarlo spesso per favorire la formazione di nuovi boccioli.

Si riproducono per talee la forsizia e l’oleandro e per margotta il filadelfo, verso fine mese.

E’ il momento di pensare alla raccolta dei tuberi, dei bulbi, delle radici commestibili e delle erbe aromatiche. Estirpare i bulbi sfioriti e, dopo averli ripuliti dal terriccio, riporli in sacchetti di carta da collocare in un luogo buio e asciutto.

Si diradano i grappoli di vite e si asportano i succhioni presenti alla base.

Si procede alla potatura verde di drupacea e vite, asportando i rami rivolti verso l’interno della chioma che ridurrebbero la quantità di luce e aria.

Si seminano all’aperto garofani, primule, campanule.

In casa: le temperature aumentano ma ciò di cui le piante risentono di più è la mancanza di umidità ambientale. Aumentare la frequenza delle somministrazioni di acqua, vaporizzare le piante con foglie verdi e raggrupparne gli esemplari. Se le piante vengono poste su vassoi con ciotoli umidi ne trarranno benefici. A partire da ora molte piante d’appartamento possono aver bisogno di acqua quasi tutti i giorni, come ad esempio le piante in fiore. Per sicurezza, tastare la terra con frequenza.

Se possibile mettere fuori in giardino o sulla terrazza le piante ornamentali: giugno è il momento giusto per procedere. Bisogna pero’ stare attenti ad abituare le piante gradualmente alle nuove condizioni. Se non si dispone di zone ombreggiate (alberi, pergolati) collocare stuoie di canna oppure di plastica.

Concimare bene le piante con Gesal fertilizzante liquido o a coni. Controllare attentamente eventuali parassiti: incominciano a nascere le cocciniglie. Trattare quindi le piante con Gesal insetticida spray. Non devono mancare frequenti e attente innaffiature durante tutta la stagione calda. Se utile sostituire parte della terra vecchia in fondo ed in superficie. Raccomando con terriccio nuovo!

In questo periodo far asciugare e riporre in luogo fresco e asciutto i bulbi di giacinti, tulipani, iris bulbosi.

Verso fine giugno: si può mettere a dimora il geranio in piena terra, avendo cura di concimarlo spesso per favorire la formazione di nuovi boccioli. Si riproducono per talea la forsizia e l’oleandro, e per margotta il filadelfo. Verso la fine di giugno si crea intorno al tronco degli alberi da frutti e in particolare degli agrumi una conca in grado di raccogliere l’acqua di irrigazione. Si raccolgono i fiori da essiccare, quando c’è bel tempo e la rugiada si è asciugata, formando dei mazzi da appendere in luogo buio e ventilato.

In estate le ortensie cominciano a fiorire. Controllare il fogliame: se sbiadisce è indice di clorosi, e occorre fornire ferro a pronto assorbimento radicale.
Potare gli arbusti primaverili a fioritura tardiva
Spuntare le siepi che hanno avuto una crescito vigorosa, come la piracanta e la photinia, che in primavera sono particolarmente vigorose e di rapido sviluppo. Se si vuole conservare le bacche evitare l’impiego del tosasiepi elettrico e tagliare manualmente.
Accorciare i rampicanti
Potare il glicine, accorciando i nuovi rami di un terzo della lunghezza

glicine Consigli di giugno per piante in giardino e in casa

Un porticato con glicine

Photinia, un’esplosione di fiori. Domande e risposte

Il genere photinia appartiene ad una quarantina di specie di grandi arbusti o piccoli alberi, sempreverdi e decidui.

  • photinia benthamiana è una specie sempreverde resistente, con foglie ramate. Non va utilizzata in terreni calcarei.
  • Photinia davidsoniae: è una specie sempreverde ma che richiede posizioni riparate. In primavera produce getti rossicci, che prendono poi colore verde scuro lucido. I fiori sbocciano in maggio.
  • photinia glabra e photinia serrulata: due specie sempreverdi con germogli giovani rossi e fiori bianchi
  • varietà Birmingham, con colore dei getti brillante: la Red Robin, robusta e molto resistente

Sono piante da esterno, date le loro dimensioni generalmente notevoli. Non è consigliabile metterle in vaso. Si mettono a dimora in autunno (soprattutto nelle zone a clima freddo) o in primavera. Le specie decidue non amano i terreni ricchi di calcare, mentre quelle sempreverdi non hanno particolari esigenze.

La potatura non è necessaria se non per eliminare i rami secchi, danneggiati o disordinati.

Le photinie richiedono esposizione in pieno sole ma, soprattutto per le specie poco resistenti, ben protetta.

Nei mesi più caldi queste piante hanno bisogno di frequenti irrigazioni, senza però far ristagnare l’acqua.

Consigli per piantare alberi non troppo alti, con fiori

kolkwitzia-150x150 Consigli per piantare alberi non troppo alti, con fioriPiantare un albero che non superi i 3 metri e magari con i fiori. Posso consigliare:

  • la kolkwitzia: è una specie arbustiva a portamento eretto, che raggiunge un’altezza fino a 3/5 metri. Di coltivazione facile, richiede esposizione in pieno sole. E’ resistente sia alle alte, sia alle basse temperature. E’ un cespuglio molto bello. Ogni anno, dopo la fioritura, eliminare alcuni dei rami in modo da dare alla pianta un aspetto ordinato.
  • La stuartia pentagyna: è un arbusto o piccolo albero, alto 3/4 metri, con foglie ovate che virano  al giallo d’autunno e fiori grandi, larghi fino a 10 cm bianco crema con stami arancione, in grande evidenza. Di coltivazione facile, esposizione a mezz’ombra, è resistente alle alte e basse temperature . Fiorisce in estate.
  • Photinia: coltivazione medio facile, esposizione al sole, temperature tollerate in base alle specie, fioritura in primavera estate, altezza da 3 a 10 metri. Photinia sub umbellata: specie decidua, fiori bianchi e frutti da rosso arancio a rosso vivo. Photinia arbustifoglia: arbusto sempreverde, dalle dimensioni di un piccolo albero.
  • Oleandro: coltivazione facile, posizione a sole diretto, fioritura da maggio a settembre, altezza da 2 metri a 6 metri, secondo la specie
  • Calycanthus: molto bello, di coltivazione facile, esposizione in pieno sole, resistente sia alle alte sia alle basse temperature. Fioritura a fine primavera/estate, ed ha un’altezza fino a 3/5 metri. Si può acquistare presso garden center, specificando chiaramente di volere una pianta a fioritura estiva e non il calycanthus chimonanthus precox a fioritura invernale).

Scegliere piante ben formate e cespugliate.

 

Le piante adatte all’esposizione al sole diretto

mirto-300x205 Le piante adatte all'esposizione al sole direttoBisogna saper scegliere le piante adatte a ricevere sole diretto. Tra gli arbusti sempreverdi consiglio:

  • citrus
  • laurus nobilis
  • callistemon
  • photinia
  • nerium oleander (oleandro)
  • olea europea
  • myrtus comunis (mirto)

Tra gli arbusti spoglianti:

  • abelia
  • buddleja
  • forsythia
  • lantana
  • punica granatum
  • spiraea
  • hibiscus

Tra i rampicanti:

  • bouganvillea
  • bignonia
  • clematis (clematide)
  • passiflora
  • iateria
  • plumbago
  • trachelospermum jasminoides

Tra le piante a fioritura stagionale:

  • viola
  • ciclamino
  • helleborus (autunno/inverno)
  • campanula
  • perlargonium
  • bidens e surfinia

Tra i “tag” seguenti i link per vedere gli approfondimenti su ogni pianta

Arbusti e siepi per proteggere la privacy

dovrei bordare il mio recinto di 12 metri con degli arbusti, mi piacerebbero che siano folti, ma non si allarghino con le radici, l-utllizzo e’ per bloccare la visuale ai dirimpettai impiccioni, mi da gentilmente un consiglio grazie. Melania

Gli arbusti ornamentali si suddividono in specie sempreverdi e decidue. Presentano cioè la caratteristica di mantenere o perdere le foglie durante la stagione invernale. Gli arbusti decidui durante l’inverno sono completamente spogli, ma ai primi tepori primaverili si ricoprono di foglie, e volte preceduti da un’abbondante fioritura.
Gli arbusti sempreverdi, che in inverno conservano la foglia, a inizio primavera possono perdere una parte che viene prontamente sostituita dalla nuova vegetazione. In alcuni casi è possibile ricorrere a espedienti che consentono di inserire piante con determinate esigenze. Per esempio: raggruppare tutte le specie acidofile come azalee, camelie, rododendri, ecc. Cespugli arbusti rampicanti che consentono di mascherare elementi di disturbo come il bidone della spazzatura, la casa degli attrezzi o una visuale di una casa di fronte. Consiglio: piracanta, arbusto sempreverde, che fiorisce nel periodo estivo. Anche in inverno è molto decorativo, raggiunge un’altezza di 3-4 metri, e la larghezza di 2-3 metri. Si riempie di bacche gialle, arancione.

ligustrum Arbusti e siepi per proteggere la privacy

Siepe per proteggere la privacy

La photinia: arbusto sempreverde molto decorativo per il foliame di un bel colore rosso brillante, specialmente nel periodo primaverile/estivo. Può raggiungere 2/3 metri di altezza, e 1,5/2 di larghezza.
Il pitosphoro tobira: arbusto adatto a formare siepi sulle località a clima più mite o in quelle a clima rigido a posizione riparata dal vento. Oltre che per il fogliame verde scuro brillante ha una fioritura abbondante e profumata.
Il prumus laucerasus: arbusto sempre verde, impiegato principalmente per formazione di siepi con grande effetto di barriera. Alcune varietà sono a forte sviluppo e possono raggiungere di 6-7 metri, sia in altezza, sia in larghezza.
Arbusti decidui:
Biancospino: arbusto dalla fioritura abbondante e profumata, adatta a formare siepi robuste e impenetrabili, che raggiunge in poco tempo 2-2,5 metri di altezza, particolarmente adatto in peno sole.
La spirea: arbusto deciduo molto rustico con fogliame verde o variegato. Raggiunge i 2 metri circa sia di altezza, sia di larghezza.
Il viburno: molto decorativo. Le specie decidue raggiungono dimensioni di 3-4 metri, sia di altezza, sia di diametro.
La siringa vulgaris, meglio conosciuta come lillà o serenella. Interessante per la fioritura. L’altezza varia da 1 a 5 metri, con diametri da 2-3 metri.
La weigela, dalla bella fioritura a grappoli, che avviene nei mesi estivi. Alcune varietà hanno foglie molto ornamentali. Raggiunge dimensioni comprese tra 1,5 metri di altezza e 1,5 di diametro.