Consigli autunnali per piante aromatiche e tulipani

Surgeliamo il basilico per l’inverno. Il piacere del basilico può essere conservato a lungo se lo sottoponiamo a surgelazione. Per questo raccogliamo le foglie, le laviamo ben bene senza spezzarle, le poniamo in un contenitore di polistirolo (di quelli utilizzati per il gelato) senza comprimerlo, e mettiamo il basilico nel surgelatore. In questo modo le foglie del basilico rimangono intatte e potranno essere utilizzate quando servono. Leggi tutto

Autunno: riprodurre piante aromatiche, ortensie e cornus alba

Le piante aromatiche e officinali perenni (dragoncello, maggiorana, origano, rosmarino, salvia, timo, ruta, lavanda) si possono moltiplicare in autunno, effettuando la divisione dei cespi. Per questo vanno estratte e – facendo pressione con le dita – vanno divise le radici in due o più parti. Ogni parte va poi trapiantata subito, ben distanziata dalle altre, e annaffiata generosamente. Leggi tutto

Consigli di inizio/metà febbraio per giardino e piante di casa

E’ ancora inverno ed è bene ricordarci di:

  • mettere a dimora in coltura protetta (in serra o sotto i tunnel) le erbe aromatiche
  • in semenzaio riscaldato si seminano annuali da fiore, begonie, bocche di leone, garofani, petunie, portulache, salvia ornamentale
  • a dimora all’aperto si seminano i rampicanti come convolvolo e pisello odoroso
  • coprire con pacciatura per proteggere dagli ultimi freddi annuali
  • in semenzaio riscaldato si seminano basilico, melanzane, pomodori e peperoni
  • si potano alla base le stelle di Natale se è terminata la fioritura

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Piante aromatiche – Le cure contro il freddo

Le erbe aromatiche sono molto diffuse: tantissimi hanno a disposizione, in vasetto o in piena terra, piante di menta, basilico, maggiorana, timo, prezzemolo o rosmarino, da usare freschi o essiccati in cucina. Le piante aromatiche temono il freddo, perciò con l’arrivo del freddo devono essere protette. Se si tratta di grossi arbusti, per esempio come il rosmarino, bisogna procurarsi teli di tessuto non tessuto e pacciamatura adeguata per coprire le radici. Se le piante sono piccole erbacee, l’ideale è rimuoverle dal giardino e porle in un vaso oppure in cassette da riparare ai primi freddi. Le aromatiche che più facilmente si prestano a questa operazione sono: drancello, erba cipollina, maggiorana, menta, prezzemolo. Le piante possono essere sistemate tra i doppi vetri di una finestra o sul davanzale nelle regioni dove l’inverno non è troppo freddo.

Consigli autunnali per le piante aromatiche
Se si ha un angolo coltivato ad aromatiche (rosmarino, salvia, timo) e si abita in una zona con inverni molto freddi, è bene proteggerle dal gelo. Non potare ma stendere sulla superficie del terreno uno spesso strato di corteccia. Farlo alto 2 o 3 dita, per evitare che il terreno geli, e accumulare tra le piante delle foglie secche. Coprire tutto con un telo di plastica, aperto lungo i bordi, in modo che le foglie non si bagnino e non marciscono: in questo modo passerà l’aria ma la pianta non soffrirà per il freddo.

Timo (Thymus pallasianus)

thymus-pallasianus Timo (Thymus pallasianus)Questo timo è una specie di timo meno forte e compatta. Gli steli floreali possono raggiungere i 15 cm di altezza. Usatelo come esemplare ornamentale, anzichè come aromatica. Ha un modo di crescere disordinato che la rende però adatta per il giardino. Il profumo nelle calde sere estive aiuta a tenere lontani gli insetti.

Cura e consigli per il timo: tollera temperature fino a 5 gradi. Collocare dove possa rimanere in pieno sole per gran parte del giorno. Tenere il terriccio umido ma non saturo. In inverno annaffiare generosamente, lasciando asciugare la terra prima di ribagnare. Gli esemplari in vaso tenuti al riparo richiedo maggiori quantità di acqua.

Non concimare e limitarsi a rinvasare regolarmente in terriccio fresco ogni anno, usando terriccio ben drenante (aggiungendo anche della sabbia).

Potare a primavera per ridurre della metà la crescita, in modo da mantenere il timo cespuglioso e compatto.