Agave, una pianta del deserto

Le agavi, essendo resistenti alla siccità e alla calura, sono adatte ad essere piantate in giardino nelle zone a clima caldo, soprattutto la agave americana marginata.

agave_americana_marginata Agave, una pianta del deserto

Condizioni ideali: trattandosi di piante originarie di zone desertiche molto calde prediligono una posizione in pieno sole. La temperatura minima deve essere intorno ai 10 gradi, quella ottimale è di 18-20 gradi centigradi anche se sopportano bene temperature superiori. Si annaffiano moderatamente, e solo durante il periodo vegetativo e in estate, specialmente se sono in vaso. Le piante adulte in piena terra possono anche non essere bagnate.

Terreno e concimazione: le agavi piantate nel terreno si concimano con un prodotto ternario 1-2 volte nel periodo vegetativo, per fertirrigazione, alla dose di 20-30 grammi di concime per decalitro d’acqua, o spargendo il concime attornoalla pianta alla dose di 20-30 grammi per mq. Il substrato deve essere leggero/sabbioso, ben drenato.

Le piante coltivate in vaso si rinvasano ogni 1-2 anni secondo il loro sviluppo, in primavera.  La toelettatura non è necessaria, se non per l’asporto delle infiorescenze dopo la fioritura.

coniothyrium_concentricum Agave, una pianta del desertoMalattie e parassiti: chiazze brune e macchie nere sulle foglie sono causate dal fungo coniothyrium concentricum (foto a lato) che si controlla con fungicidi a base di rame. Fra i parassiti animali si annoverano le cocciniglie, presenti sulle foglie e sui fusti, che causano deperimento della pianta: si controllano con l’applicazione di appositi anticoccicidi.

Commento (8)

  • massimo| 05/04/2011

    Ciao, devo invasare alcune agavi all’interno di alcuni vasi di vetroresina molto alti circa 1,70 metro.
    Penso che sarebbe bene mettere a dimora direttamente la pianta nel vaso e non inserire il vaso attuale dell’agave dentro a quello nuovo in vetroresina, perchè la pianta è molto pesante e grande. Vorrei che il peso dell’agave non gravasse sui bordi del vaso di vetroresina e quindi penserei di riempirlo di terra o sabbia e mettere direttamente a dimore la pianta.
    Cosa mi consigliate?
    Grazie

  • verdeblog| 26/04/2011

    io consiglierei di mettere a dimora la pianta direttamente nel vaso e non inserire il vaso dell’agave a quello nuovo. Le piante coltivate in vaso si rinvasano secondo il loro sviluppo, ogni 1 o 2 anni in primavera. Il substrato deve essere leggero, sabbioso e ben drenato (50% di terriccio, 20% di torba, 30% di sabbia grossolana). E’ opportuno collocare sul fondo del vaso cocci o ghiaietto per favorire la rapida eliminazione dell’acqua in eccesso che potrebbe causare marciumi alle radici.

  • Antonio| 14/05/2013

    Si può evitare la morte dell’Agave Regina dopo la fioritura?

    • verdeblog| 23/05/2013

      Posso solo dirti: un fiore nella vita. L’agave americana è specie monocarpica: in altre parole fiorisce una volta soltanto e poi dissecca. L’anno floreale, che termina con la ricca infiorescenza, raggiunge in nove metri di altezza, che può essere scambiata per piccolo pino. L’infiorescenza ha forma piramidale, e si forma al centro della rosetta, solo quando la pianta ha raggiunto un’età avanzata e buone dimensioni. Comunque mai prima del decimo anno. Per le piante in vaso i tempi si possono allungare moltissimo. Per evitare la morte dell’agave regina non saprei, forse ritardare concimandola meno.

  • verdeblog| 07/02/2019

    io consiglierei di mettere a dimora la pianta direttamente nel vaso e non inserire il vaso dell’agave a quello nuovo. Le piante coltivate in vaso si rinvasano secondo il loro sviluppo, ogni 1 o 2 anni in primavera. Il substrato deve essere leggero, sabbioso e ben drenato (50% di terriccio, 20% di torba, 30% di sabbia grossolana). E’ opportuno collocare sul fondo del vaso cocci o ghiaietto per favorire la rapida eliminazione dell’acqua in eccesso che potrebbe causare marciumi alle radici.

  • Antonio| 07/02/2019

    Si può evitare la morte dell’Agave Regina dopo la fioritura?

    • verdeblog| 07/02/2019

      Posso solo dirti: un fiore nella vita. L’agave americana è specie monocarpica: in altre parole fiorisce una volta soltanto e poi dissecca. L’anno floreale, che termina con la ricca infiorescenza, raggiunge in nove metri di altezza, che può essere scambiata per piccolo pino. L’infiorescenza ha forma piramidale, e si forma al centro della rosetta, solo quando la pianta ha raggiunto un’età avanzata e buone dimensioni. Comunque mai prima del decimo anno. Per le piante in vaso i tempi si possono allungare moltissimo. Per evitare la morte dell’agave regina non saprei, forse ritardare concimandola meno.

  • massimo| 08/02/2019

    Ciao, devo invasare alcune agavi all’interno di alcuni vasi di vetroresina molto alti circa 1,70 metro.
    Penso che sarebbe bene mettere a dimora direttamente la pianta nel vaso e non inserire il vaso attuale dell’agave dentro a quello nuovo in vetroresina, perchè la pianta è molto pesante e grande. Vorrei che il peso dell’agave non gravasse sui bordi del vaso di vetroresina e quindi penserei di riempirlo di terra o sabbia e mettere direttamente a dimore la pianta.
    Cosa mi consigliate?
    Grazie

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