Balconi fioriti: quali fiori scegliere

Una panoramica sui fiori più facili da curare e che si mantengono in perfette condizioni in terrazze e balconi. Basta avere un balcone per godere di questo spettacolo, la combinazione di colori da sensazioni di abbondanza.

terrazze-in-fiore Balconi fioriti: quali fiori scegliere

Gli esemplari ricadenti consentono spazio verticale. Periodi di fioritura di alcune specie consigliate:

  • Nasturzio: fioritura tra giugno e ottobre
  • Rudbeckia: in estate e in autunno
  • Peperoncino capsicum: da giugno a settembre
  • Petunia hybrida: da maggio a settembre
  • Rosa d’india, tageta: fioritura da luglio ad ottobre. Queste specie sono rifiorenti.

Combinazioni su più livelli

  • Astro (novae angliae). Fioritura dalla primavera all’estate.
  • Verbena: dall’estate fino alla fine dell’autunno
  • Dipladenia Mandevilla: fioritura tutta l’estate
  • Geranio Pelargonium grandiflorum: fioritura primavera fino all’autunno
  • Begonia: fioritura da marzo a settembre
  • Fuchsia: da aprile a ottobre
  • Vinea: da maggio a settembre
  • Portulaca: da maggio a settembre

Coltivando la maggior parte degli esemplari separatamente sarà possibile sostituirli con piante nuove a mano a mano che la stagione avanza. Se qualche pianta non prospera è facile sostituirla.

Commento (14)

  • ale| 01/03/2010

    Salve,vivo in Toscana, dovendo effettuare il trattamento di impermeabilizzazione al mio terrazzo (dim.8,00×1,00) devo togliere le piante che ci sono, tra cui una palma piuttosto grande e un glicine che vorrei entrambi salvare, e ripiantare nuove specie che vorrei mi consigliaste.
    Vorrei qualcosa di alto che chiuda la visuale dal fronte, piante che non perdano foglie e non facciano bacche.Una domanda: la palma è indicata per i terrazzi?
    Grazie Ale

    • verdeblog| 20/04/2010

      @ale
      Anche le palme sono indicate da terrazzi, basta avere l’accortezza di non collocarle al sole diretto e non esporle a correnti d’aria, e scegliere le specie più adatte, come “chamaerops” palma humilis palma di san pietro (ha un’altezza e un diametro fino a 1 metro, in coltivazione fino a 2 metri. E’ una pianta nana che si pianta in primavera in terreni drenanti, al sole o in posizione ombreggiata.
      Poi ci sarebbe il cocos woddeliana: in inverno necessita di una temperatura minima di 15 gradi. La palma rophis, a portamento cespuglioso. La phoenix, che si coltiva solo nelle zone a clima mite come pianta in vaso, sia interni sia in esterni, di dimensioni limitate, e in seguito si pianta per terra dove il clima lo consente. La palma canariensis (temperatura minima di almeno 7-10 gradi)

  • anna| 01/03/2011

    anch’io ho un grande terrazzo esposto al sole tutto il giorno e a venti forti,che piante posso tenere oltre a gelsomino,dipladenia  che ho già

  • francesca| 18/08/2011

    vivo a Rieti (500 mt)ho un balcone lungo mt. 3,50 con sole dalle 14 al tramonto , , mi piacerebbe averlo fiorito con piante ricadenti appese ed altre dal pavimento.Fallimento con surfinie, verbene, portulache. Resistono gerani edera. Per l’inverno ho pronta l’ederina ed il cotoneaster. Come avere dalla prossima primavera e per tutta l’estate un bel balcone fiorito gradevole anche dal punto di vista architettonico. Esitono piante gialle? Insieme alle ricadenti potrei mettere delle zinnie? Anche se e’ prematuro vorrei gia’ pensarci ed organizzarmi in tempo.Grazie

  • verdeblog| 11/09/2011

    le portulache si coltivano per bordura o in giardino roccioso, in aree soleggiate e ghiaiose dove – data la facilità di propagazione – si riproducono tutti gli anni per disseminazione spontanea. Si può coltivare anche in vaso all’aperto. Necessita di terreno fertile, sciolto, di medio impasto, molto drenante, quindi soffrono con suoli compatti e acqua stagnante. Resistenti alle alte e basse temperature, con i colori dell’arcobaleno, le la potentilla, vacriopinti capolini. Esposizione in pieno sole. Ama il pieno sole anche la zimmia. La scelta è tanta.

  • francesca| 07/02/2019

    La ringrazio della risposta ma avevo chiesto tutt’altra cosa. Lie si e’ soffermato sulla portulaca che non mi interessa affatto. Se rilegge la mia richiesta, volevbo sapere ben altre informazioni. Distinti saluti.

  • francesca| 16/08/2012

    La ringrazio della risposta ma avevo chiesto tutt’altra cosa. Lie si e’ soffermato sulla portulaca che non mi interessa affatto. Se rilegge la mia richiesta, volevbo sapere ben altre informazioni. Distinti saluti.

  • Guilherme Genovesi| 20/03/2013

    Buon giorno

    Volevo sapere dove si trova questo bello palazzo pieno di balcone fioriti

    In atesa
    Saluti
    Grazie
    Guilherme Genoves

  • ale| 07/02/2019

    Salve,vivo in Toscana, dovendo effettuare il trattamento di impermeabilizzazione al mio terrazzo (dim.8,00×1,00) devo togliere le piante che ci sono, tra cui una palma piuttosto grande e un glicine che vorrei entrambi salvare, e ripiantare nuove specie che vorrei mi consigliaste.
    Vorrei qualcosa di alto che chiuda la visuale dal fronte, piante che non perdano foglie e non facciano bacche.Una domanda: la palma è indicata per i terrazzi?
    Grazie Ale

    • verdeblog| 07/02/2019

      @ale
      Anche le palme sono indicate da terrazzi, basta avere l’accortezza di non collocarle al sole diretto e non esporle a correnti d’aria, e scegliere le specie più adatte, come “chamaerops” palma humilis palma di san pietro (ha un’altezza e un diametro fino a 1 metro, in coltivazione fino a 2 metri. E’ una pianta nana che si pianta in primavera in terreni drenanti, al sole o in posizione ombreggiata.
      Poi ci sarebbe il cocos woddeliana: in inverno necessita di una temperatura minima di 15 gradi. La palma rophis, a portamento cespuglioso. La phoenix, che si coltiva solo nelle zone a clima mite come pianta in vaso, sia interni sia in esterni, di dimensioni limitate, e in seguito si pianta per terra dove il clima lo consente. La palma canariensis (temperatura minima di almeno 7-10 gradi)

  • verdeblog| 07/02/2019

    le portulache si coltivano per bordura o in giardino roccioso, in aree soleggiate e ghiaiose dove – data la facilità di propagazione – si riproducono tutti gli anni per disseminazione spontanea. Si può coltivare anche in vaso all’aperto. Necessita di terreno fertile, sciolto, di medio impasto, molto drenante, quindi soffrono con suoli compatti e acqua stagnante. Resistenti alle alte e basse temperature, con i colori dell’arcobaleno, le la potentilla, vacriopinti capolini. Esposizione in pieno sole. Ama il pieno sole anche la zimmia. La scelta è tanta.

  • anna| 07/02/2019

    anch’io ho un grande terrazzo esposto al sole tutto il giorno e a venti forti,che piante posso tenere oltre a gelsomino,dipladenia  che ho già

  • francesca| 07/02/2019

    vivo a Rieti (500 mt)ho un balcone lungo mt. 3,50 con sole dalle 14 al tramonto , , mi piacerebbe averlo fiorito con piante ricadenti appese ed altre dal pavimento.Fallimento con surfinie, verbene, portulache. Resistono gerani edera. Per l’inverno ho pronta l’ederina ed il cotoneaster. Come avere dalla prossima primavera e per tutta l’estate un bel balcone fiorito gradevole anche dal punto di vista architettonico. Esitono piante gialle? Insieme alle ricadenti potrei mettere delle zinnie? Anche se e’ prematuro vorrei gia’ pensarci ed organizzarmi in tempo.Grazie

  • Guilherme Genovesi| 07/02/2019

    Buon giorno

    Volevo sapere dove si trova questo bello palazzo pieno di balcone fioriti

    In atesa
    Saluti
    Grazie
    Guilherme Genoves

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