Le calendule sono un genere di venti/trenta piante erbacee annuali. Questa è la specie più comunemente coltivata: eccellente per bordure e per produrre fiori da recidere, può essere anche coltivata in vasi. I fiori recisi durano molto in acqua. Questa pianta si moltiplica spontaneamente mediante semi. La calendula officinalis è una pianta annuale, rustica, a portamento cespuglioso. Le foglie laceulate (che sembrano argentate) sono verde charo con capulini di colore arancio o giallo, che sbocciano in grande abbondanza da maggio ai primi geli. Le calendule crescono bene anche se hanno poche cure, sui terreni più poveri e nelle peggiori condizioni possibili. Comunque per ottenere migliori risultati è necessario un buon terreno da giardino ben drenato. Se le piante sono coltivate per produrre fiori da recidere si cimano i germogli principali per stimolare lo sviluppo di ramificazioni.
L’eliminazione dei capolini sfioriti prolunga la fioritura e la dispersione di semi per produrre altre piantine. Nell’anno successivo le calendule si seminano direttamente a dimora coprendole con un centimetro di terriccio (in marzo per la fioritura estiva, in settembre per la fioritura primaverile). Successivamente si effettuano alcuni diradamenti.