Eleagno elaeagnus multiflora, arbusto con le bacche

L’eleagno è un arbusto sempreverde o a foglie decidue, rustico, presente in numerose specie e varietà, molte delle quali fioriscono a fine estate e all’inizio dell’autunno. Tutte le specie sono caratterizzate dalla produzione di bacche, di colore rosse o argento. L’eleagnus multiflora  è l’unico del suo genere che fiorisce in aprile/maggio. Produce fiori bianco/giallastri seguiti da frutti rotondi o oblunghi di colore rosso. Leggi tutto

Ippocastano, albero dalla fioritura imponente

Albero che produce grandi fiori bianchi, entra in fase di fioritura fra aprile e maggio e si può protrarre per oltre un mese. E’ una pianta che può raggiungere i 300 anni di età, e il tronco raggiunge i 30 metri di altezza. La corteccia è liscia e bruna nei soggetti giovani, col tempo tende a diventare più chiara. Le radici sono estese e superficiali, potenti, in grado di arrecare danni al manto stradale e ai marciapiedi. Leggi tutto

Lysichiton, piante per stagni e laghetti

Comprende 2 specie di piante erbacee, perenni, rustiche, che si coltivano nei terreni umidi ai margini degli stagni e dei bacini artificiali. Le infiorescenze, molte bolle, sbocciano fra marzo e l’inizio di maggio, prima del completo sviluppo delle foglie. Si coltivano generalmente esemplari di 2/3 anni che cominciano a fiorire 2/3 anni dopo la messa a dimora.

lysichiton Lysichiton, piante per stagni e laghetti

Specie perenne, completamente rustica che produce con il tempo una grande massa di rizomi carnosi, lunghi fino a 60cm, per lo più sotto il livello del terreno. Le foglie sono laceolate, acuminate all’apice, lunghe 40/90cm. L’infiorescenza è costituita da una spata aperta giallo oro, alta 30/50cm che racchiude uno spadice (infiorescenza simile alla spiga) cilindrico giallo verdastro. Questa specie produce una grande quantità di semi che maturano in luglio agosto.

Il lysichiton ha una altezza di 0,6/1,2 metri, distanza tra le piante: 60cm. Il lysichiton camtschatcense (cavolo puzzola) ha un’altezza di 60/80cm, distanza tra le piante di 45/60cm. Specie con portamento e forma simili al lysichiton americanum, ma più piccolo, con foglie verde azzurre e spote bianche.

La tecnica culturale: si coltivano in terreno profondo, ricco di sostanza organica e molto umido. Posizione soleggiata o parzialmente ombreggiata. Se si piantano ai bordi di vasche artificiali si deve arricchire il terreno con terriccio da giardino ricco di sostanza organica. Si piantano esemplari di 2/3 anni, possibilmente allevati in vaso, poichè non sopportano bene il trapianto, da aprile a giugno. Il terreno, nella zona dove si pianta, deve essere profondo almeno 30cm e vicino all’acqua.

Cistus, piccoli arbusti sempreverdi che fioriscono in primavera

Il cisto, della famiglia delle Cistaceae, è un arbusto sempre verde. Nelle regioni mediterrane è diffuso allo stato spontaneo, con fiori semplici, simili alle rose selvatiche, che sbocciano in gran numero da aprile all’inizio dell’estate. I cistus hanno un tale numero di boccioli che, con tempo buono, le piante si mantengono fiorite per parecchio tempo. Si coltivano insieme a un certo numero di piante per ottenere una fioritura più vistosa.

I cistus purpureus hanno i fiori rosa porpora e sbocciano da maggio a luglio. Il cistus villosus ha fiori rosa porpora che sbocciano da aprile a giugno. Il cistus salvifolius ha fiori bianchi con macchie basali di colore giallo che sbocciano alla fine di aprile fino a giugno. Il cistus silver pink ha fiori rosa chiaro che sbocciano da giugno a luglio. Il cistus skanbergii ha fiori rosa chiaro che sbocciano a gruppi di 6, sia all’ascella delle foglie, sia in posizione apicale, in giugno luglio.

Il cisto non sopporta bene il trapianto: è consigliabile metterlo a dimora le piante cresciute in vaso. Si piantano in aprile, crescono bene nella maggior parte dei terreni ma preferiscono quelli poveri, ben drenati, situazioni in posizioni soleggiate e riparate dai venti. Le piante giovani sopportano il freddo meglio degli esemplari vecchi.

Non è necessaria potatura, e raramente le piante più vecchie traggono beneficio da questa operazione. Nelle piante giovani i germogli possono essere leggermente cimati in marzo, per favorire la ramificazione. Nello stesso periodo si asportano anche tutti i rami secchi e danneggiati dal freddo.

La camelia, fiore adatto a zone ombrose

Avevamo già parlato di questo bellissimo fiore (articoli sulla camelia). Se volete averne un esemplare considerate che questa pianta cresce bene soprattutto in località dal clima fresco. La sua collocazione ideale è su un balcone o su un davanzale esposto a nord, e cioè poco soleggiato, possibilmente al riparo dalla pioggia che danneggerebbe suoi boccioli.

Se invece avete un esemplare già in fiore non dimenticate di bagnarlo con regolarità. Fate in modo che il terriccio sia sempre un po’ umido. Terminata la fioritura, verso la fine di aprile/maggio, rinvasate la pianta in un contenitore di diametro leggermente più grande, usando un terreno specifico per acidofile che trovate facilmente nei negozi di piante. Ricordatevi che grazie alla sua chioma sempre verde è anche perfetta per creare sulla finestra una barriera che ripara da sguardi indiscreti.