Consigli per surfinie (petunie) belle tutta l’estate. Problemi e rimedi

La surfinia, con il pelargone (geranio), è la pià classica pianta per balconi e terrazzi, che fiorisce in primavera/estate. E’ facilmente riconoscibile per l’abbondante e continua fioritura. Le surfinie hanno bisogno di poche cure e garantiscono fioriture generose in una vasta gamma di colori: bianco, rosa, rosso, porpora, blu, viola. Tuttavia se collocate in ambiente non idone, le surfinie possono subire danni per carenza nutrizionale oppure essere colpite da alcune malattie.

Problemi e soluzioni:
Assenza di ferro: se manca il ferro la pianta soffre di clorosi ferrica. E’ un danno assai frequente in substrati poco fertili, con persistenti ristagni idrici o se la pianta cresce in un contenitore con terriccio vecchio. Si manifesta con l’ingiallimento del tessuto fogliare compreso tra le nervature, che rimangono verdi. Rimedi: distribuire nel terreno prodotti ricchi in ferro in polvere o liquidi (solfato di ferro, ferro chelato). Non eccedere con l’irrigazione.

Se le foglie sono pallide significa che manca l’azoto al terreno. Le foglie crescono lentamente sono meno spesse e non raggiungono la regolare dimensione. Il danno si manifesta soprattutt: in piante mantenute in contenitori troppo piccoli e in quelle messe a dimora in substrato povero di nutrimenti. Rimedi: distribuire concimi liquidi o in granuli, ricchi di azoto.

Malattie causate da funghi: le condizioni che le favoriscono sono la molta acqua nel terriccio e il ristagno nei sottovasi, la carenza di luce, l’elevato tasso di umidità sulle parti verdi e fiorite. Errori: troppa concimazione con prodotti in azoto, scarsa concimazione con fosforo e potassio.

In conclusione, per una fioritura che duri più a lungo, dimezzare i rami della dipladenia per prolungarne la fioritura. Se in questo periodo le surfinie sono un po’ sofferenti, per farle rifiorire generosamente provare a dimezzare la lunghezza dei rami, bagnarle e concimarle. Quando si annaffiano – poichè queste piante sono grandi bevitrici – bisogna stare attenti a non bagnare foglie e fiori, ma solamente il terriccio. Inoltre bisogna ricordarsi che le surfinie amano un’esposizione in pieno sole, e appena si vede un fiore appassito bisogna eliminarlo, così la fioritura durerà più a lungo. La regola di eliminare la pianta dai fiori appassiti vale non solo per la surfinia bensì per tutte le piante.

Commento (61)

  • francesca| 11/07/2011

    ciao a tutti! I fiori della mia surfinia si sono puntinati di bianco come se si fossero scolorite! Potete indicarmi la causa e l’eventuale cura? Grazie mille. Francesca

  • sabrina| 11/07/2011

    ho potato qualche settimana fa la mia surfinia perchè aveva fiori ormai radi e concentrati alle estremità. Purtroppo i rami potati invece di ricrescere e rifiorire si sono seccati…perchè? grazie

  • verdeblog| 22/08/2011

    Le petunie, surfinie e simili possono essere attaccate, rendendo la superficie delle foglie collosa. Si utilizza un fungicida ad ampio spettro o del semplice verde rame, si accorciano i rami e si tengono le piante a mezz’ombra fino a quando non c’è ripresa nella crescita e nella fioritura. Un eccessivo allungamento non favorisce l’emissione di nuovi rami laterali e fioriferi. Bisogna stare attenti a che non ci siano trpidi o afidi. Dalla tua descrizione sembra così. Gli afidi si trovano soprattutto sulle pagine inferiori delle foglie: sono verdi o bruni, e causano deformazioni e arrotolamenti dei margini, decolorazione delle parti verdi. Trattamenti: insetticida a base di pireto (da eseguirsi con cautela) solo in caso di necessità. I tripidi si manifestano con piccole decolorazioni con riflessi argentei sulle foglie. Le punture di questi piccoli insetti causano accartocciamenti, seccume lungo i margini fogliari, striature bianche sui petali, deperimento. La difesa: utilizzo di insetticidi specifici, diversi da quelli utili contro gli afidi.

  • verdeblog| 22/08/2011

    Queste piante, di cui la surfinia è la specie botanica più nota, amano il sole diretto ma crescono bene anche in posizione luminosa colpita dal sole poche ore al giorno. Amano il terriccio fertile e costanti dosi di fertilizzante ce ne sostengono la fioritura. Hanno il difetto di “sfilacciarsi”, ovvero allungare molto i loro rami alla ricerca del sole spogliandosi alla base. Tagliando i rami più lunghi la pianta getterà nuovi rami pieni di fiori alla base. Se si fa questa operazione in modo da scalare ci si trova ben presto con un grosso cuscino tondeggiante e vistoso. Mi spiace che i rami potati invece di ricrescere e rifiorire si siano seccati, forse era sofferente da più tempo e le radici avevano sofferto. Se è/era malata leggi la risposta sopra.

    • altomare| 15/06/2013

      anke le mie potunie e surfine semi cascanti,grande fioritura ,ora appiccicosi ho provato a tagliare i rami lunghi in attesa che ricrescano,ho dato del concime ,cosa faccio le sposto all’ombra? grazie del consiglio.

      • verdeblog| 25/06/2013

        La surfinia è una petunia ricadente, e conosce il massimo splendore durante il periodo estivo. E’ abbastanza facile da coltivare, e per garantire un’ottima fioritura deve essere collocata in pieno sole. Non tollera le zone ombrose, nelle qual produce solo molte foglie e pochissimi fiori. Le irrigazioni devono essere regolari, anche se non molto abbondanti. L’acqua deve essere distribuita quando il terriccio in superficie inizia ad asciugare. Evitare di bagnare le foglie e i fiori, che potrebbero rovinarsi. L’eliminazione regolare delle foglie e dei fiori secchi rende più ordinata la pianta e la predisposizione ad una migliore fioritura. La surfinia è molto esigente riguardo il substrato, che deve essere di ottima qualità (drenante per evitare i ristagni). La causa principale di marciumi radicali sono i terricci troppo sciolti e quelli poveri di elementi nutritivi: le piante rallentano la crescita e sviluppano pochi fiori, e per sviluppare una copiosa fioritura le concimazioni devono essere effettuate ogni 7/10 giorni, sciogliendo nell’acqua di bagnatura un’adeguata quantità di concime liquido per piante annuali o da fiori, oppure quello specifico che è ricco in fosforo, boro e ferro. Evitare però di concimare durante i periodi estivi molto caldi e secchi. Tra gli insetti i nemici più diffusi sono gli afidi: pungono le giovani foglie ed i boccioli, provocando accartocciamenti e ingiallimenti delle parti verdi. I tripidi invece determinano decolorazione e arricciamento dei petali, formazione di aree rossastre sulle foglie. Si combattono distribuendo insetticidi liquidi specifici di sintesi o biologici.

  • anna| 16/10/2011

    vorrei sapere come devo trattare le surfinie in questo periodo grazie

  • marian| 22/10/2011

    con il forte temporale della scorsa note lemie surfinie si sono rovinate un pò che devo fare? le devo potare?
    grazie Marian

    • verdeblog| 13/11/2011

      La surfinia è una pianta erbacea perenne, cioè non sviluppa fusti legnosi e dura più anni. Di solito viene coltivata come pianta annuale, perchè nei climi freddi non supera l’inverno all’aperto. La fioritura si prolunga fino all’autunno inoltrato ed è molto generosa e continua. In caso di pioggia duratura eliminiamo i vecchi fiori, che rimanendo bagnati sulla pianta, marcisce. A fine stagione se si ha lo spazio a disposizione si può conservare le surfinie per l’anno successivo. Si tagliano le piante a dieci centimetri da terra, sistemandole in un locale molto luminoso, non riscaldato, come un androne o una vetrata su pianerottolo delle scale, bagnandole pochissimo, solo prima che l aterra si asciughi completamente e solo quanto basta inumidendo il terreno.

  • CLAUDIA| 08/04/2012

    vorrei creare dei bei cuscini suil mio balcone esposto a sud pieno sole dalle 11.00 alle 20.00 .d’ estate anche 30.gradi,se metto le surphinie ho la fioritura anche luglio e agosto oppure mi consigliate altre specie? come rampicante veloce stessa esposizione cosa posso mettere per chiudere presto una griglia divisoria? VORREI QUALCOSA DI FITTO.VELOCE NELLA CRESCITA E SEMPRE PIUTTOSTO FIORITO.GRAZIE

  • ebe| 07/02/2019

    vorrei sapere se,quando i fiori sono essicati,devo toglieresolo quello oppure se devo togliere un po di stelo. grazie

    • verdeblog| 07/02/2019

      Le surfinie sono selezionate per la loro eccezionale rifiorescenza, per la velocità di crescita, per la capacità di riprendersi rapidamente dopo un’acquazzone. Ma sia petunie, sia surfinie hanno il difetto di allungarsi e di spogliarsi alla base. Si può rimediare facilmente al primo problema cimando spesso le piante. Ogni piantina ha almeno due fusti ricadenti che si allungano settimana dopo settimana. Bisogna tagliare uno su due subito dopo il primo nodo, a 10/15cm dal terreno. Il fusto si ramificherà presto riempendo la base di fiori. Appena fatto questo taglio, inizierà ad allungarsi verso l’esterno. Tagliare quelli lunghi e si proseguù così per tutta la stagione, alternando i fusti da tagliare. In questo modo si forma quel cuscino grazie all’irrobustimento della pianta alla base.

  • ebe| 01/05/2012

    vorrei sapere se,quando i fiori sono essicati,devo toglieresolo quello oppure se devo togliere un po di stelo. grazie

    • verdeblog| 21/05/2012

      Le surfinie sono selezionate per la loro eccezionale rifiorescenza, per la velocità di crescita, per la capacità di riprendersi rapidamente dopo un’acquazzone. Ma sia petunie, sia surfinie hanno il difetto di allungarsi e di spogliarsi alla base. Si può rimediare facilmente al primo problema cimando spesso le piante. Ogni piantina ha almeno due fusti ricadenti che si allungano settimana dopo settimana. Bisogna tagliare uno su due subito dopo il primo nodo, a 10/15cm dal terreno. Il fusto si ramificherà presto riempendo la base di fiori. Appena fatto questo taglio, inizierà ad allungarsi verso l’esterno. Tagliare quelli lunghi e si proseguù così per tutta la stagione, alternando i fusti da tagliare. In questo modo si forma quel cuscino grazie all’irrobustimento della pianta alla base.

  • eleonora| 11/06/2012

    ho acquista delle surfinie ad inizio maggio, le ho subito messe in vaso e quasi tutte sono belle ed hanno già formato un bel cuscino (sono sul terrazzo al primo piano) solo due piante dello stesso colore, hanno problemi (ognuna condivide il vaso con un’altra surfinia che è rigogliosa) queste fanno dei fiori diversi non a calice come le altre ma più simili al garofano i fori si seccano subito appena spuntano e quando vado a toglierli sono appiccicosi. Le foglie sono normali, verdi non presentato segni di giallo o di secco, pensavo che il problema poteva essere dato dalla varietà del fiore, ma ho delle piante con fiore simile solo di altro colore che invece stanno crescendo normalmente.
    Cosa fare?

  • Mimmo| 20/06/2012

    Ciao, interessante il tuo articolo. Vorrei sottoporti un mio problema. Da qualche giorno le mie piante, finora abbastanza belle, si sono riempite (letteralmente) di piccoli (ma visibili) moscerini neri, sembrano “morti” perchè immobili sullo stelo dei rami, ma se si toccano si spostano. Il risultato di questa invasione è che le piante stanno deperendo. Cosa mi consigli di fare? Tagliare? Insetticida? (eventualmente di che tipo) grazie mille!!

  • anna| 05/06/2013

    ciao…volevo fare una precisazione. Avete pubblicato delle foto dicendo che sono SURFINIE invece trattasi di fiori di VINCA perchè li ho anch’io
    sul balcone.. Come mai avete sbagliato? grazie-

    • franco| 06/06/2013

      Ciao, vero, la colpa è mia (sono il figlio di Lina “verdeblog”) e ho caricato quelle di casa mia che assomigliano alle surfinie ma sono invece piante di vinca, come dici tu. Ho ancora da imparare da mia mamma ;-) Grazie della segnalazione, ora corretto.

  • flavia centra| 15/06/2013

    ho delle surfinie in cassette da 25 cm distribuite sul parapetto di un balcone dove il sole batte dalle 12.00 in poi. Purtroppo alcune di esse si stanno ingiallendo e presentano alla base foglie marce, addirittura in una cassetta ho trovato acqua ristagnata. Sono bellissime e mi dispiacerebbe molto vederle morire! Mi trovo a sud di Firenze precisamente in Valdarno. Vi sarei molto grata per una risposta risolutiva Grazie Flavia

  • gaby| 18/07/2013

    Salve a tutti. Volevo sapere se per tagliare i rami più lunghi alle mie surfinie bisogna tenere considerazione del’orario. Insomma devo aspettare che calla il sole, farlo alla mattina presto, o nn ha importanza. Non vorrei che si secchino. Sono bellissime, solo k troppo lunghe e meno fiori nella base.

    • verdeblog| 26/07/2013

      Molte piante dal portamento ricadente tendono a spogliarsi alla base, e a produrre fiori verso le punte, come le petunie, le surfinie, la fucsia e i gerani, le verbene. Affinchè questo non accada è bene cimare 1 o 2 rami ogni settimana, in modo da stimolare la pianta a produrre nuovi germogli, e di conseguenza fiori. Ha importanza il taglio: non farlo con il sole, bensì con il fresco, anzi dopo il taglio sarebbe meglio spostare all’ombra per qualche giorno. Puoi anche concimarle con prodotto specifico per surfinie che stimola la fioritura, ma bisogna limitarsi a seguire le dosi consigliate dai produttori. Talvolta il fertilizzante in eccesso combinato con il caldo estivo può mettere a rischio le piante. In estate è consigliabile utilizzare concimi liquidi da diluire in acqua, da somministrare durante le ore meno calde della giornata. Vi sono fertilizzanti specifici, ricchi di fosforo e potassio per migliorare fioriture e intensità di colore.

  • Stefano| 12/06/2014

    Ciao a tutti,sulle foglie della mia petunia si è formata una polverina bianca che non va via,con questa sembra che la pianta fa fatica a crescere,mi sapreste dire di che cosa si tratta?Grazie!!!

    • verdeblog| 30/06/2014

      La petunia predilige un’esposizione soleggiata. Se le piante sono collocate all’ombra tendono a sviluppare molte foglie e un minor numero di fiori. L’annaffiatura dovrà essere regolare senza tuttavia eccedere, sopratutto durante il periodo della fioritura, eliminare sempre le corolle sfiorite per evitare di favorire il diffondersi di eventuali malattie fungine. Le petunie possono essere colpite dai marciumi radicali causati da eccesso di acqua nel substrato: la pianta stenta a crescere, cessa di produrre fiori, diventa pallida, appassisce, poi ingiallisce e nei casi più gravi muore. Anche la muffa grigia è pericolosa: si presenta sotto forma di ammassi biancastri sui fiori e sulle foglie specialmente nelle parti interne della pianta, dove circola meno l’aria, e nelle porzioni a contatto con il terriccio. Se si formano ammassi polverosi e biancastri, specie sulle foglie più interne, si tratta di mal bianco: i petali possono subire deformazioni (arricciature, ripiegamento di petali). La vegetazione subisce rallentamenti di crescita. Per tutti i funghi la lotta è preventiva e curativa con anticrittogamici a base di rame e zolfo (seguire le istruzioni sull’etichetta).

  • sergio| 21/06/2014

    buongiorno, a seguito di questo bellissimo e interessantissimo sito volevo chiederle maggiori delucidazione quando dice di ” eliminare il fiore appassito” , cosa intende?
    elimino solo il fiore oppure anche il gambo quello che rimane senza petalo.

  • daniela| 30/06/2015

    Salve ho comprato le mie petunie a maggio e ora sono davvero bellissime però ho notato come ogni anno che in questo periodo iniziano a morire. Sembrano come secche e invece il terreno è umido e loro non riescono a far evaporare l’acqua in eccesso. Come posso salvarle. Le annaffio sempre il giusto mai troppo e aspetto sempre che il terreno sia quasi asciutto prima di innafiarle di nuovo. Cosa posso fare?

    • verdeblog| 08/07/2015

      Per avere risultati sicuri basta metterli a dimora nel vaso giusto e togliere il seccume. Le petunie e le surfinie devono essere coltivate in luoghi riparati dal vento, che è il loro peggior nemico. Il substrato di coltivazione deve essere sempre ben drenato e a base acida (consiglio di usare un terriccio per piante acidofile). E’ consigliato l’inclusione di argilla espansa per consentire un rapido drenaggio. Temono il ristagno e l’acqua non deve rimanere nel sottovaso. Si bagna appena il terriccio asciuga, sempre con acqua non fredda ma a temperatura ambiente. E’ importante bagnare con regolarità. Sono piante rigogliose e non devono essere nutrite oltre misura. Basta aggiungere al terriccio di rinvaso un prodotto in granuli a rilascio programmato capace di coprire i 4 mesi estivi e una volta ogni 15/20 giorni impiegare un prodotto con moderato contenuto di azoto e ricco di fosforo e potassio.
      Nel tuo caso 3 suggerimenti specifici: evitare di porre le petunie in ciotole piccole e basse. L’unica cura richiesta è la rimozione del secco (foglie e fiori). Tagliare, per rinvigorire. La potatura può servire per rinnovare una pianta che a metà estate sembra prossima ad esaurire il proprio ciclo: accorciare i fusti a metà della loro lunghezza, per due settimane diminuire le annaffiature.

  • Anna| 07/08/2015

    Buongiorno abito a Torino le mie surfinie alla base e per una certa lunghezza hanno i rami verdi ma le foglie gialle e appiccicose poi verso la punta fogliette verdi e fiori la causa e la grossa umidità ho sbaglio qualche cosa ? Premetto che prendono il sole al mattino presto e la sera dalle 18

  • Carla| 11/05/2016

    Salve ho delle petunie da una settimana e ha iniziato a riempirsi di piccoli insetti neri, credo moscerini, devo eliminarli? E se si come?

  • Tiziana Bradi| 18/05/2017

    Le mie surfinie hanno i fiori puntinati di bianco da qualche giorno. Le foglie sono invece sempre belle. Il tutto rimane rigoglioso. Cosa può essere successo ai fiori? Che rimedio posso attuare?
    Grazie della risposta.
    Tiziana

  • Elisa| 06/06/2017

    Salve,
    ho delle piante di petunie situate in pieno sole. Sono sei piante sistemate a coppia in vaso. Per gestirne l’annaffiatura ho messo due irrigatori “Floralì”per vaso collegati a due bottiglie ciascuno. Fino a pochi giorni fa gli irrigatori funzionavano magnificamente e le piante avevano una fioritura spettacolare. Purtroppo sono mancata tre giorni da casa e non mi sono resa conto che gli irrigatori si erano intasati a causa dei cristalli formati dal concime che avevo messo nelle bottiglie. Credo che le mie piante abbiano sofferto il caldo dal momento che le ho ritrovate con molti dei fiori praticamente secchi e l’acqua nelle bottiglie non era scesa come sempre. Ho provveduto immediatamente a tagliare tutti i fiori e i rami secchi e ho ripulito gli irrigatori. Sto comunque notando che le piante non bevono quasi niente anche se toccando il terreno lo trovo asciutto solo in superficie ma non all’interno. Come posso fare per recuperare le piante? Gli irrigatori mi servono proprio per non affogare le piante non sapendo quanta acqua vogliano.

  • Eric| 08/07/2017

    Buona sera.ho delle petunie spettacolari,ma alcune tendono a seccare le foglie dalla base a seguire il ramo…..

  • verdeblog| 07/02/2019

    Queste piante, di cui la surfinia è la specie botanica più nota, amano il sole diretto ma crescono bene anche in posizione luminosa colpita dal sole poche ore al giorno. Amano il terriccio fertile e costanti dosi di fertilizzante ce ne sostengono la fioritura. Hanno il difetto di “sfilacciarsi”, ovvero allungare molto i loro rami alla ricerca del sole spogliandosi alla base. Tagliando i rami più lunghi la pianta getterà nuovi rami pieni di fiori alla base. Se si fa questa operazione in modo da scalare ci si trova ben presto con un grosso cuscino tondeggiante e vistoso. Mi spiace che i rami potati invece di ricrescere e rifiorire si siano seccati, forse era sofferente da più tempo e le radici avevano sofferto. Se è/era malata leggi la risposta sopra.

    • altomare| 07/02/2019

      anke le mie potunie e surfine semi cascanti,grande fioritura ,ora appiccicosi ho provato a tagliare i rami lunghi in attesa che ricrescano,ho dato del concime ,cosa faccio le sposto all’ombra? grazie del consiglio.

      • verdeblog| 07/02/2019

        La surfinia è una petunia ricadente, e conosce il massimo splendore durante il periodo estivo. E’ abbastanza facile da coltivare, e per garantire un’ottima fioritura deve essere collocata in pieno sole. Non tollera le zone ombrose, nelle qual produce solo molte foglie e pochissimi fiori. Le irrigazioni devono essere regolari, anche se non molto abbondanti. L’acqua deve essere distribuita quando il terriccio in superficie inizia ad asciugare. Evitare di bagnare le foglie e i fiori, che potrebbero rovinarsi. L’eliminazione regolare delle foglie e dei fiori secchi rende più ordinata la pianta e la predisposizione ad una migliore fioritura. La surfinia è molto esigente riguardo il substrato, che deve essere di ottima qualità (drenante per evitare i ristagni). La causa principale di marciumi radicali sono i terricci troppo sciolti e quelli poveri di elementi nutritivi: le piante rallentano la crescita e sviluppano pochi fiori, e per sviluppare una copiosa fioritura le concimazioni devono essere effettuate ogni 7/10 giorni, sciogliendo nell’acqua di bagnatura un’adeguata quantità di concime liquido per piante annuali o da fiori, oppure quello specifico che è ricco in fosforo, boro e ferro. Evitare però di concimare durante i periodi estivi molto caldi e secchi. Tra gli insetti i nemici più diffusi sono gli afidi: pungono le giovani foglie ed i boccioli, provocando accartocciamenti e ingiallimenti delle parti verdi. I tripidi invece determinano decolorazione e arricciamento dei petali, formazione di aree rossastre sulle foglie. Si combattono distribuendo insetticidi liquidi specifici di sintesi o biologici.

  • anna| 07/02/2019

    vorrei sapere come devo trattare le surfinie in questo periodo grazie

  • francesca| 07/02/2019

    ciao a tutti! I fiori della mia surfinia si sono puntinati di bianco come se si fossero scolorite! Potete indicarmi la causa e l’eventuale cura? Grazie mille. Francesca

  • flavia centra| 07/02/2019

    ho delle surfinie in cassette da 25 cm distribuite sul parapetto di un balcone dove il sole batte dalle 12.00 in poi. Purtroppo alcune di esse si stanno ingiallendo e presentano alla base foglie marce, addirittura in una cassetta ho trovato acqua ristagnata. Sono bellissime e mi dispiacerebbe molto vederle morire! Mi trovo a sud di Firenze precisamente in Valdarno. Vi sarei molto grata per una risposta risolutiva Grazie Flavia

  • eleonora| 07/02/2019

    ho acquista delle surfinie ad inizio maggio, le ho subito messe in vaso e quasi tutte sono belle ed hanno già formato un bel cuscino (sono sul terrazzo al primo piano) solo due piante dello stesso colore, hanno problemi (ognuna condivide il vaso con un’altra surfinia che è rigogliosa) queste fanno dei fiori diversi non a calice come le altre ma più simili al garofano i fori si seccano subito appena spuntano e quando vado a toglierli sono appiccicosi. Le foglie sono normali, verdi non presentato segni di giallo o di secco, pensavo che il problema poteva essere dato dalla varietà del fiore, ma ho delle piante con fiore simile solo di altro colore che invece stanno crescendo normalmente.
    Cosa fare?

  • Mimmo| 07/02/2019

    Ciao, interessante il tuo articolo. Vorrei sottoporti un mio problema. Da qualche giorno le mie piante, finora abbastanza belle, si sono riempite (letteralmente) di piccoli (ma visibili) moscerini neri, sembrano “morti” perchè immobili sullo stelo dei rami, ma se si toccano si spostano. Il risultato di questa invasione è che le piante stanno deperendo. Cosa mi consigli di fare? Tagliare? Insetticida? (eventualmente di che tipo) grazie mille!!

  • sergio| 07/02/2019

    buongiorno, a seguito di questo bellissimo e interessantissimo sito volevo chiederle maggiori delucidazione quando dice di ” eliminare il fiore appassito” , cosa intende?
    elimino solo il fiore oppure anche il gambo quello che rimane senza petalo.

  • sabrina| 07/02/2019

    ho potato qualche settimana fa la mia surfinia perchè aveva fiori ormai radi e concentrati alle estremità. Purtroppo i rami potati invece di ricrescere e rifiorire si sono seccati…perchè? grazie

  • Stefano| 07/02/2019

    Ciao a tutti,sulle foglie della mia petunia si è formata una polverina bianca che non va via,con questa sembra che la pianta fa fatica a crescere,mi sapreste dire di che cosa si tratta?Grazie!!!

    • verdeblog| 07/02/2019

      La petunia predilige un’esposizione soleggiata. Se le piante sono collocate all’ombra tendono a sviluppare molte foglie e un minor numero di fiori. L’annaffiatura dovrà essere regolare senza tuttavia eccedere, sopratutto durante il periodo della fioritura, eliminare sempre le corolle sfiorite per evitare di favorire il diffondersi di eventuali malattie fungine. Le petunie possono essere colpite dai marciumi radicali causati da eccesso di acqua nel substrato: la pianta stenta a crescere, cessa di produrre fiori, diventa pallida, appassisce, poi ingiallisce e nei casi più gravi muore. Anche la muffa grigia è pericolosa: si presenta sotto forma di ammassi biancastri sui fiori e sulle foglie specialmente nelle parti interne della pianta, dove circola meno l’aria, e nelle porzioni a contatto con il terriccio. Se si formano ammassi polverosi e biancastri, specie sulle foglie più interne, si tratta di mal bianco: i petali possono subire deformazioni (arricciature, ripiegamento di petali). La vegetazione subisce rallentamenti di crescita. Per tutti i funghi la lotta è preventiva e curativa con anticrittogamici a base di rame e zolfo (seguire le istruzioni sull’etichetta).

  • daniela| 07/02/2019

    Salve ho comprato le mie petunie a maggio e ora sono davvero bellissime però ho notato come ogni anno che in questo periodo iniziano a morire. Sembrano come secche e invece il terreno è umido e loro non riescono a far evaporare l’acqua in eccesso. Come posso salvarle. Le annaffio sempre il giusto mai troppo e aspetto sempre che il terreno sia quasi asciutto prima di innafiarle di nuovo. Cosa posso fare?

    • verdeblog| 07/02/2019

      Per avere risultati sicuri basta metterli a dimora nel vaso giusto e togliere il seccume. Le petunie e le surfinie devono essere coltivate in luoghi riparati dal vento, che è il loro peggior nemico. Il substrato di coltivazione deve essere sempre ben drenato e a base acida (consiglio di usare un terriccio per piante acidofile). E’ consigliato l’inclusione di argilla espansa per consentire un rapido drenaggio. Temono il ristagno e l’acqua non deve rimanere nel sottovaso. Si bagna appena il terriccio asciuga, sempre con acqua non fredda ma a temperatura ambiente. E’ importante bagnare con regolarità. Sono piante rigogliose e non devono essere nutrite oltre misura. Basta aggiungere al terriccio di rinvaso un prodotto in granuli a rilascio programmato capace di coprire i 4 mesi estivi e una volta ogni 15/20 giorni impiegare un prodotto con moderato contenuto di azoto e ricco di fosforo e potassio.
      Nel tuo caso 3 suggerimenti specifici: evitare di porre le petunie in ciotole piccole e basse. L’unica cura richiesta è la rimozione del secco (foglie e fiori). Tagliare, per rinvigorire. La potatura può servire per rinnovare una pianta che a metà estate sembra prossima ad esaurire il proprio ciclo: accorciare i fusti a metà della loro lunghezza, per due settimane diminuire le annaffiature.

  • marian| 07/02/2019

    con il forte temporale della scorsa note lemie surfinie si sono rovinate un pò che devo fare? le devo potare?
    grazie Marian

    • verdeblog| 07/02/2019

      La surfinia è una pianta erbacea perenne, cioè non sviluppa fusti legnosi e dura più anni. Di solito viene coltivata come pianta annuale, perchè nei climi freddi non supera l’inverno all’aperto. La fioritura si prolunga fino all’autunno inoltrato ed è molto generosa e continua. In caso di pioggia duratura eliminiamo i vecchi fiori, che rimanendo bagnati sulla pianta, marcisce. A fine stagione se si ha lo spazio a disposizione si può conservare le surfinie per l’anno successivo. Si tagliano le piante a dieci centimetri da terra, sistemandole in un locale molto luminoso, non riscaldato, come un androne o una vetrata su pianerottolo delle scale, bagnandole pochissimo, solo prima che l aterra si asciughi completamente e solo quanto basta inumidendo il terreno.

  • anna| 07/02/2019

    ciao…volevo fare una precisazione. Avete pubblicato delle foto dicendo che sono SURFINIE invece trattasi di fiori di VINCA perchè li ho anch’io
    sul balcone.. Come mai avete sbagliato? grazie-

    • franco| 07/02/2019

      Ciao, vero, la colpa è mia (sono il figlio di Lina “verdeblog”) e ho caricato quelle di casa mia che assomigliano alle surfinie ma sono invece piante di vinca, come dici tu. Ho ancora da imparare da mia mamma ;-) Grazie della segnalazione, ora corretto.

  • CLAUDIA| 07/02/2019

    vorrei creare dei bei cuscini suil mio balcone esposto a sud pieno sole dalle 11.00 alle 20.00 .d’ estate anche 30.gradi,se metto le surphinie ho la fioritura anche luglio e agosto oppure mi consigliate altre specie? come rampicante veloce stessa esposizione cosa posso mettere per chiudere presto una griglia divisoria? VORREI QUALCOSA DI FITTO.VELOCE NELLA CRESCITA E SEMPRE PIUTTOSTO FIORITO.GRAZIE

  • Carla| 07/02/2019

    Salve ho delle petunie da una settimana e ha iniziato a riempirsi di piccoli insetti neri, credo moscerini, devo eliminarli? E se si come?

  • gaby| 07/02/2019

    Salve a tutti. Volevo sapere se per tagliare i rami più lunghi alle mie surfinie bisogna tenere considerazione del’orario. Insomma devo aspettare che calla il sole, farlo alla mattina presto, o nn ha importanza. Non vorrei che si secchino. Sono bellissime, solo k troppo lunghe e meno fiori nella base.

    • verdeblog| 07/02/2019

      Molte piante dal portamento ricadente tendono a spogliarsi alla base, e a produrre fiori verso le punte, come le petunie, le surfinie, la fucsia e i gerani, le verbene. Affinchè questo non accada è bene cimare 1 o 2 rami ogni settimana, in modo da stimolare la pianta a produrre nuovi germogli, e di conseguenza fiori. Ha importanza il taglio: non farlo con il sole, bensì con il fresco, anzi dopo il taglio sarebbe meglio spostare all’ombra per qualche giorno. Puoi anche concimarle con prodotto specifico per surfinie che stimola la fioritura, ma bisogna limitarsi a seguire le dosi consigliate dai produttori. Talvolta il fertilizzante in eccesso combinato con il caldo estivo può mettere a rischio le piante. In estate è consigliabile utilizzare concimi liquidi da diluire in acqua, da somministrare durante le ore meno calde della giornata. Vi sono fertilizzanti specifici, ricchi di fosforo e potassio per migliorare fioriture e intensità di colore.

  • verdeblog| 07/02/2019

    Le petunie, surfinie e simili possono essere attaccate, rendendo la superficie delle foglie collosa. Si utilizza un fungicida ad ampio spettro o del semplice verde rame, si accorciano i rami e si tengono le piante a mezz’ombra fino a quando non c’è ripresa nella crescita e nella fioritura. Un eccessivo allungamento non favorisce l’emissione di nuovi rami laterali e fioriferi. Bisogna stare attenti a che non ci siano trpidi o afidi. Dalla tua descrizione sembra così. Gli afidi si trovano soprattutto sulle pagine inferiori delle foglie: sono verdi o bruni, e causano deformazioni e arrotolamenti dei margini, decolorazione delle parti verdi. Trattamenti: insetticida a base di pireto (da eseguirsi con cautela) solo in caso di necessità. I tripidi si manifestano con piccole decolorazioni con riflessi argentei sulle foglie. Le punture di questi piccoli insetti causano accartocciamenti, seccume lungo i margini fogliari, striature bianche sui petali, deperimento. La difesa: utilizzo di insetticidi specifici, diversi da quelli utili contro gli afidi.

  • Anna| 07/02/2019

    Buongiorno abito a Torino le mie surfinie alla base e per una certa lunghezza hanno i rami verdi ma le foglie gialle e appiccicose poi verso la punta fogliette verdi e fiori la causa e la grossa umidità ho sbaglio qualche cosa ? Premetto che prendono il sole al mattino presto e la sera dalle 18

  • Tiziana Bradi| 07/02/2019

    Le mie surfinie hanno i fiori puntinati di bianco da qualche giorno. Le foglie sono invece sempre belle. Il tutto rimane rigoglioso. Cosa può essere successo ai fiori? Che rimedio posso attuare?
    Grazie della risposta.
    Tiziana

  • Eric| 07/02/2019

    Buona sera.ho delle petunie spettacolari,ma alcune tendono a seccare le foglie dalla base a seguire il ramo…..

  • Elisa| 07/02/2019

    Salve,
    ho delle piante di petunie situate in pieno sole. Sono sei piante sistemate a coppia in vaso. Per gestirne l’annaffiatura ho messo due irrigatori “Floralì”per vaso collegati a due bottiglie ciascuno. Fino a pochi giorni fa gli irrigatori funzionavano magnificamente e le piante avevano una fioritura spettacolare. Purtroppo sono mancata tre giorni da casa e non mi sono resa conto che gli irrigatori si erano intasati a causa dei cristalli formati dal concime che avevo messo nelle bottiglie. Credo che le mie piante abbiano sofferto il caldo dal momento che le ho ritrovate con molti dei fiori praticamente secchi e l’acqua nelle bottiglie non era scesa come sempre. Ho provveduto immediatamente a tagliare tutti i fiori e i rami secchi e ho ripulito gli irrigatori. Sto comunque notando che le piante non bevono quasi niente anche se toccando il terreno lo trovo asciutto solo in superficie ma non all’interno. Come posso fare per recuperare le piante? Gli irrigatori mi servono proprio per non affogare le piante non sapendo quanta acqua vogliano.

    • Lella| 11/07/2020

      Tutte gli anni pianto le surfinie e ho sempre bellissime fioriture. Quest’anno sta succedendo una cosa strana: dopo un mese di crescita normale ho notato che sia fiori che foglie sono notevolmente più piccoli nonostante apparentemente non abbia alcun oroblema. Cosa può essere?

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