Consigli sui giaggioli (iris)

giaggiolo Consigli sui giaggioli (iris)Il nome del genere deriva dalla parola greca Iris che significa arcobaleno. Settembre/ottobre è il momento giusto dell’anno per dividere i loro rizomi, e rinvasarli. Si procede così:

  1. accorciare le foglie ed estrarre la zolla dal vaso
  2. eliminare con le mani quanta più terra possibile
  3. pulire del tutto i rami (si lavano sotto l’acqua corrente)
  4. con un coltello affilato li si taglia in più porzioni in modo che ciascuna abbia delle foglie o almeno un germoglio
  5. si interra infine ogni porzione di rizoma in vaso di 20 centimetri di diametro, posandolo nel terriccio orizzontalmente, in modo che fuoriesca in parte, altrimenti si farà fatica a far fiorire la pianta

Svilupperà in fretta arrivando in breve tempo a riempire il vaso. Il giaggiolo ama il clima mite e un’esposizione soleggiata.

Commento (8)

  • enmo9| 03/12/2010

    ho comperato dei bulbi olandesi.n.10 di iris che dopo circa venti giorni sono spuntati i primi germogli e tuttora continuano.mentre altri bulbi di anemone e di muscari sempre tutti quanti messi a dimora in vasi non vedo ancora nessun segno di vita.può dirmi se ho commesso degli errori o se i germogli degli ultimi due germoglieranno magari a primavera? grazie .enmo 90

  • verdeblog| 20/12/2010

    @enmo9
    Ti dico le piccole differenze che ci sono e se per caso non le hai eseguite.
    Anemone: per le specie a fioritura estiva/autunnale si piantano fra ottobre e marzo. Terreno fertile, drenato, ma che trattengono l’umidità. Posizione semiombreggiata. Per le specie a fioritura primaverile in qualsiasi terreno fertile, ben drenato, in pieno sole o ombra parziale. Si piantano alla profondità di 3/5 cm, in settembre/ottobre o alla fine dell’inverno. I rizomi grossi producono piante che fioriscono in 3 mesi. Per i più piccoli invece occorrono 6 mesi (per le fioriture invernali si proteggono le piante con campane)

    Iris: tutte le iris si coltivano in posizioni aperte e soleggiate. Possono crescere bene in qualsiasi tipo di terreno da giardino, ma si sviluppano meglio in quelli neutri. I rizomi si piantano tra la fine di giugno e l’inizio di luglio, o l’inizio di settembre. I rizomi si piantano superficialmente. Quelli messi a dimora in settembre devono avere le radici ben sviluppate. Se il gelo fa uscire il rizoma dal terreno non bisogna pressarlo: si deve invece aggiungere terriccio leggero intorno alle piante, che si piantano in piccoli gruppi alla distanza di circa 20/25 cm l’uno dall’altro. Si ri-trapiantano ogni 2/3 anni. E’ necessario un buon drenaggio.

    Muscari: si coltivano in tutti i terreni ben drenati. Si piantano in settembre alla profondità di 10 cm. Si coltivano al sole (all’ombra si ha una notevole produzione di foglie a scapito dei fiori). Si dividono i cespi ogni 3 anni. I bulbi di queste piante si possono coltivare anche in vasi o terrine, riempiti con la composta da vasi John Innes n.1 ponendo fino a 12 bulbi in un contenitore di 13/15 cm. Molte specie si riproducono spontaneamente, per seme e per bulbini, diffondendosi spontaneamente.

  • enmo9| 01/04/2011

    La ringrazio per la sua gentile risposta alle domande che le avevo posto in data 20/12/2010 . a proposito di anemoni,iris e muscari.
    ora vorrei chiederle questo: i bulbi di iris messi a dimora in vaso il 29 sett.u.s. dopo circa 25 giorni hanno cominciato a spuntare i primi germogli e sono cresciuti fino ad ora con lunghe foglie lanceolate fino a raggiungere l’altezza di cm.55 – 70, ma di fiori nemmeno l’ombra.che cosa devo pensre? i bulbi gli avevo acquistati presso un qualificato floricultore, in una pubblicazione ho letto che quando l’iris ed altre piante produccono solo foglie, vuol dire che ciò é causato dal forzare i bulbi a temperature troppo alte e
    troppo rapidamente.ma il cliente che acquista questi bulbi come fa a sapere se quest’ultimi sono stati forzati o no ? nel mio caso ho qualche speranza di vedere dei fiori o devo farmene una ragione? la ringrazio per la sua cortesia con i miei più sinceri ringraziamenti. enmo90

  • verdeblog| 19/04/2011

    La forzatura dei bulbi è una tecnica particolare che permette di ottenere una fioritura anticipata all’interno delle abitazioni. I bulbi che sono stati vernalizzati, ossia mantenuti a temperature molto basse, sono quindi forzati per essere pronti alla fioritura autunnale. Per vedere i fiori prima si procede così:
    preparare il contenitore con terriccio universale alleggerito con sabbia
    sistemare i bulbi ravvicinati tra loro e collocarli in un ambiente fresco (15/16 gradi) al buio per 8/10 settimane mantenendo il substrato umido. In questo periodo saranno cresciuti nuovi germoglli che avranno raggiunto un’altezza di 4/5cm.
    terminato il periodo, trasferire in posizione luminose
    dopo poche settimane i bulbi offriranno abbondanti fioriture
    La speranza di vedere i fiori può esserci ancora se si ha piantato in settembre/ottobre alla profondità di 5/8cm in terreno leggero, ben drenato (evitare i terreni pesanti), in posizione assolata o parzialmente ombreggiata. In inverno tenere appena umido il terreno.
    La bulbose fioriranno in aprile/maggio

  • verdeblog| 07/02/2019

    La forzatura dei bulbi è una tecnica particolare che permette di ottenere una fioritura anticipata all’interno delle abitazioni. I bulbi che sono stati vernalizzati, ossia mantenuti a temperature molto basse, sono quindi forzati per essere pronti alla fioritura autunnale. Per vedere i fiori prima si procede così:
    preparare il contenitore con terriccio universale alleggerito con sabbia
    sistemare i bulbi ravvicinati tra loro e collocarli in un ambiente fresco (15/16 gradi) al buio per 8/10 settimane mantenendo il substrato umido. In questo periodo saranno cresciuti nuovi germoglli che avranno raggiunto un’altezza di 4/5cm.
    terminato il periodo, trasferire in posizione luminose
    dopo poche settimane i bulbi offriranno abbondanti fioriture
    La speranza di vedere i fiori può esserci ancora se si ha piantato in settembre/ottobre alla profondità di 5/8cm in terreno leggero, ben drenato (evitare i terreni pesanti), in posizione assolata o parzialmente ombreggiata. In inverno tenere appena umido il terreno.
    La bulbose fioriranno in aprile/maggio

  • enmo9| 07/02/2019

    La ringrazio per la sua gentile risposta alle domande che le avevo posto in data 20/12/2010 . a proposito di anemoni,iris e muscari.
    ora vorrei chiederle questo: i bulbi di iris messi a dimora in vaso il 29 sett.u.s. dopo circa 25 giorni hanno cominciato a spuntare i primi germogli e sono cresciuti fino ad ora con lunghe foglie lanceolate fino a raggiungere l’altezza di cm.55 – 70, ma di fiori nemmeno l’ombra.che cosa devo pensre? i bulbi gli avevo acquistati presso un qualificato floricultore, in una pubblicazione ho letto che quando l’iris ed altre piante produccono solo foglie, vuol dire che ciò é causato dal forzare i bulbi a temperature troppo alte e
    troppo rapidamente.ma il cliente che acquista questi bulbi come fa a sapere se quest’ultimi sono stati forzati o no ? nel mio caso ho qualche speranza di vedere dei fiori o devo farmene una ragione? la ringrazio per la sua cortesia con i miei più sinceri ringraziamenti. enmo90

  • verdeblog| 07/02/2019

    @enmo9
    Ti dico le piccole differenze che ci sono e se per caso non le hai eseguite.
    Anemone: per le specie a fioritura estiva/autunnale si piantano fra ottobre e marzo. Terreno fertile, drenato, ma che trattengono l’umidità. Posizione semiombreggiata. Per le specie a fioritura primaverile in qualsiasi terreno fertile, ben drenato, in pieno sole o ombra parziale. Si piantano alla profondità di 3/5 cm, in settembre/ottobre o alla fine dell’inverno. I rizomi grossi producono piante che fioriscono in 3 mesi. Per i più piccoli invece occorrono 6 mesi (per le fioriture invernali si proteggono le piante con campane)

    Iris: tutte le iris si coltivano in posizioni aperte e soleggiate. Possono crescere bene in qualsiasi tipo di terreno da giardino, ma si sviluppano meglio in quelli neutri. I rizomi si piantano tra la fine di giugno e l’inizio di luglio, o l’inizio di settembre. I rizomi si piantano superficialmente. Quelli messi a dimora in settembre devono avere le radici ben sviluppate. Se il gelo fa uscire il rizoma dal terreno non bisogna pressarlo: si deve invece aggiungere terriccio leggero intorno alle piante, che si piantano in piccoli gruppi alla distanza di circa 20/25 cm l’uno dall’altro. Si ri-trapiantano ogni 2/3 anni. E’ necessario un buon drenaggio.

    Muscari: si coltivano in tutti i terreni ben drenati. Si piantano in settembre alla profondità di 10 cm. Si coltivano al sole (all’ombra si ha una notevole produzione di foglie a scapito dei fiori). Si dividono i cespi ogni 3 anni. I bulbi di queste piante si possono coltivare anche in vasi o terrine, riempiti con la composta da vasi John Innes n.1 ponendo fino a 12 bulbi in un contenitore di 13/15 cm. Molte specie si riproducono spontaneamente, per seme e per bulbini, diffondendosi spontaneamente.

  • enmo9| 07/02/2019

    ho comperato dei bulbi olandesi.n.10 di iris che dopo circa venti giorni sono spuntati i primi germogli e tuttora continuano.mentre altri bulbi di anemone e di muscari sempre tutti quanti messi a dimora in vasi non vedo ancora nessun segno di vita.può dirmi se ho commesso degli errori o se i germogli degli ultimi due germoglieranno magari a primavera? grazie .enmo 90

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