Consigli per l’azalea dopo la fioritura

Sia l’azalea, sia il rododendro non hanno bisogno di una particolare potatura per svilupparsi, ciò non di meno dopo la fioritura il loro aspetto è sfilacciato, con alcuni rami allungati e apparentemente vuoto di foglie. Questa pianta infatti tende a produrre nuove foglie all’apice dei rami, avendo un portamento arbustivo tende ad allungare i rami svuotando la parte centrale che riceve meno luce. La fioritura è un grande momento per l’azalea che quasi esaurisce le sue energie nella produzione dei fiori, tanto abbondanti da nascondere quasi completamente il fogliame. Le piante giovani risentono più di quelle vecchie di questo problema assumendo spesso un aspetto che la pianta pare come morta o comunque in grossa sofferenza. Da pianta bellissima passa in poche settimane in arbusto da mettere nascosto in un angolo. Cosa fare? Leggi tutto

Consigli di luglio per gerani, petunie, surfinie ed agrumi

Come fare per ottenere piante sane e fioriture abbondanti di petunie e surfinie? Per tutta l’estate queste piante devono essere sottoposte a interventi di annaffiature e concimazioni regolari. Devono essere concimate ogni 10/15 giorni con prodotti per piante fiorite, sciolti nell’acqua delle annaffiature. Sospendere la concimazione per circa 15/20 giorni alla fine di luglio. Eseguire una piccola potatura eliminando i rami troppo lunghi (spostando le piante in posizione di ombra). Passata qualche settimana riposizionare la pianta al sole e poi riprendere le concimazioni, sempre in piccole dosi. L’irrigazione deve essere costante nei mesi più caldi.

Luglio è anche il periodo in cui dobbiamo annaffiare più spesso gli agrumi, che sono avidi di acqua: se poi sono coltivati in vaso bisogna ricordarsi di innaffiarli spesso, in modo che il terriccio sia sempre umido (non fradicio). Nelle giornate più afose andrebbe meglio spargere acqua sul pavimento del balcone, e dopo che il sole è tramontato, irrorare tutta la chioma della pianta. Queste piante vanno anche potate con frequenza: quando notate che alcuni getti escono dalla forma di allevamento della pianta tagliateli. Una serie di consigli più dettagliati su limoni e altri agrumi in estate li trovate qui.

Consigli estivi per i gerani: i pelargoni si possono moltiplicare ad agosto tagliando dei rametti di 8-10 cm. di lunghezza, o ponendoli in un vaso con del terriccio sabbioso mantenuto umido: radicano in fretta e l’anno prossimo se protetti bene durante l’inverno, diventeranno delle belle piante. La procedura: tagliare le cime dei rami più belli lunghi 10 cm utilizzando un coltello ben affilato, eliminare le foglie più in basso sul rametto lasciandone solo una coppia in cima. Affiliamo il taglio se non è regolare, piantiamo i rametti in una cassetta riempita di terriccio interrandoli per metà della loro lunghezza: dopo un mese potremo trapiantare le talee radicate in vasetti singoli.

geranio Consigli di luglio per gerani, petunie, surfinie ed agrumi

geranio pelargonium


La potatura dei gerani: dopo la prima fioritura, sopratutto per i parigini e i gerani edera, hanno bisogno di qualche cura per tornare di nuovo a fiorire. L’importante è accorciare di un terzo tutta la chioma, ed eliminare anche i getti lunghi e deboli. In questo modo continueranno a vestirsi di corolle per tutta la stagione.

Consigli: la cura estiva del giardino e dell’orto

Le alte temperature e la forte luminosità sono condizioni favorevoli per lo sviluppo delle piante se viene assicurato un’adeguata disponibilità di acqua. In estate quindi l’irrigazione è la pratica colturale più importante nel giardino: la quantità dipende dall’andamento climatico e dal tipo di terreno, ma in generale è valida la regola di interventi consistenti meno frequenti. Tuttavia per le piante da esterno in vaso, per evitare che nelle calde giornate estive il terriccio si secchi rapidamente sono necessarie annaffiature frequenti al calore della notte oppure nel primo mattino. Creare una conca per l’irrigazione intorno al tronco delle piante da frutto sopratutto per gli agrumi.

La potatura di azalee rododendri: sono piante che non hanno bisogno di una particolare potatura per svilupparsi. Comunque, dopo la fioritura, il loro aspetto risulta sfilacciato, con alcuni rami allungati e apparentemente vuoti di foglie. Leggi tutto

Guida all’acquisto delle piante: come scegliere quelle sane

Nell’acquisto delle piante, anche le più comuni, bisogna stare attenti ad alcune caratteristiche ci possono rivelare se la pianta sia stata coltivata bene oppure presenta alcune debolezze. Ecco alcuni consigli per individuare subito quali piante preferire.

Sarebbe meglio evitare di acquistare delle piante in fiore, perchè soffrirebbero già nel trasporto: quando la pianta è in piena fioritura è anche più debole. Inoltre non si sa quando sia iniziata la fioritura, e si rischia di godere dei fiori per pochi giorni! Sarebbe meglio acquistarle quando presentano i boccioli, anche se non si ha la certezza del colore. Fioriranno a casa nostra e sarà la prima soddisfazione. Inoltre bisogna osservare bene le foglie Leggi tutto

Come diventare giardiniere, le basi: il terriccio e la concimazione

Se ti stai appassionando al giardinaggio e vuoi conoscere il modo corretto per curare una pianta, o hai già esperienza ma vuoi ripassare le basi, ecco qualche consiglio fondamentale per curare correttamente le nostre piante e avere un giardino perfetto. Quando portiamo a casa una pianta nuova, o in giardino un seme germoglia, è una vita che si affida alle nostre cure. Il suo destino è nelle nostre mani: se daremo alla nuova arrivata quello di cui necessita ci ricompenserà con il verde intenso delle sue foglie e i colori accesi dei fiori. Se trascureremo le sue necessità potremo assistere ad una crescita lenta e stentata, e alla rapida morte della pianta. Ogni pianta ha le sue singole caratteristiche e le sue esigenze (tipo di terreno, luce, acqua, ecc.)

Il terreno o il terriccio sul quale vive una pianta ha molta importanza: infatti il terreno non è soltanto un supporto al quale la pianta è ancorata con le sue radici, ma deve fornire al vegetale l’acqua e le sostanze nutritive di cui ha bisogno per crescere e fiorire. Un buon terreno per la coltura dei fiori non deve essere nè troppo compatto, nè troppo soffice. Deve contenere una buona quantità di sostanza organica. Leggi tutto