Il geranio edera peltatum è una specie strisciante, con fusti sarmentosi (che si allungano). Può raggiungere i 2 metri di lunghezza e ha foglie lucide, piuttosto carnose, di forma simile a quelle dell’edera. Dall’incrocio tra pelargonium paltum e pelargonium zonale si sono ottenute varietà semiedera con caratteristiche simili di geranio edera, ma con portamento più compatto.
Le varietà di gerani edera e semiedera possono avere fiori semplici, doppi o semidoppi. Le varietà a fiore doppio sono molto belle ma generalmente la quantità e la frequenza dei fiori prodotti è inferiore. Le varietà più resistenti alla pioggia (e più fiorifere) sono quelle a fiore semplice.
Il geranio edera trova il suo impiego ottimale come pianta ricadente in vaso su finestre, balconi e terrazzi. La messa a dimora si effettua in maggio in un subastro ben drenato e composto da 2/3 di terra da giardino e 1/3 di torba o terriccio di foglie concimate con 30 grammi di fertilizzante ternario bilanciato per decalitro di terra; in primavera estate una volta la settimana aggiungere all’acqua di irrigazione 1′ grammi di concime complesso per decalitro.
I gerani edera vogliono molta luminosità e sopportano bene anche il pieno sole soprattutto in zone o clima secco e ventilato. Sono resistenti alle temperature e non sopportano quelle inferiori a zero gradi (il clima non deve essere umido). Si annaffia frequentemente in estate, diradando gradatamente dall’autunno: in inverno mantenere il subastro appena umido. La rinvasatura si effettua in maggio utilizzando un vaso appena più grande del precedente, eliminare le foglie secche appassite e i ristagni d’acqua o umidità troppo elevate. I gerani edera vengono spesso attaccati soprattutto in primavera da funghi e marciumi: sospendere temporaneamente le annaffiature e trattare con fungicidi.
Ciao, ricordo di aver letto, anni fa, che i gerani fanno parte della grande famiglia delle piante grasse. Ora non trovo riscontro su internet. Ricordo male?
Grazie. Enzo
@enzo
mi dici che non trovi riscontro su internet a riguardo che i gerani appartengano alla famiglia delle piante grasse: con il mio poco sapere neanche e me risulta, mi dispiace che non posso aiutarti
Posso comprarli e metterli adesso nel mio nuovo balcone? O devo aspettare la primavera?
@kiros
Per i tuoi gerani sul balcone ti conviene aspettare la primavera
al mio salice piangente diventano le foglie inggiallite e tendono a cadere, cosa posso fare?
Io sono uno spagnolo e ho visto il tuo Pelargonium web
possibile ottenere un taglio di tale varietà? Posso offrirvi qualche altro
dispiace per l’italiano, ho tradotto la ricerca google.com
@enzo
mi dici che non trovi riscontro su internet a riguardo che i gerani appartengano alla famiglia delle piante grasse: con il mio poco sapere neanche e me risulta, mi dispiace che non posso aiutarti
al mio salice piangente diventano le foglie inggiallite e tendono a cadere, cosa posso fare?
Posso comprarli e metterli adesso nel mio nuovo balcone? O devo aspettare la primavera?
@kiros
Per i tuoi gerani sul balcone ti conviene aspettare la primavera
Io sono uno spagnolo e ho visto il tuo Pelargonium web
possibile ottenere un taglio di tale varietà? Posso offrirvi qualche altro
dispiace per l’italiano, ho tradotto la ricerca google.com
Ciao, ricordo di aver letto, anni fa, che i gerani fanno parte della grande famiglia delle piante grasse. Ora non trovo riscontro su internet. Ricordo male?
Grazie. Enzo