Guzmania, pianta da interni

Si tratta di una pianta da interni facile da coltivare e piena di colore. Come altre bromeliacee, muore dopo la fioritura ma il suo fiore è tra i più duraturi e si propaga facilmente. La sua maggiore attrattiva non sono i fiori ma le brattee, vale a dire le foglie di colore intenso che li racchiudono e che rimangono perfette per mesi.

La guzmania è una pianta molto tollerante, ma non sopporta però le correnti d’aria fredda. Quando è in fiore ha in genere 2 o 3 germogli per pianta. Fiorisce in estate, anche se la spiga floreale viene prodotta in qualsiasi stagione. I fiori veri e propri durano solo un paio di giorni, ma le brattee, di un intenso colore rosso, si mantengono per molto tempo. Preferisce un luogo caldo, ben illuminato ma in estate è necessario proteggerla dal sole diretto. Le temperature devono essere le più stabili possibili. Ha bisogno di un buon composto di torba con aggiunta di arena grossa.

Acqua: mantenere sempre la terra leggermente umida. In estate annaffiare 2 o 3 volte alla settimana. In inverno basta una somministrazione di acqua settimanale. E’ preferibile utilizzare acqua dolce. In estate, vaporizzare spesso, sempre con acqua dolce e a temperatura ambiente. Aggiungere concime sciolto nell’acqua di innaffiatura ogni due settimane da marzo ad agosto, e sempre in dosi basse.

Non ha bisogno di potature se non per eliminare le foglie rovinate.

Commento (22)

  • verdeblog| 10/01/2011

    per vincenzo: La guzmania va bagnata con acqua priva di calcare, lasciando asciugare il terriccio tra le annaffiature. Il vaso va riempito d’acqua durante la stagione di crescita, ma bisogna tenerlo vuoto mentre la pianta è in fiore, e anche quando la temperatura è inferiore a 10 gradi altrimenti si possono creare brutte chiazze scure dovute al freddo, e durante il periodo di crescita attiva somministrare all’esemplare un buon concime ad alto grado di potassio, ogni 3 settimane, aiuta a mantenere vivace il colore.
    Crescere alla luce indiretta, evitare l’illuminazione troppo forte. E’ una pianta esigente, a crescita moderata, difficile da curare.

  • Stefy| 11/06/2011

    nella mia pianta la parte colorata si è ‘rinsecchita’.
    io ho tagliato tutte le foglie centrali, forse ho fatto male?
    sembra stiano quasi marcendo adesso…
    in effetti ora è piuttosto bruttina da vedere, sebbene le foglie verdi siano perfette!

  • claudia| 24/02/2012

    buongiorno
    mi è stata regalata una guzmania qualche mese fa ed è contenuta in una sorta di calice a vetro con una sostanta gelatinosa come ampia base, poi un paio di centimentri di composto terriccio vario.devo toglierla da lì dentro?faccio bene a dare l’acqua nel vasetto creato dal fogliame come mi hanno detto?o devo proprio bagnare il sottile composto in superficie?ho comprato un concime a forma di piccole candeline da inserire con una estremità nel tericcio delle piante va bene anche per questa mia guzmania o devo andare a comprarne uno diverso?
    scusami se ti ho inondato di domande!
    grazie
    cla

    • verdeblog| 07/03/2012

      L’annaffiatura è il punto debole della guzmania. Non perchè sia esigente nella quantità, bensì per il tipo di acqua utilizzata e il modo di annaffiare. Somministrare acqua priva di calcare. Assicurarsi che il substrato sia sempre umido ma senza ristagni. Riempire la rosetta, vale a dire quella sorta di imbuto formato dalle foglie (in estate deve essere sempre pieno). Ogni 2 mesi aggiungere un fertilizzante liquido all’acqua di annaffiatura (concime universale KB, fertilizzante liquido con un pratico sistema di dosaggio). Contiene tutti i nutrimenti di cui ha bisogno, apporta un intenso colore verde e una sana crescita. A riguardo la sostanza gelatinosa come ampia base, consiglierei di non tagliarla. Le bromeliacee preferiscono un terriccio privo di calcare, e con un concime a lunga durata.

  • nunzia| 11/03/2015

    Un svolta tagliato il fiore secco della guzmania rinasce il fiore

    • verdeblog| 02/04/2015

      Non esiste speranza che una pianta di guzmania possa rifiorire perchè fisiologicamente la pianta non lo consente. Dopo la salita a fiore la pianta vive ancora a lungo perchè la fioritura è molto durevole. Recidendo il fiore e lasciando solo il cono di foglie, la guzmania può sopravvivere anche più di un anno, ma inevitabilmente declina, le foglie si macchiano e si coprono di piccole aree necrotiche fino a che la pianta non muore senza sviluppare altri scopi. Ma si possono fare nuove piante: alla base della pianta si formano dei polloni, che origineranno nuove piante e quando la pianta madre muore avranno raggiunto uno sviluppo pari alla metà delle dimensioni finali. Una volta essiccata, la pianta madre deve essere tagliata 5cm circa sopra la base. A primavera rinvasare le nuove piante utilizzando un mix di torba e sabbia grossa per garantire drenaggio. Le piante giovani dopo il rinvaso vanno tenute all’ombra e al riparo da correnti d’aria. Quando mostrano ripresa della crescita si può bagnarle nel pezzetto centrale

  • sabrina patrignani| 03/07/2016

    mi si sono rovinate tutte le foglie ….. della parte sopra …. cosa debbo fare?

  • chantal| 22/07/2016

    La punta della pianta è diventata secca..che devo fare??

  • Freni Letteria (chiamata in casa Lilla| 13/12/2016

    Ho una gizmania calypso rosa ed il fiore non è sbocciato ma anzi si è essiccato. Il primo giro di foglie alla base della pianta si sta macchiando di marrone, ma riscontro anche una nuova piccola piantina fra il tronco ed una delle foglie che si sta perdendo. Il vaso in effetti è un pò piccolo. Allora cosa fare sono disperata me ne sono innamorata e non vorrei perderla. Grazie per la vostra risposta

    • verdeblog| 31/01/2017

      Il primo dei segreti per avere piante sane di bell’aspetto durevole è bagnare la guzmania nel modo corretto: l’acqua calcarea non è indicata, si deve utilizzare solo acqua dolce a temperatura ambiente. Durante l’inverno si attende che l’acqua nel pozzetto centrale sia stata assorbita del tutto prima di rinvasarla. Ha bisogno di molta luce, ma sempre diffusa e l’umidità ambientale deve essere mantenuta elevata. Le foglie imbruniscono e seccano quando la temperatura è troppo alta e l’umidità dell’aria è scarsa. Non esiste speranza che una pianta di guzmania possa rifiorire perché la natura di questa pianta non lo consente. Dopo la salita a fiore, la pianta vive ancora a lungo perché la fioritura è molto durevole. Recidendo il fiore e lasciando solo il cono di foglie può sopravvivere anche più di un anno, ma inevitabilmente declina, le foglie si macchiano fino a che la pianta muore senza sviluppare altri scapi. Alla base della pianta non tutto è perduto, si formano dei palloni, che nella maggior parte dei casi origineranno nuove piante che a primavera si provvede a rinvasare. Dopo il rinvaso devono essere tenute all’ombra e al ripare dalle correnti d’aria fino a quando non mostrano segni di ripresa.

  • Nadia| 23/02/2017

    Dopo cinque anni, due dei quattro polloni della mia guzmania stanno fiorendo!! Sono felicissima. Ho solo un piccolo problema, le brattee floreali sono rosse solo sulla punta ed il resto e´ verde chiaro. Cosa posso fare? Dove ho sbagliato? Grazie
    Nadia

  • Freni Letteria (chiamata in ca| 07/02/2019

    Ho una gizmania calypso rosa ed il fiore non è sbocciato ma anzi si è essiccato. Il primo giro di foglie alla base della pianta si sta macchiando di marrone, ma riscontro anche una nuova piccola piantina fra il tronco ed una delle foglie che si sta perdendo. Il vaso in effetti è un pò piccolo. Allora cosa fare sono disperata me ne sono innamorata e non vorrei perderla. Grazie per la vostra risposta

    • verdeblog| 07/02/2019

      Il primo dei segreti per avere piante sane di bell’aspetto durevole è bagnare la guzmania nel modo corretto: l’acqua calcarea non è indicata, si deve utilizzare solo acqua dolce a temperatura ambiente. Durante l’inverno si attende che l’acqua nel pozzetto centrale sia stata assorbita del tutto prima di rinvasarla. Ha bisogno di molta luce, ma sempre diffusa e l’umidità ambientale deve essere mantenuta elevata. Le foglie imbruniscono e seccano quando la temperatura è troppo alta e l’umidità dell’aria è scarsa. Non esiste speranza che una pianta di guzmania possa rifiorire perché la natura di questa pianta non lo consente. Dopo la salita a fiore, la pianta vive ancora a lungo perché la fioritura è molto durevole. Recidendo il fiore e lasciando solo il cono di foglie può sopravvivere anche più di un anno, ma inevitabilmente declina, le foglie si macchiano fino a che la pianta muore senza sviluppare altri scapi. Alla base della pianta non tutto è perduto, si formano dei palloni, che nella maggior parte dei casi origineranno nuove piante che a primavera si provvede a rinvasare. Dopo il rinvaso devono essere tenute all’ombra e al ripare dalle correnti d’aria fino a quando non mostrano segni di ripresa.

  • verdeblog| 07/02/2019

    per vincenzo: La guzmania va bagnata con acqua priva di calcare, lasciando asciugare il terriccio tra le annaffiature. Il vaso va riempito d’acqua durante la stagione di crescita, ma bisogna tenerlo vuoto mentre la pianta è in fiore, e anche quando la temperatura è inferiore a 10 gradi altrimenti si possono creare brutte chiazze scure dovute al freddo, e durante il periodo di crescita attiva somministrare all’esemplare un buon concime ad alto grado di potassio, ogni 3 settimane, aiuta a mantenere vivace il colore.
    Crescere alla luce indiretta, evitare l’illuminazione troppo forte. E’ una pianta esigente, a crescita moderata, difficile da curare.

  • chantal| 07/02/2019

    La punta della pianta è diventata secca..che devo fare??

  • Stefy| 07/02/2019

    nella mia pianta la parte colorata si è ‘rinsecchita’.
    io ho tagliato tutte le foglie centrali, forse ho fatto male?
    sembra stiano quasi marcendo adesso…
    in effetti ora è piuttosto bruttina da vedere, sebbene le foglie verdi siano perfette!

  • sabrina patrignani| 07/02/2019

    mi si sono rovinate tutte le foglie ….. della parte sopra …. cosa debbo fare?

  • nunzia| 07/02/2019

    Un svolta tagliato il fiore secco della guzmania rinasce il fiore

    • verdeblog| 07/02/2019

      Non esiste speranza che una pianta di guzmania possa rifiorire perchè fisiologicamente la pianta non lo consente. Dopo la salita a fiore la pianta vive ancora a lungo perchè la fioritura è molto durevole. Recidendo il fiore e lasciando solo il cono di foglie, la guzmania può sopravvivere anche più di un anno, ma inevitabilmente declina, le foglie si macchiano e si coprono di piccole aree necrotiche fino a che la pianta non muore senza sviluppare altri scopi. Ma si possono fare nuove piante: alla base della pianta si formano dei polloni, che origineranno nuove piante e quando la pianta madre muore avranno raggiunto uno sviluppo pari alla metà delle dimensioni finali. Una volta essiccata, la pianta madre deve essere tagliata 5cm circa sopra la base. A primavera rinvasare le nuove piante utilizzando un mix di torba e sabbia grossa per garantire drenaggio. Le piante giovani dopo il rinvaso vanno tenute all’ombra e al riparo da correnti d’aria. Quando mostrano ripresa della crescita si può bagnarle nel pezzetto centrale

  • Nadia| 07/02/2019

    Dopo cinque anni, due dei quattro polloni della mia guzmania stanno fiorendo!! Sono felicissima. Ho solo un piccolo problema, le brattee floreali sono rosse solo sulla punta ed il resto e´ verde chiaro. Cosa posso fare? Dove ho sbagliato? Grazie
    Nadia

  • claudia| 07/02/2019

    buongiorno
    mi è stata regalata una guzmania qualche mese fa ed è contenuta in una sorta di calice a vetro con una sostanta gelatinosa come ampia base, poi un paio di centimentri di composto terriccio vario.devo toglierla da lì dentro?faccio bene a dare l’acqua nel vasetto creato dal fogliame come mi hanno detto?o devo proprio bagnare il sottile composto in superficie?ho comprato un concime a forma di piccole candeline da inserire con una estremità nel tericcio delle piante va bene anche per questa mia guzmania o devo andare a comprarne uno diverso?
    scusami se ti ho inondato di domande!
    grazie
    cla

    • verdeblog| 07/02/2019

      L’annaffiatura è il punto debole della guzmania. Non perchè sia esigente nella quantità, bensì per il tipo di acqua utilizzata e il modo di annaffiare. Somministrare acqua priva di calcare. Assicurarsi che il substrato sia sempre umido ma senza ristagni. Riempire la rosetta, vale a dire quella sorta di imbuto formato dalle foglie (in estate deve essere sempre pieno). Ogni 2 mesi aggiungere un fertilizzante liquido all’acqua di annaffiatura (concime universale KB, fertilizzante liquido con un pratico sistema di dosaggio). Contiene tutti i nutrimenti di cui ha bisogno, apporta un intenso colore verde e una sana crescita. A riguardo la sostanza gelatinosa come ampia base, consiglierei di non tagliarla. Le bromeliacee preferiscono un terriccio privo di calcare, e con un concime a lunga durata.

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