Il bambù in vaso

Un bambù in vaso va cambiato ogni 2 anni. Le piante vanno trasferite in contenitori più grandi, nel caso di bambù nani. Se si ha un vaso di 18cm di diametro si passa alla misura di 24cm e in seguito alla misura di 30cm. Per il bambù di taglia media, passare dal diametro di 18cm a quello di 30cm, e in seguito – in base alla crescita – arrivare fino a 50cm di ampiezza e 1 metro di profondità.

Il terriccio ideale si ottiene mescolando torba, terriccio universale, sabbia e aghi di pino. In primavera e in estate annaffiare in abbondanza, ma solo due volte al mese. In autunno basta una volta, sospendere con l’arrivo del freddo. Ricordare che i ristagni di acqua fanno marcire le radici. Concimare alla metà di marzo e alla fine di luglio. Lasciare nel vaso le foglie cadute perchè forniscono silicio, un nutrimento prezioso.

D’estate e in inverno pacciamare il bambù con uno strato di 5/8cm di aghi di pino: l’umidità si conserverà a lungo e ler radici saranno protette dal caldo o dal freddo.

Commento (15)

  • Renata| 01/02/2011

    Ciao,
    purtroppo questo inverno non ha donato molta luce e infatti le foglioline delle mie piante (bamboo) si stanno ingiallendo.
    Basterà avvicinarle alla finestra un pò di più, anche se il tempo è perennemente grigio?!
    Grazie!! ^^

  • verdeblog| 23/02/2011

    I bambù (bamboo) si coltivano in esterno, in parchi e giardini, sia in vaso o contenitore, su balconi, terrazzi e soprattutto nei mesi invernali in appartamento. Prediligono zone soleggiate o in ombra parziale. L’annaffiatura è necessaria nei terreni secchi, nei periodi di siccità e per le piante in vaso. Per queste ultime deve essere frequente e abbondante, senza tuttavia provocare ristagni, nel periodo primaverile/estivo, mentre va ridotta in autunno. In inverno, ogni 15 giorni, aggiungere all’acqua di irrigazione un concime liquido ternario nella dose di 5/10cc per decalitro.

  • Gianpiero| 16/01/2014

    Ciao
    Vorrei coltivare dei bamboo giganti sul terrazzo utilizzando dei vasi 40 x 100 e alti 40 cm ,
    quali sono le varietà più grandi che possono essere coltivate in vasi di queste dimensioni ?

    • verdeblog| 02/02/2014

      Il bamboo è un pianta versatile perfetta per decorare terrazzi e giardini. Possono essere di taglie differenti: quelli di taglia nana non superano il metro e mezzo, quelli piccoli arrivano a circa 3 metri, quelli medi hanno un’altezza variabile fra i 3 e i 9 metri, mentre quelli giganti superano i 10 metri. L’importante però è sapere contenere l’esuberanza. Quando si progetta la loro messa a terra si deve tenere presente che la propagazione avviene attraverso la moltiplicazione di rizomi sotto la superficie del terreno, facendo spuntare nuovi culmini in superficie. Meglio contenere la loro invasiva diffusione.
      Le piante nane sono perfette in vaso. La pleioblastus pumilus è uno fra i più piccoli, alto fino a 80 centimetri. Particolarmente adatto alla crescita in vaso è la shibataea kumasaca, con altezza fino a 150 centimetri. La bambusa multiplex è perfetta per chi desidera un grande bambù fino a 3 metri di altezza. I medi sono ideale per barriere, tipo il phyllostachys aurea, che raggiunge altezza e diametro dai 4 ai 6 metri, il phyllostachys nigra, di altezza molto variabile compresa fra i 2 e i 7 metri, adatto per un grande cespo isolato.

  • Debby| 30/06/2014

    Buongiorno, ho una pianta di bamboo ma forse per troppa pioggia, è seccata….si può ripigliare o sarà morta? grazie mille per consigli.

    • verdeblog| 30/06/2014

      A dispetto dell’immagine esotica, i bambù hanno una buona resistenza al freddo tanto da sopportare sia la neve sia il gelo, purchè di breve durata. Però attenti al ristagno di acqua. I bambù per quanto richiedano un terreno fresco e bagnature regolari temono il ristagno tanto che si può affermare che l’errore più comune per chi si avvicina per la prima volta al questo tipo di pianta è l’asfissia radicale. In un terreno saturo di acqua basta una settimana per provocare la marcescenza dei rizomi che estratti dal terreno emanano un odore forte e acre. L’ingiallimento e la caduta del fogliame sono provocati da eccesso di acqua. Se non è del tutto secco aspetta a buttarlo via, alle volte se le pianto riportano danni alla parte aerea grazie ai rizomi emettono nuovi germogli alla base.

  • anna maria cecere| 22/04/2015

    ho un bambù,coltivato in vaso, che amo ma non l’ho mai rinvasato… ora presenta le foglie dei rami più basse nerastre (credo sia fumaggine)… che devo fare oltre a rinvasarlo appena posso? taglio via tutte le foglie in basso piene di neretto appiccicaticcio? la poto totalmente e la rinvaso? mi dispiace perderlo, era bellissimo e ricco di rami e foglie (anche adessso è folto e verde ma con le punte delle foglie appena un po’ secche e inoltre con la caratteristica patina di fuliggine appiccicosa) Un consiglio per favore! Ha avuto mesi e mesi di splendore e adesso :-(
    grazie se mi date i vostri preziosi consigli.

  • verdeblog| 07/02/2019

    I bambù (bamboo) si coltivano in esterno, in parchi e giardini, sia in vaso o contenitore, su balconi, terrazzi e soprattutto nei mesi invernali in appartamento. Prediligono zone soleggiate o in ombra parziale. L’annaffiatura è necessaria nei terreni secchi, nei periodi di siccità e per le piante in vaso. Per queste ultime deve essere frequente e abbondante, senza tuttavia provocare ristagni, nel periodo primaverile/estivo, mentre va ridotta in autunno. In inverno, ogni 15 giorni, aggiungere all’acqua di irrigazione un concime liquido ternario nella dose di 5/10cc per decalitro.

  • Renata| 07/02/2019

    Ciao,
    purtroppo questo inverno non ha donato molta luce e infatti le foglioline delle mie piante (bamboo) si stanno ingiallendo.
    Basterà avvicinarle alla finestra un pò di più, anche se il tempo è perennemente grigio?!
    Grazie!! ^^

  • anna maria cecere| 07/02/2019

    ho un bambù,coltivato in vaso, che amo ma non l’ho mai rinvasato… ora presenta le foglie dei rami più basse nerastre (credo sia fumaggine)… che devo fare oltre a rinvasarlo appena posso? taglio via tutte le foglie in basso piene di neretto appiccicaticcio? la poto totalmente e la rinvaso? mi dispiace perderlo, era bellissimo e ricco di rami e foglie (anche adessso è folto e verde ma con le punte delle foglie appena un po’ secche e inoltre con la caratteristica patina di fuliggine appiccicosa) Un consiglio per favore! Ha avuto mesi e mesi di splendore e adesso :-(
    grazie se mi date i vostri preziosi consigli.

  • Gianpiero| 07/02/2019

    Ciao
    Vorrei coltivare dei bamboo giganti sul terrazzo utilizzando dei vasi 40 x 100 e alti 40 cm ,
    quali sono le varietà più grandi che possono essere coltivate in vasi di queste dimensioni ?

    • verdeblog| 07/02/2019

      Il bamboo è un pianta versatile perfetta per decorare terrazzi e giardini. Possono essere di taglie differenti: quelli di taglia nana non superano il metro e mezzo, quelli piccoli arrivano a circa 3 metri, quelli medi hanno un’altezza variabile fra i 3 e i 9 metri, mentre quelli giganti superano i 10 metri. L’importante però è sapere contenere l’esuberanza. Quando si progetta la loro messa a terra si deve tenere presente che la propagazione avviene attraverso la moltiplicazione di rizomi sotto la superficie del terreno, facendo spuntare nuovi culmini in superficie. Meglio contenere la loro invasiva diffusione.
      Le piante nane sono perfette in vaso. La pleioblastus pumilus è uno fra i più piccoli, alto fino a 80 centimetri. Particolarmente adatto alla crescita in vaso è la shibataea kumasaca, con altezza fino a 150 centimetri. La bambusa multiplex è perfetta per chi desidera un grande bambù fino a 3 metri di altezza. I medi sono ideale per barriere, tipo il phyllostachys aurea, che raggiunge altezza e diametro dai 4 ai 6 metri, il phyllostachys nigra, di altezza molto variabile compresa fra i 2 e i 7 metri, adatto per un grande cespo isolato.

  • Debby| 07/02/2019

    Buongiorno, ho una pianta di bamboo ma forse per troppa pioggia, è seccata….si può ripigliare o sarà morta? grazie mille per consigli.

    • verdeblog| 07/02/2019

      A dispetto dell’immagine esotica, i bambù hanno una buona resistenza al freddo tanto da sopportare sia la neve sia il gelo, purchè di breve durata. Però attenti al ristagno di acqua. I bambù per quanto richiedano un terreno fresco e bagnature regolari temono il ristagno tanto che si può affermare che l’errore più comune per chi si avvicina per la prima volta al questo tipo di pianta è l’asfissia radicale. In un terreno saturo di acqua basta una settimana per provocare la marcescenza dei rizomi che estratti dal terreno emanano un odore forte e acre. L’ingiallimento e la caduta del fogliame sono provocati da eccesso di acqua. Se non è del tutto secco aspetta a buttarlo via, alle volte se le pianto riportano danni alla parte aerea grazie ai rizomi emettono nuovi germogli alla base.

  • Roberto| 14/04/2020

    salve ho acquistato delle piante di bambù per creare una barriere da occhi indiscreti in veranda purtroppo non potendo piantarle a terra ho optato la soluzione dei vasi da 100cm di larghezza x 40cm di altezza x40cm di profondità.
    sistemate nei vasi dal fioraio con terra mescolata a terriccio con torba ad una settimana ho notato delle foglie secche al tatto e arrotolate cosa potrebbe essere successo?? La zona in cui sono messe prendono abbastanza luce ma solo qualche ora di sole diretto nel primo pomeriggio. Per quanto riguarda l’irrigazione ho irrigato abbondantemente due volte in una settimana non vorrei aver esagerato comunque allego delle foto delle foglie che mi preoccupano grazie anticipatamente a tutti

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