Il banano

Il banano musa paradisiaca è una pianta a portamento alberello, con un’altezza di circa 3 metri, e larga circa 2. Facile da curare, con una crescita veloce. Le proporzioni statuarie di questo genere di pianta sono indicate per le case più spaziose. Esiste anche una varietà nana che si chiama musa cavendishii che però raggiunge anch’essa i due metri di altezza, ed è inoltre più facile che produca fiori e frutti.

I fiori sono giallo-scuro, macchiati di porpora. Quando il fiore appassisce, e questo cade, emergono dei frutti commestibili. Tollera la luce intensa, dal pieno sole all’ombra parziale, ma è indispensabile evitare quella più forte dell’estate, che può bruciare le foglie. La minima invernale non deve scendere sotto i 18 gradi. In estate tollera bene il caldo, ma deve essere ben ventilato se la temperatura supea i 21 gradi. Le piante adulte hanno bisogno di annaffiature abbondanti. Durante la stagione della crescita occorre irrorare bene quando i 4/5 centimetri di terriccio superficiale sono asciutti, però controllare se lo strato più profondo si mantiene costantemente umido. Bagnare le foglie durante la stagione della crescita estiva, accertandosi che siano bene asciutti prima di esporre la pianta alla luce diretta del sole. Concimare ogni due/tre settimane durante la crescita, usando un fertilizzante per piante da interno. Se la pianta cresce troppo in fretta ridurre le dosi a metà. Sostituire il terriccio superficiale delle piante più grandi, togliendone circa 4/5 centimetri con un terriccio più fresco. Rinvasare le specie più piccole in primavera.

Le varietà più giovani, se rinvasate due volte all’anno, traggono maggior giovamento. Usare un composto drenante a base di argilla che contenga humus e somministrare concime animale per piante da interno. Questa pianta all’apparenza resistente, ha foglie delicate: si rompono facilmente se toccate o per mancanza di umidità. Si pulisce con un panno senza utilizzare lucida-foglie. La mancanza di germogli in primavera indica che la pianta deve essere concimata: dei segni sulle foglie possono indicare presenza del ragnetto rosso. Utilizzare un insetticida sempre per piante da interno. Se l’esemplare è troppo danneggiato bruciatelo…

Commento (8)

  • Fefè| 02/08/2010

    la mia pianta di banano ha fatto il casco, ma dopo due fioriture non vedo più crescere i frutti, e meglio se taglio il sotto del casco così crescono meglio le banane che sono già uscite, o lascio stare???

    • verdeblog| 16/08/2010

      Il banano è bello anche senza frutti. Poter sfoggiare un banano con un casco di banane (anche piccole) per chi ama questo albero è un sogno. Nel nostro paese infatti i soggetti che riescono a fruttificare sono una rarità e si trovano sempre nelle regioni più calde, e collocati in posizione molto favorevole. Purtroppo non sono in grado di consigliarti se tagliare sotto il casco così crescono meglio le banane che sono già uscite. Io so che è tecnicamente è molto decorativo. Non si tratta di un albero bensì di una pianta erbacea di grandi dimensioni, che emette lo scapo floreale dal centro. L’infiorescenza è portata da un lungo penduricolo verso il basso, come se fosse un grande bocciolo. Così facendo scopre i fiori piccoli e tubolosi, di colore avorio o giallo crema destinati a cadere a terra nel giro di poche ore.

  • ornella| 01/03/2012

    leggo che il banano d’inverno resiste solo con temperature miti mentre nei giardini dove abito -nordest- vedo piante di banano resistere ad inverni molto rigidi che dopo essersi essicati ritornano a germogliare tra maggio e giugno. A quale famiglia appartiene?perchè la mia musa in vaso non ha resistito ai rigori invernali?

    • verdeblog| 29/03/2012

      Il banano viene coltivato preferibilmente nei climi miti e nei climi tropicali. Il nome scientifico è musa basjoo. A questo genere appartengono circa 40 specie sempre verdi, perenni, pollonifere, tropicali, tra cui quella che produce i frutti commestibili. Altre specie più piccole vengono coltivate come ornamentali. La temperatura minima invernale per la musa cavendish è di 10 gradi; per la musa paradisiaca è di 16 gradi. Se le piante vengono mantenute all’aperto in inverno in zone a clima rigido perdono le foglie proteggendo però la base delle piante con una buona pacciamatura vengono emessi nuovi germogli.

  • Fefè| 07/02/2019

    la mia pianta di banano ha fatto il casco, ma dopo due fioriture non vedo più crescere i frutti, e meglio se taglio il sotto del casco così crescono meglio le banane che sono già uscite, o lascio stare???

    • verdeblog| 08/02/2019

      Il banano è bello anche senza frutti. Poter sfoggiare un banano con un casco di banane (anche piccole) per chi ama questo albero è un sogno. Nel nostro paese infatti i soggetti che riescono a fruttificare sono una rarità e si trovano sempre nelle regioni più calde, e collocati in posizione molto favorevole. Purtroppo non sono in grado di consigliarti se tagliare sotto il casco così crescono meglio le banane che sono già uscite. Io so che è tecnicamente è molto decorativo. Non si tratta di un albero bensì di una pianta erbacea di grandi dimensioni, che emette lo scapo floreale dal centro. L’infiorescenza è portata da un lungo penduricolo verso il basso, come se fosse un grande bocciolo. Così facendo scopre i fiori piccoli e tubolosi, di colore avorio o giallo crema destinati a cadere a terra nel giro di poche ore.

  • ornella| 07/02/2019

    leggo che il banano d’inverno resiste solo con temperature miti mentre nei giardini dove abito -nordest- vedo piante di banano resistere ad inverni molto rigidi che dopo essersi essicati ritornano a germogliare tra maggio e giugno. A quale famiglia appartiene?perchè la mia musa in vaso non ha resistito ai rigori invernali?

    • verdeblog| 08/02/2019

      Il banano viene coltivato preferibilmente nei climi miti e nei climi tropicali. Il nome scientifico è musa basjoo. A questo genere appartengono circa 40 specie sempre verdi, perenni, pollonifere, tropicali, tra cui quella che produce i frutti commestibili. Altre specie più piccole vengono coltivate come ornamentali. La temperatura minima invernale per la musa cavendish è di 10 gradi; per la musa paradisiaca è di 16 gradi. Se le piante vengono mantenute all’aperto in inverno in zone a clima rigido perdono le foglie proteggendo però la base delle piante con una buona pacciamatura vengono emessi nuovi germogli.

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