Il cedro

E’ un agrume unico e ricercato, si coltiva soprattutto per il suo valore ornamentale ma d’inverno richiede adeguate protezioni perchè soffre il freddo. La coltivazione del cedro in piena terra nel nostro paese è localizzata solo in arreee a clima caldo, come la calabria o il lago di garda, che assume un aspetto diverso a seconda che sia pianta da giardino o per la produzione.

La coltivazione in vaso come pianta da giardino – da serra vetrata o da balcone – si può fare ovunque purchè si possano garantire condizioni di luminosità e temperature idonee durante l’inverno. Come tutti gli agrumi predilige terreni ben drenati, sciolti. Si pianta aprimavera. I cedri non tollerano correnti fredde e forte vento, meglio porli al riparo di una siepe o di un muro frangivento. Per le piante in vaso disporre sul fondo un ricco strato di ghiaia, e rinvasare a primavera. Se il contenitore è già molto grande si procede alla sostituzione del primo strato di terra con un terriccio da fiori, mescolato a letame mature, facendo attenzione a non rompere le radici superficiali.

Innaffiature. Acqua con regolarità: il cedro teme il ristagno idrico, deve essere irrigato con abbondanza, per questo necessita di ottimo drenaggio. Se la pianta è in vaso allora eliminare il sottovaso. Si bagna con regolarita fino alla fine di settembre. Durante il ricovero invernale si diradano gli interventi. La potatura si effettua a novembre, per mantenere la forma, eliminando i rami spezzati o secchi. Ricordarsi che il cedro fruttifica sui rami mistidi un anno di età. I frutti non si staccano con le mani ma si recide il robusto picciolo con le cesoie.

Commento (4)

  • giacomo| 02/02/2011

    ho due cedri di almeno 10 anni, sono protetti dietro a degli ulivi, vivo in provincia di roma, con le gelate passate hanno ragrinzito tutte le foglie che ora stanno diventando di colore scuro, non sono riuscito a proteggerli visto le dimensini, vi e’ nulla che posso fare???

    grazie

  • verdeblog| 27/02/2011

    I cedri prediligono un’esposizione in pieno sole, ma si adattano anche alla mezz’ombra. Sono anche utilizzati per la loro rapidità di crescita, non chè per la resistenza alle malattie, ai parassiti e all’inquinamento. Si tratta anche di piante piuttosto rustiche, che possono resistere anche a temperature notevolmente basse. Teme solo i geli molto prolungati. Raramente richiede interventi di potatura. Bisogna limitarsi ad eliminare i rami morti e quelli eventualmente mal disposti. Il periodo più adatto per effettuare questa operazione è la fine dell’inverno.
    Sinceramente non saprei cosa pensare: effettivamente se le foglie sono raggrinzite e scure, ma non mi dici il nome della pianta: ai cedrus appartengono 4 specie di conifere sempreverdi. Per esempio il cedrus atlantica ha portamento conico, la corteccia grigio/nera, liscia e lucida nelle piante giovani, mentre tende a screpolarsi nelle piante adulte. Gli aghi sono rigidi e corti, di un verde glauco, i coni prima verde/azzurro, poi marrone chiaro. Poi c’è la varietà pendula frastagliata deodara . Ti consiglierei di chiedere ad un esperto di piante ad alto fusto.

  • verdeblog| 07/02/2019

    I cedri prediligono un’esposizione in pieno sole, ma si adattano anche alla mezz’ombra. Sono anche utilizzati per la loro rapidità di crescita, non chè per la resistenza alle malattie, ai parassiti e all’inquinamento. Si tratta anche di piante piuttosto rustiche, che possono resistere anche a temperature notevolmente basse. Teme solo i geli molto prolungati. Raramente richiede interventi di potatura. Bisogna limitarsi ad eliminare i rami morti e quelli eventualmente mal disposti. Il periodo più adatto per effettuare questa operazione è la fine dell’inverno.
    Sinceramente non saprei cosa pensare: effettivamente se le foglie sono raggrinzite e scure, ma non mi dici il nome della pianta: ai cedrus appartengono 4 specie di conifere sempreverdi. Per esempio il cedrus atlantica ha portamento conico, la corteccia grigio/nera, liscia e lucida nelle piante giovani, mentre tende a screpolarsi nelle piante adulte. Gli aghi sono rigidi e corti, di un verde glauco, i coni prima verde/azzurro, poi marrone chiaro. Poi c’è la varietà pendula frastagliata deodara . Ti consiglierei di chiedere ad un esperto di piante ad alto fusto.

  • giacomo| 07/02/2019

    ho due cedri di almeno 10 anni, sono protetti dietro a degli ulivi, vivo in provincia di roma, con le gelate passate hanno ragrinzito tutte le foglie che ora stanno diventando di colore scuro, non sono riuscito a proteggerli visto le dimensini, vi e’ nulla che posso fare???

    grazie

  • Lascia una risposta

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    I tuoi dati vengono trattati nel rispetto della privacy: inviando un commento dichiari di avere piu' di 16 anni e di accettare la privacy policy vigente

    Ricevi un avviso se ci sono nuovi commenti. Oppure ricevi avviso anche senza commentare.

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.