Il nocciolo, arbusto bello perfetto anche per siepi originali

Il nocciolo (corylus avellana) è apprezzato dall’uomo come il primo frutto secco, oggi è considerato un arbusto spontaneo, quasi fosse privo di interesse. Invece questa pianta non è solo bella ma perfetta anche per siepi originali. Il nocciolo è una pianta pioniera che si adatta bene ai tereni spogli e magri, e riveste il terreno con una vegetazione ampia e folta. Può coniugare insieme produttività, dimensione ornamentale e costituzione di siepi per separare il giardino da fonti rumorose ed inquinanti. La pianta si trova ovunque nella fascia altimetrica che va dal mare a 1600 metri di altezza. Tende a formare cespugli costituiti da numerosi fusti a portamento eretto, di forma globosa, con vegetazione densa, d’altezza variabile da poco meno di 2 metri fino a 4 metri. Questa forma è quella classica, che si può osservare anche ai margini delle strade di campagna, dove i noccioli ogni 10 anni o poco più vengono cippati (tagliati alla base), e dalla ceppaia si riformeranno i primi germogli, ancora nutriti dal vecchio apparato radicale, e cresceranno con vigore.

Il nocciolo si riconosce con facilità, anche se è spoglio, dai fiori maschili, caratteristici perchè compaiono già alla fine dell’inverno. Sono lunghi, portati penduli e mossi dal vento, che provvede a diffonderne il polline. Il nocciolo è infatti pianta i cui fiori femminili, per essere fecondanti, non necessitano dell’intervento degli insetti.

Varietà di noccioli: la varietà principe al nord è senza dubbio la tonda gentile delle langhe. Al sud può essere consigliata una varietà a frutto lungo come la mortarella, di vigore medio ed elevata rusticità. Il frutto è cilindrico, leggermente schiacciato sui lati. In condizioni intermedie, come nelle regioni centrali, si può scegliere la tonda di Giffoni. Di buona produttività, presenta come punto debole la sensibilità alle gelate tardive. Il frutto è sferico, medio, di ottima pelabilità.

Commento (2)

  • Evi Grossi| 08/05/2013

    Buongiorno. Io abito in Val Borbera, basso Piemonte, provincia di Alessandria. Vorrei impiantare una siepe di noccioli “tonda gentile delle Langhe” nel mio giardino, sul lato che dalla strada, a riparo da rumori, inquinamento e …. curiosi nel periodo estivo, quando si vive di più all’aperto. Non so però a quale distanza vanno messi gli arbusti e chiedo il Vs. consiglio, perché ho letto pareri diversi. Grazie. Cordiali saluti. Evi Grossi

  • Evi Grossi| 07/02/2019

    Buongiorno. Io abito in Val Borbera, basso Piemonte, provincia di Alessandria. Vorrei impiantare una siepe di noccioli “tonda gentile delle Langhe” nel mio giardino, sul lato che dalla strada, a riparo da rumori, inquinamento e …. curiosi nel periodo estivo, quando si vive di più all’aperto. Non so però a quale distanza vanno messi gli arbusti e chiedo il Vs. consiglio, perché ho letto pareri diversi. Grazie. Cordiali saluti. Evi Grossi

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