Kalmia, il lauro di montagna

Si coltiva in piena terra come arbusto da fiore. Si mette a dimora in settembre/ottobre, o in aprile/maggio. Richiede terreni umidi, acidi, ricchi di torba, ma non calcarei. Si possono coltivare anche in terreni tendenzialmente asciutti, formando una buona pacciatura con materiale organico. In autunno o in primavera nella fase di crescita e in primavera/estate aggiungere agni 15 giorni all’acqua di irrigazione un concime a reazione acida nella dose di 20/30 grammi per decalitro. La potatura è necessaria solo per eliminare i rami secchi o danneggiati.

kalmia Kalmia, il lauro di montagna

E’ una pianta resistente e preferisce posizioni ombreggiate o semi-ombreggiate. L’annaffiatura è necessaria soprattutto per le piante giovani e nei periodi di siccità. Diversi funghi possono causare macchie foliari (giallo/marrone). Raccogliere e distruggere le foglie infette e trattare con feucicidi

Commento (8)

  • pietro cecchia| 21/03/2009

    Per il lauro di montagna gradirei conoscere l’altezza che può raggiungere, se è adatto per una siepe e se lo sviluppo è eretto. Grazie

    • verdeblog| 25/03/2009

      @pietro
      La kalmia è un’ericacea. Sono circa 8 specie di arbusti sempreverdi, rustici, a fioritura estiva. Si coltiva in posizione semiombreggiata.
      La kalmia augustifoglie: altezza 1,5metri, diametro: 1,5 metri. Specie a foglie laceolate, con fiori rosa/porpora.
      La kalmia cuneata: altezza 3 metri; arbusto a portamento eretto, delicato, sempreverde, con foglia oblunghe e fiori bianchi; sbocciano in giugno.
      La kalmia latifoglia: altezza e diamtro 3,5 metri. Arbusto con foglie laceolate, coriaceee, lucide e velenose. I fiori: rosa brillante, larghi 8/10 centimetri. Sbocciano nei mesi di maggio giugno.
      Le coltivazioni: in terreno non calcareo, in posizione ombreggiata, per esempio nelle zone più luminose del sottobosco. Si può mettere insieme ai rododendri. Per questo eviterei le siepi, perchè il sole lo può bruciare.

  • sara sorrentino| 11/09/2009

    Buongiorno,la mia kalmia variegata (credo MINUET) che finora stava benissimo, da qualche giorno perde tantissime foglie, che in parte sono diventate marroni, si sono seccati alcuni rami e sembra stia soffrendo. Non vorrei assolutamente che morisse, sapete aiutarmi?? io sono a milano e la pianta è in piena terra in una posizione di ombra – semi ombra.
    Grazie mille
    Saluti
    Sara

  • verdeblog| 23/09/2009

    @sara
    Riguardo la posizione va bene. Malattie e parassiti: diversi funghi possono causare macchie fogliari giallo/marrone, a volte con bordo porpora. Controlla bene. Raccogliere e distruggere le foglie infette e trattare con fungicidi. Anche le maculature dei fiori possono essere causate dal fungo “ovulinia azalea”. Trattare con fungicidi prima e dopo la fioritura. Tra gli insetti è particolarmente fastidiosa la mosca bianca (punteggiatura sulle foglie e comparsa di fumaggini). Trattare con appositi insetticidi.
    La potatura è necessaria solo per eliminare i rami secchi. Se poi la pianta ha foglie gialle e deperimento è causata da un terreno troppo acido (clorosi). Trattare con chelati di ferro.

  • sara sorrentino| 07/02/2019

    Buongiorno,la mia kalmia variegata (credo MINUET) che finora stava benissimo, da qualche giorno perde tantissime foglie, che in parte sono diventate marroni, si sono seccati alcuni rami e sembra stia soffrendo. Non vorrei assolutamente che morisse, sapete aiutarmi?? io sono a milano e la pianta è in piena terra in una posizione di ombra – semi ombra.
    Grazie mille
    Saluti
    Sara

  • verdeblog| 08/02/2019

    @sara
    Riguardo la posizione va bene. Malattie e parassiti: diversi funghi possono causare macchie fogliari giallo/marrone, a volte con bordo porpora. Controlla bene. Raccogliere e distruggere le foglie infette e trattare con fungicidi. Anche le maculature dei fiori possono essere causate dal fungo “ovulinia azalea”. Trattare con fungicidi prima e dopo la fioritura. Tra gli insetti è particolarmente fastidiosa la mosca bianca (punteggiatura sulle foglie e comparsa di fumaggini). Trattare con appositi insetticidi.
    La potatura è necessaria solo per eliminare i rami secchi. Se poi la pianta ha foglie gialle e deperimento è causata da un terreno troppo acido (clorosi). Trattare con chelati di ferro.

  • pietro cecchia| 08/02/2019

    Per il lauro di montagna gradirei conoscere l’altezza che può raggiungere, se è adatto per una siepe e se lo sviluppo è eretto. Grazie

    • verdeblog| 08/02/2019

      @pietro
      La kalmia è un’ericacea. Sono circa 8 specie di arbusti sempreverdi, rustici, a fioritura estiva. Si coltiva in posizione semiombreggiata.
      La kalmia augustifoglie: altezza 1,5metri, diametro: 1,5 metri. Specie a foglie laceolate, con fiori rosa/porpora.
      La kalmia cuneata: altezza 3 metri; arbusto a portamento eretto, delicato, sempreverde, con foglia oblunghe e fiori bianchi; sbocciano in giugno.
      La kalmia latifoglia: altezza e diamtro 3,5 metri. Arbusto con foglie laceolate, coriaceee, lucide e velenose. I fiori: rosa brillante, larghi 8/10 centimetri. Sbocciano nei mesi di maggio giugno.
      Le coltivazioni: in terreno non calcareo, in posizione ombreggiata, per esempio nelle zone più luminose del sottobosco. Si può mettere insieme ai rododendri. Per questo eviterei le siepi, perchè il sole lo può bruciare.

  • Lascia una risposta

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    I tuoi dati vengono trattati nel rispetto della privacy: inviando un commento dichiari di avere piu' di 16 anni e di accettare la privacy policy vigente

    Ricevi un avviso se ci sono nuovi commenti. Oppure ricevi avviso anche senza commentare.

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.