La rosa, la regina dei fiori. Come far fiorire le rose

Il genere rosa comprende oltre 250 specie e varietà spontanee, con innumerevoli ibridi coltivati. Tra questi ultimi vi sono le rose HT, derivate dalle rose antiche o vecchie, del gruppo tea. Il portamento naturale è arbustivo, cespuglioso, con forme e altezze diverse a seconda delle specie e delle varietà. Esistono specie nane, ad alberello, piangenti. I fiori possono essere semplici, semi doppi o doppi, rifiorenti o meno, in base alla specie o alla varietà. Altre caratteristiche sono le dimensioni, la forma e il profumo. Le rose in genere sono piante piuttosto facili da curare. Alcune varietà a sviluppo ridotto possono essere coltivate in vaso, in fioriera, in balcone e sui terrazzi ma non sono piante da coltivare in casa perchè la luce non è sufficiente (possono resistere al chiuso per un paio di settimane, poi bisogna portare il vaso fuori). E’ pianta d’eccellenza da regalare per san valentino o per abbellire bouquet per matrimoni (vedi realizzazioni di fornitori per fioristi per matrimoni)

Consigli: le rose preferiscono terreni ben drenati, fertili, freschi e argillosi, moderatamente calcarei. Quelli troppo compatti vanno evitati o corretti. Nelle zone a clima freddo è consigliabile metter (piantare) le piante a fine inverno/inizio primavera o quando il clima rigido si protrae. Le rose vanno piantate ad una distanza di 70cm per la varietà a cespuglio, 40 cm per le varietà in miniatura e circa 1 metro per le piante ad alberello. Preferiscono posizioni soleggiate (ad eccezione per alcune che crescono anche a mezz’ombra). Tutte le specie sono in genere rustiche, e possono sopportare sia temperature basse d’inverno, sia molto alte d’estate. Le rose vanno annaffiate abbondantemente soprattutto in primavera ed estate. Asportare i rami secchi o ammalati per evitare che la chioma diventi troppo compatta (potare sempre in corrispondenza di una gemma rivolta verso l’esterno)

Come far fiorire le rose sul balcone
Teniamole al sole. Le rose si adattano bene anche alla coltivazione in vaso, quindi potete tranquillamente tenerle sul balcone. Sono però due i requisiti necessari: il vaso deve essere profondo almeno 35cm, e la posizione deve essere la più soleggiata possibile.

Se si ha un balcone all’ombra o in mezz’ombra allora la rosa soffrirà e diventerà una facile preda dei parassiti. Per le rose, vento e sole sono la migliore difesa dai parassiti.

Cura e consigli: innaffiare regolarmente evitando ristagni nel sottovaso, e fino a giugno concimare una volta ogni 2 settimane con un fertilizzante per piante da fiore. Sospendere la concimazione quando arriva il caldo.

Commento (30)

  • paola meo| 15/03/2009

    Desidero ricevere consigli MOLTO utili per eliminare DEFINITIVAMENTE l’oidio, che ha sterminato le rose che mio padre piantò tanti anni fà. Fino a poco tempo fà io non sapevo nemmeno cosa fosse l’oidio; ora invece oltre al danno già provocato mi attacca tutte le piante di rose che compro. Finora ho usato un anticrittogamico della Fito a base di rame e zolfo. Prima ho spruzzato il prodotto, ma visto gli scarsi risultati ho usato un pennellino imbevendolo via via e bagnando sia fusto che foglie. Risultati scarsissimi e così vince sempre lui, il maledetto oidio. Grazie a tutti cquelli che vorranno rispondere.

  • verdeblog| 17/03/2009

    ciao,
    i suggerimenti su come sconfiggere l’oidio li trovi qui:
    http://www.verdeblog.com/come-sconfiggere-il-malbianco-oidio-o-nebbia-200903/

  • valeria| 12/04/2009

    le mie piante di rose sono piene di foglie ma le ultime sono rosse e molli come mai posso fare qualcosa? datemi un consiglio

  • verdeblog| 29/04/2009

    @Valeria,
    Le foglie delle tue rose sono belle, rosse, ma molli: probabilmente la pianta è malata. Fatto i trattamenti preventivi? Puoi farli ancora. Penso che la potatura l’hai eseguita nel periodo giusto (l’inverno è il momento giusto) ma non i mesi di dicembre e gennaio: si fa solo a fine febbraio o marzo.
    Uno degli errori più comuni nella manutenzione del rosaio è anticipare i tempi di potatura delle rose. I tagli effettuati prima che le temperature siano scese sotto lo zero rendono le rose più esposte alle infezioni batteriche e fungine.
    Sorveglia con occhio vigile tutta la vegetazione. In presenza di pochi parassiti si può spruzzare sulle parti colpite dell’acqua con l’aggiunta di sapone Marsiglia liquido o di poco detersivo da piatti per contenere le malattie fungine come l’oidio, la ticchiatura e la ruggine. Favorite dall’elevata umidità ambientale la “Peronospera”.

  • giommaria moro| 02/08/2010

    come posso curare la mia rosa rossa sta perdendo il colore  verde che aveva  sta diventando gialla e il terriccio nel vaso e abbastanza umido

  • verdeblog| 16/08/2010

    Conviene fare attenzione con l’acqua: le rose si trovano meglio con un substrato un po’ secco rispetto ad uno molto bagnato. Nel periodo di crescita e quando in fiore ha bisogno di annaffiature anche più abbondanti, ma sempre moderate (specialmente in vaso), perchè è facile che ristagni e le rose ne sono sensibili. Mi chiedi come curare la tua rosa. Esistono migliaia di specie, alcune moderne sono meno sensibili a oidio, ruggine e ticchiolatura. Tutte sono provocate da funghi. Per limitare i problemi occorre mantenere la pianta in un buon stato vegetativo, nutrire con concime Compo. Bisogna evitare di bagnare il fogliame e occorre raccogliere subito le foglie cadute a terra.
    Contro l’oidio o mal bianco, frequente in clima umido e afoso, si tratta con Compo Topas, fungicida anti oiditico che svolge anche azione preventiva, curativa e bloccante, e controlla anche la ruggine delle rose.

  • Maurizio| 25/05/2011

    Mia zia ha delle rose, le piante sono alte circa 1,60 hanno le foglie ma alcune non hanno i fiori.
    Se non sbaglio alcune hanno dei animaletti piccoli rossi ( cosi mi dice quando la vedo
    Suo marito quando c’ era gli diceva che lui tagliava i rami più alti scendendo al primo ramo che avesse 5 foglie, ma lei ha fatto così però i fiori non gli escono. Per caso sbaglia qualcosa ?
    Vi ringrazio anticipatamente e spero di fare felice mia zia.

  • giorgia argiolas| 07/02/2019

    Gentile signora,
    scrivo da Cagliari, ho 40 anni, un marito e una bimba di 5 anni. Ho sempre avuto l’attrazione per i fiori e le piante,che compro, coltivo, moltiplico, etc.
    Quest’anno per uno stupido errore di concimazione ho fatto fuori una mia amata rosellina rossa che avevo da almeno 8 anni. Documentandomi per cercare di capire dove avevo sbagliato ho conosciuto il suo blog.Lei parlava della rosa berenice e delle rose in genere (che ho sempre amato..) e cercando informazioni su di una nuova qualita’ di rosa da acquistare,mi e’aumentata la voglia di saperne ancora di piu’ di tutte le rose del mondo. Ho comprato una rosa inglese ” The alnwick rose” profumatissima,gliela dedico, grazie! Giorgia

    • verdeblog| 08/02/2019

      Grazie dei complimenti e per la dedica. Uno dei piaceri più grandi degli appassionati di giardinaggio credo siano le rose. Sono tanti i colori e ognuno ha i suoi pregi e i suoi difetti, con una grande gamma di nomi. Come la più famosa rosa bianca (rosa alba), semiplena o bianca rosa degli york, simbolo di uno dei casati coinvolti nella guerra delle due rose. Entrambi i casati avevano una rosa come simbolo: bianca l’una (quella degli york), rossa quella dei Lancaster, la snow princess. E’ una bellissima floribunda, alta 90cm, adatta alle aiuole, i fiori bianco puro, di media grandezza, raccolti in grappoli. Le foglie lucide, verde scuro, si presta anche alla realizzazione di bouquet (vedi forniture per matrimoni).
      Cream abundance: è un rosaio molto rifiorente, a portamento cespuglioso, vegetazione fitta, fioritura abbondante, con corolle stradoppie lievemente profumate, color crema al centro e bianco avorio all’esterno.
      Rose rosse: magia nera, notturno, mr. lincoln, dame de cour (un ibrido di tea, una delle più note ed apprezzate varietà a fiore rosso). Ma ce ne sono ancora tante!

  • giorgia argiolas| 24/10/2012

    Gentile signora,
    scrivo da Cagliari, ho 40 anni, un marito e una bimba di 5 anni. Ho sempre avuto l’attrazione per i fiori e le piante,che compro, coltivo, moltiplico, etc.
    Quest’anno per uno stupido errore di concimazione ho fatto fuori una mia amata rosellina rossa che avevo da almeno 8 anni. Documentandomi per cercare di capire dove avevo sbagliato ho conosciuto il suo blog.Lei parlava della rosa berenice e delle rose in genere (che ho sempre amato..) e cercando informazioni su di una nuova qualita’ di rosa da acquistare,mi e’aumentata la voglia di saperne ancora di piu’ di tutte le rose del mondo. Ho comprato una rosa inglese ” The alnwick rose” profumatissima,gliela dedico, grazie! Giorgia

    • verdeblog| 10/11/2012

      Grazie dei complimenti e per la dedica. Uno dei piaceri più grandi degli appassionati di giardinaggio credo siano le rose. Sono tanti i colori e ognuno ha i suoi pregi e i suoi difetti, con una grande gamma di nomi. Come la più famosa rosa bianca (rosa alba), semiplena o bianca rosa degli york, simbolo di uno dei casati coinvolti nella guerra delle due rose. Entrambi i casati avevano una rosa come simbolo: bianca l’una (quella degli york), rossa quella dei Lancaster, la snow princess. E’ una bellissima floribunda, alta 90cm, adatta alle aiuole, i fiori bianco puro, di media grandezza, raccolti in grappoli. Le foglie lucide, verde scuro, si presta anche alla realizzazione di bouquet.
      Cream abundance: è un rosaio molto rifiorente, a portamento cespuglioso, vegetazione fitta, fioritura abbondante, con corolle stradoppie lievemente profumate, color crema al centro e bianco avorio all’esterno.
      Rose rosse: magia nera, notturno, mr. lincoln, dame de cour (un ibrido di tea, una delle più note ed apprezzate varietà a fiore rosso). Ma ce ne sono ancora tante!

  • Valeria Vass| 04/01/2017

    Una domanda solo: nel mio giardino vicino a Padova fioriscono le mie rose (comuni), messi in terra, nonostante che parliamo di un inverno rigido (spesso sotto lo zero). Ora ne ho due in piena fioritura e stanno bocciando altri 3…com’è possibile? Grazie saluti Valeria

    • verdeblog| 25/01/2017

      E’ possibile tante volte una fioritura (piccola). Anche io ne ho due nane rosse fiorite. Poche attenzioni ma importanti, serviranno a far crescere nel tempo cespugli colorati. Le rose sono piante resistenti al freddo. Uno degli errori più comuni è anticipare i tempi di potatura delle rose. L’epoca giusta è la fine dell’inverno, tra febbraio e marzo: una potatura troppo anticipata, nel mese di dicembre, comunque prima che le temperature si stabilizzino in prossimità dello zero, specie se le condizioni atmosferiche sono favorevoli, può sfavorire una ripresa della vegetazione. I nuovi ricacci, teneri e ricchi d’acqua, sono facile preda del gelo e molte volte non superano l’inverno.

  • Foglia lucia| 30/03/2017

    Ho una rosa gialla ma la pianta cresce rigogliosa solo con foglie e 3/4 roselline. cosa posso usare per avere una buona fioritura .

    • verdeblog| 27/04/2017

      Nel caso di rose coltivate in contenitore bisogna utilizzare terriccio per rose. Il problema può essere causato dal terreno impoveritosi. All’inizio della primavera bisognerebbe sempre sostituire un po’ di terra dai vasi per dare nuovo nutrimento alle piante. Si può fare anche ora, estraendo la pianta con tutto il suo pane di terra e rimettendola nel vaso dopo aver messo terriccio per rose di buona qualità. Fare questa operazione in una giornata nuvolosa, non troppo calda, e annaffiare generosamente.

  • Maria| 29/08/2017

    Ho tolto l’anno scorso a maggio una rosa vecchissima e bellissima (ha dato per quasi cinquant’anni rose rosse profumatissime che sembravano di velluto) dal terreno e l’ho messa in vaso sul balcone.Dopo una prima fioritura, quest’anno ha fatto pochissime rose piccoline rovinate e sbiadite.anche le foglie sono piccole

  • IDALMINO ROCCA| 08/10/2017

    come coltivare la rosa BERENICE

  • verdeblog| 07/02/2019

    ciao,
    i suggerimenti su come sconfiggere l’oidio li trovi qui:
    http://www.verdeblog.com/come-sconfiggere-il-malbianco-oidio-o-nebbia-200903/

  • valeria| 07/02/2019

    le mie piante di rose sono piene di foglie ma le ultime sono rosse e molli come mai posso fare qualcosa? datemi un consiglio

  • verdeblog| 07/02/2019

    Conviene fare attenzione con l’acqua: le rose si trovano meglio con un substrato un po’ secco rispetto ad uno molto bagnato. Nel periodo di crescita e quando in fiore ha bisogno di annaffiature anche più abbondanti, ma sempre moderate (specialmente in vaso), perchè è facile che ristagni e le rose ne sono sensibili. Mi chiedi come curare la tua rosa. Esistono migliaia di specie, alcune moderne sono meno sensibili a oidio, ruggine e ticchiolatura. Tutte sono provocate da funghi. Per limitare i problemi occorre mantenere la pianta in un buon stato vegetativo, nutrire con concime Compo. Bisogna evitare di bagnare il fogliame e occorre raccogliere subito le foglie cadute a terra.
    Contro l’oidio o mal bianco, frequente in clima umido e afoso, si tratta con Compo Topas, fungicida anti oiditico che svolge anche azione preventiva, curativa e bloccante, e controlla anche la ruggine delle rose.

  • verdeblog| 07/02/2019

    @Valeria,
    Le foglie delle tue rose sono belle, rosse, ma molli: probabilmente la pianta è malata. Fatto i trattamenti preventivi? Puoi farli ancora. Penso che la potatura l’hai eseguita nel periodo giusto (l’inverno è il momento giusto) ma non i mesi di dicembre e gennaio: si fa solo a fine febbraio o marzo.
    Uno degli errori più comuni nella manutenzione del rosaio è anticipare i tempi di potatura delle rose. I tagli effettuati prima che le temperature siano scese sotto lo zero rendono le rose più esposte alle infezioni batteriche e fungine.
    Sorveglia con occhio vigile tutta la vegetazione. In presenza di pochi parassiti si può spruzzare sulle parti colpite dell’acqua con l’aggiunta di sapone Marsiglia liquido o di poco detersivo da piatti per contenere le malattie fungine come l’oidio, la ticchiatura e la ruggine. Favorite dall’elevata umidità ambientale la “Peronospera”.

  • giommaria moro| 07/02/2019

    come posso curare la mia rosa rossa sta perdendo il colore  verde che aveva  sta diventando gialla e il terriccio nel vaso e abbastanza umido

  • paola meo| 07/02/2019

    Desidero ricevere consigli MOLTO utili per eliminare DEFINITIVAMENTE l’oidio, che ha sterminato le rose che mio padre piantò tanti anni fà. Fino a poco tempo fà io non sapevo nemmeno cosa fosse l’oidio; ora invece oltre al danno già provocato mi attacca tutte le piante di rose che compro. Finora ho usato un anticrittogamico della Fito a base di rame e zolfo. Prima ho spruzzato il prodotto, ma visto gli scarsi risultati ho usato un pennellino imbevendolo via via e bagnando sia fusto che foglie. Risultati scarsissimi e così vince sempre lui, il maledetto oidio. Grazie a tutti cquelli che vorranno rispondere.

  • Maurizio| 07/02/2019

    Mia zia ha delle rose, le piante sono alte circa 1,60 hanno le foglie ma alcune non hanno i fiori.
    Se non sbaglio alcune hanno dei animaletti piccoli rossi ( cosi mi dice quando la vedo
    Suo marito quando c’ era gli diceva che lui tagliava i rami più alti scendendo al primo ramo che avesse 5 foglie, ma lei ha fatto così però i fiori non gli escono. Per caso sbaglia qualcosa ?
    Vi ringrazio anticipatamente e spero di fare felice mia zia.

  • Foglia lucia| 07/02/2019

    Ho una rosa gialla ma la pianta cresce rigogliosa solo con foglie e 3/4 roselline. cosa posso usare per avere una buona fioritura .

    • verdeblog| 07/02/2019

      Nel caso di rose coltivate in contenitore bisogna utilizzare terriccio per rose. Il problema può essere causato dal terreno impoveritosi. All’inizio della primavera bisognerebbe sempre sostituire un po’ di terra dai vasi per dare nuovo nutrimento alle piante. Si può fare anche ora, estraendo la pianta con tutto il suo pane di terra e rimettendola nel vaso dopo aver messo terriccio per rose di buona qualità. Fare questa operazione in una giornata nuvolosa, non troppo calda, e annaffiare generosamente.

  • IDALMINO ROCCA| 07/02/2019

    come coltivare la rosa BERENICE

  • Maria| 07/02/2019

    Ho tolto l’anno scorso a maggio una rosa vecchissima e bellissima (ha dato per quasi cinquant’anni rose rosse profumatissime che sembravano di velluto) dal terreno e l’ho messa in vaso sul balcone.Dopo una prima fioritura, quest’anno ha fatto pochissime rose piccoline rovinate e sbiadite.anche le foglie sono piccole

  • Valeria Vass| 07/02/2019

    Una domanda solo: nel mio giardino vicino a Padova fioriscono le mie rose (comuni), messi in terra, nonostante che parliamo di un inverno rigido (spesso sotto lo zero). Ora ne ho due in piena fioritura e stanno bocciando altri 3…com’è possibile? Grazie saluti Valeria

    • verdeblog| 07/02/2019

      E’ possibile tante volte una fioritura (piccola). Anche io ne ho due nane rosse fiorite. Poche attenzioni ma importanti, serviranno a far crescere nel tempo cespugli colorati. Le rose sono piante resistenti al freddo. Uno degli errori più comuni è anticipare i tempi di potatura delle rose. L’epoca giusta è la fine dell’inverno, tra febbraio e marzo: una potatura troppo anticipata, nel mese di dicembre, comunque prima che le temperature si stabilizzino in prossimità dello zero, specie se le condizioni atmosferiche sono favorevoli, può sfavorire una ripresa della vegetazione. I nuovi ricacci, teneri e ricchi d’acqua, sono facile preda del gelo e molte volte non superano l’inverno.

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