Sono due i periodi dell’anno in cui è possibile effettuare tale operazione: all’inizio della primavera, prima che la pianta inizi a fiorire, oppure tra agosto e settembre, una volta terminata la fioritura.
Tagliare le gemme sane e robuste di circa 10/15cm di lnghezza e con due o tre paia di foglie riempire alcuni contenitori piccoli di substrato ricco e umido, e piantare gli steli. Le foglie devono essere poste poco al di sopra della terra annaffiare e coprire i vasi per evitare l’evaporazione. Collocarli in un luogo ombroso ma caldo una volta che gli steli hanno attecchito, inizia il processo di acclimatazione. Separarli con cautela e piantarli singolarmente in vasi. Perchè gli steli attecchiscano con maggior facilità, tagliamo le estremità inferiori al di sotto del nodo ed eliminare le foglie tralasciando la parte superiore. Lo stelo deve essere di 5cm di lunghezza. Conviene eliminare l’apice “tenero” dello stelo, vale a dire l’estremità superiore. Tagliare a metà le rimanenti per ridurre al massimo le perdite di umidità e favorire così l’attecchimento.
Commento (4)
Patrizio| 07/02/2019
La mia ortensia è ancora fiorita. Posso fare le talee in autunno benché scendano le temperature? Le infiorescenze che hanno terminato il loro ciclo vitale come le riconosco, cadono da sole o devo reciderle? Se sì in quale punto?
Patrizio| 05/09/2011
La mia ortensia è ancora fiorita. Posso fare le talee in autunno benché scendano le temperature? Le infiorescenze che hanno terminato il loro ciclo vitale come le riconosco, cadono da sole o devo reciderle? Se sì in quale punto?
Anna| 07/02/2019
Vorrei spostare la mia ortensia da un punto all’altro del giardino, è il momento opportuno?
Anna| 12/09/2011
Vorrei spostare la mia ortensia da un punto all’altro del giardino, è il momento opportuno?