E’ un arbusto cespugliuoso sempreverde, ramificato, alto fino a 3 metri, con foglie sottili, lunghe 23 x 30 cm e larghe circa 3 cm.
La pleomele reflexa si utilizza come pianta verde da appartamento, oppure nelle zone a clima mite come pianta da esterno. Nelle zone a clima freddo nella bella stagione può essere collocata all’aperto, ma va ritirata a fine settembre.
Per quanto riguarda la coltivazione in vaso si usa un subastro misto, composto da torba (3/4) e sabbia (1/4) oppure da terra fertile, torba e sabbia in fonti uguali, concimata con 30/40 grammi per decalitro di terra di fertilizzante con microelementi e cessione graduale. Va esposta a mezz’ombra in estate, piena luce in inverno, richiede una temperatura minima di 23°C. Le innaffiature devono essere abbondanti e frequenti in estate, scarse in inverno. Si rinvasa in primavera, ogni 2-3 anni, in un vaso un po’ più grande del precedente, utilizzare il subastro indicato in coltivazione. Pulire le foglie con un panno umido e l’eventuale rimozione di foglie secche e di rami danneggiati.
Le infestazioni da cocciniglie provocano danni diretti, perchè succhiano la linfa delle piante. Eliminare gli insetti con un batuffolo di cotone imbevuto e trattare poi con anticoccidici.
Commento (4)
sandro| 08/02/2019
salve,
ho una pianta di Pleomele che ha perso tutte le foglie, sul tronco e sulla terra ho notato delle macchie bianche, come muffa. cosa devo fare? mi si riprenderà? la ringrazio, abito nella zona della versilia in un paesino lontano dalla costa.
aspetto notizie grazie
sandro| 16/05/2010
salve,
ho una pianta di Pleomele che ha perso tutte le foglie, sul tronco e sulla terra ho notato delle macchie bianche, come muffa. cosa devo fare? mi si riprenderà? la ringrazio, abito nella zona della versilia in un paesino lontano dalla costa.
aspetto notizie grazie
verdeblog| 13/06/2010
Queste piante hanno bisogno di luminosità d’inverno, semiombra d’estate, richiede una temperatura minima di 23 gradi. Le annaffiature scarse in inverno e frequenti e abbondanti in estate. La rinvasatura in privamera, ogni 2/3 anni, con substrato misto da torba e sabbia in parti uguali.
Le malattie e i parassiti che attaccano questa pianta sono le infestazioni da cocciniglie: provocano danni diretti perchè succhiano la linfa delle piante, e indiretti perchè sulla loro melata si possono insediare le fumaggini (muffa). Eliminare gli insetti con un panno o con un batuffolo di cotone d’alcool e trattare poi con anticoccicidi.
verdeblog| 07/02/2019
Queste piante hanno bisogno di luminosità d’inverno, semiombra d’estate, richiede una temperatura minima di 23 gradi. Le annaffiature scarse in inverno e frequenti e abbondanti in estate. La rinvasatura in privamera, ogni 2/3 anni, con substrato misto da torba e sabbia in parti uguali.
Le malattie e i parassiti che attaccano questa pianta sono le infestazioni da cocciniglie: provocano danni diretti perchè succhiano la linfa delle piante, e indiretti perchè sulla loro melata si possono insediare le fumaggini (muffa). Eliminare gli insetti con un panno o con un batuffolo di cotone d’alcool e trattare poi con anticoccicidi.