Le scilla si coltivano in piena terra, interrando i bulbi riuniti in gruppetti, alla profondità di 4-8cm presso alberi o arbusti a foglie decidue che creano un microclima ideale per la vegetazione e la fioritura successiva. Si mettono a dimora i bulbi che si sviluppano spontaneamente senza più bisogno di cure, tra le erbe dei prati o l’inserimento in bordure e nel giardino roccioso. Più rara è la coltivazione in vaso in appartamento. La coltivazione è facile. Fioritura: fine inverno, inizio primavera e talvolta in autunno, sebbene le piante si adattino alla mezzombra ; è da preferire una posizione molto luminosa. Le piante sono molto resistenti, in particolare non temono i geli invernali e non si ricorre quasi mai all’innaffiatura.
Durante il periodo di riposo delle piante, in estate-autunno si tolgono i bulbi dal terreno, si staccano i bulbi laterali e si ripiantano immediamante: la fioritura avverrà dopo 1-2 anni. I bulbi posti in terreni eccessivamente umidi possono essere infestati da nematodi che li fanno marcire: in questo caso la pianta deperisce e muore.
I bulbi si trovano con facilità anche nei supermercati. Le piante già fiorite si acquistano presso i florovivaisti e nei garden center.