Consigli: 10 arbusti che spiccano in autunno e in inverno

Arbusti adatti a resistere in inverno, a dare un tocco di colore e fiorire in inverno:

  1. Hamamelis mollis: pianta che perde le foglie ma si riempie di fiori
  2. Viburmun tinus: i boccioli fioriscono a partire dall’autunno e in modo duraturo
  3. lonicera purpusii: i fiori di questa pianta sono molto duraturi
  4. cornus alba: caduco. Il sanguinella mostra i suoi steli rossi in inverno
  5. skimmia japonica: ha belle foglie perenni e belle bacche rosse in inverno
  6. rhododendron dauricum: questo rododendro fiorisce in abbondanza e resiste alle gelate
  7. cotoneaster conspicuus: foglia perenne, fiori rossi arcuati e bacche rosse
  8. nandina domestica: le foglie diventano rosse. Resiste solo alle gelate meno intense
  9. sarcococca: fiorisce tutto l’inverno e conserva le sue foglie molto decorative
  10. pieris japonica: i getti diventano rossi in inverno e fiorisce in inverno

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Piante adatte a zone con poco sole

Per le piante da mettere in zone di mezz’ombra o con sole del mattino, si può scegliere tra gli arbusti sempreverdi:

  • rododendro
  • azalea
  • camelia
  • gardenia
  • pieris japonica
  • skimmia japonica

Fra gli arbusti spoglianti:

  • fuchsia
  • deutzia (foto a lato)
  • nandina
  • hydrangea

Tra i rampicanti:

  • edera (se la zona è molto ombrosa)
  • clematis
  • jasminum nudiflorum

Tra le fioriture stagionali:

  • erica
  • rose meilland (fiori in autunno / inverno)
  • bulbi (mughetto, giglio, agapanto, bucaneve)
  • primula
  • pervinca (fiori in primavera)
  • begonia
  • impatiens (fioritura estiva)

Per le schede relative ad ogni pianta guardare l’elenco dei tags che segue.

hydrangea Piante adatte a zone con poco sole

hydrangea

Consigli per piante acidofile

terricio_piante_acidofile-300x196 Consigli per piante acidofileLe piante acidofile sono quelle che necessitano di un substrato acido. Le più comuni sono: azalee, rododendri, camelie, ortensie, pieris. Le piante acidofile soffrono motlo spesso di ingiallimento fogliare, che è sintomo di un insufficiente acidità del terreno. Il nome di questa patologia è la clorosi ferrica, e colpisce le piante coltivate in terreni non idonei, che non riescono ad assorbire il ferro, indispensabile per la formazione della clorofilla.

Per prevenire qualunque problema somministrare un prodotto a base di chelato di ferro periodicamente. E’ indispensabile inoltre annaffiare le piante con acqua povera di calcare. L’ideale sarebbe acqua del pozzo. In alternativa acqua piovana, oppure quella domestica lasciata decantare per un giorno nell’innaffiatoio. Non spruzzare acqua sui fiori, per non rovinarli. Mantenere il terreno leggermente umido, è importante non lasciare acqua stagnante. La maggior parte delle piante acidofile predilige posizioni semi ombreggiate. Tollerano il sole diretto solo la mattina presto oppure nel tardo pomeriggio.

Pieris, arbusto sempreverde

Appartiene alla famiglia delle ericacee e comprende 10 specie arbustive o arboree, sempreverdi, coltivate soprattutto per il fogliame, che quando appare ha tinte rossicce o bronzate , per diventare poi verde scuro a maturità, e per la fioritura primaverile. Le pieris si possono coltivare in vaso nella fase giovanile, ma poi vanno piantate in giardino. Vengono vendute anche come piante fiorite da appartamento, ma nelle case si possono tenere solo per poche settimane. In seguito vanno collocate all’aperto, sul balcone o sul terrazzo, in posizione riparata dalla luce solare diretta e piantate in giardino quando sono ben sviluppate.

La piantagione in giardino delle piante giovani nei climi freddi e umidi si effettua sempre in primavera. In caso contrario si può effettuare anche in settembre-ottobre. Il terreno deve essere umido e non calcareo. Queste piante si sviluppano bene in terreni acidi, meglio se sabbiosi: per questo motivo è consigliato utilizzare gli stessi subastri adatti per le azalee e i rododendri. Ogni anno si arricchisce il terreno con terriccio di foglie e torba. In primavera devono essere coltivate in posizioni preferibilmente ombreggiate e riparate dal vento.

pieris-foglie-rosse Pieris, arbusto sempreverde

Pieris dalle foglie rosse

Per quanto riguarda la temperatura, in generale le pieris resistono sino a 10 gradi (pieris japonica e pieris floribunda resistono sino a 20 gradi). Tuttavia a temperature così basse la vegetazione viene di solito danneggiata: la temperatura ottimale è tra i 10 e i 20 gradi centigradi. La rinvasatura si effettua di preferenza in marzo/aprile, utilizzando un terriccio torboso e un vaso superiore di un paio di misure rispetto a quello precedente.
Malattie: se il terreno è troppo calcareo si manifesta la clorosi fogliare. Si cura correggendo il PH con rapporti di torba o zolfo alla dose di 30/40 grammi per metro quadro, oppure trattando con chelato di ferro alla dose di 5-10 grammi per decalitro di acqua.
Le piante in vaso nella bella stagione vanno annaffiate piuttosto frequentemente, anche 2-3 volte alla settimana. Si bagnano meno nel periodo invernale. Le piante in giardino vanno annaffiate in estate una o due volte alla settimana, ogni 15 giorni nella mezza stagione.