Come mantenere sano il cactus di Natale

Posizione ideale: questa pianta (nome scientifico Schlumbergera), affinchè duri a lungo, bisogna collocarla in casa, in una stanza in cui la temperatura non scenda sotto i 15 gradi.

Attenzione alla posizione: deve essere luminosa ma al riparo dal sole diretto. Se è una pianta grande sta bene in un cesto appeso, da risaltare il suo portamento ricadente. Se invece si tratta di un piccolo esemplare potete metterlo in una ciotola di terracotta. Una volta sistemato il cactus, non si tollerano spostamenti di posizione.

Nella stagione invernale va bagnato poco, possibilmente con acqua piovana o acidulata (acqua con poche goccie di aceto) perchè l’acqua calcarea del rubinetto non è ben tollerata. In primavera e in estate invece va bagnata più spesso in modo da lasciare il terriccio sempre un po’ umnido.

Va rinvasato ogni anno in primavera, dopo la fioritura. Da maggio a settembre si può mettere fuori all’aperto (all’ombra nelle ore centrali della giornata).

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Schlumbergera

schlumbergera.thumbnail SchlumbergeraNota come cactus di natale, si chiama così perchè fiorisce proprio in questo periodo. La pianta ha portamento ricadente, e ha l’aspetto di una cascata di lucide foglie verdi, piatte e spesse, che terminano con brillanti corolle di colore rosso, violetto o bianco e giallo. Ha una fioritura invernale che puo’ ripetersi puntualmente ogni anno. Vivace e abbondante, non è una pianta adatta a locali molto caldi e con scarsa umidità: desidera un terriccio ben drenato per evitare ristagni. Vuole un’esposizione luminosa, ma non tollera il sole diretto. In questa stagione va innaffiata poco, più spesso invece in primavera e in estate, in modo da lasciare il terriccio sempre un po’ umido. Non sopporta l’acqua calcarea. Quando è possibile innaffiatela con acqua piovana oppure distillata (quella che usate per il ferro da stiro).

Concimare da giugno a settembre, una volta al mese. Da settembre a dicembre ogni 15 giorni con un fertilizzante liquido universale. Va rinvasato ogni anno in primavera dopo la fioritura (con terriccio: 1 parte di sabbia granulosa e due di torba; sul fondo del vaso porre cocci o ghiaia). Da maggio a settembre la si puo’ portare all’aperto. Dato il suo portamento ricadente sta bene in un cestino appeso oppure su una mensola.