Come fare la messa a dimora

messa_a_dimora-300x204 Come fare la messa a dimoraMettere a dimora una pianta è un’operazione fondamentale, è il momento in cui la pianta viene passata dal vaso al terreno.

Periodo: la realizzazione di aiuole, vasi, cassette e operazione molto semplice. Unica accortezza è la temperatura: le piante hanno bisogno di caldo per crescere e fiorire, quindi la messa a dimora va eseguita quando le temperature minime notturne si sono stabilizzate attorno ai 12-14 gradi.

Scegliere piante di buona qualità, con vegetazione vigorosa e sana, scartando quelle con foglie ingiallite o con troppi fiori (radicano con difficoltà). Prima di piantare appoggiare le piante nei punti di messa a dimora per valutare l’effetto complessivo. La distanza tra le piante varia a seconda della dimensione e della varietà. Le piante vanno poste a dimora con cura facendo attenzione a non rovinare le foglie e i germogli, che sono di consistenza tenera, facile alla rottura. Se in precedenza non è stata fatta una concimazione, è possibile – nella buchetta che accoglie ogni singola pianta, porre alcuni granuli di concime specifico per piante annuali da fiore (se il terriccio è nuovo se ne può fare a meno).

Fare un buon drenaggio con argilla o cocci di vasi rotti. La terra va premuta con delicatezza attorno al colletto della pianta che, nell’insieme, non deve risultare troppo affossata nel terreno. Irrigazione: terminata la messa a dimora delle piante, deve essere subito irrigata distribuendo l’acqua sul terreno ed evitando sempre di bagnare foglie e fiori.