Il melograno, pianta arbustiva


E’ una pianta arbustiva, ma che può anche formare piccoli alberi. I frutti sono grandi bacche globose giallo-arancio commestibili. I melograni vengono piantati generalmente in parti e giardini, anche se la varietà nana e altre dimensioni ridotte possono vivere in vaso, sempre però all’aperto.

Consigli per il melograno: si mette a dimora in autunno, preferibilmente in terreni fertili leggermente acidi. Per le piante in vaso utilizzare una composta da giardino. La concimazione si effettua all’impianto, con concime organico, e poi in primavera in superficie con concime complesso nella dose 20/30 grammi per ml. Il terriccio del vaso si concima in primavera/estate, ogni 15/20 giorni. Utilizzare un concime idrosolubile nella dose di 10/20cc per decalitro d’acqua. L’esposizione in pieno sole nelle regioni a clima freddo per le piante in vaso e quelle giovani deve essere protetta. Il melograno predilige le zone miti; può resistere anche a temperature piuttosto basse, purchè riparate. Soprattutto per la coltivazione nana, che è la meno resistente.

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Le piante in vaso vanno bagnate regolarmente, per quelle da giardino si interviene solo in periodi di siccità, in modo da evitare la spaccatura dei frutti. Per la varietà nana coltivata in vaso si rinvasa ogni 2 anni, in primavera o in autunno.

Le malattie e parassiti del melograno possono essere: fungina, afidi e cocciniglia.