Plumbago indica


I fiori rosso rosato del plumbago indica compaiono da giugno fino ad agosto. Il loro colore contrasta fortemente con il blu polvere di quelli della plumbago capenis, di cui è parente, anche se le sue foglie sono molto più grandi: raggiungono persino i 10 cm di lunghezza.

Clima ideale: il plumbago indica necessita di temperature molto più alte degli esemplari della stessa famiglia, e inoltre ha bisogno di cure costanti sia in interni, sia in serra. E’ un rampicante dalla crescita veloce, per cui una volta adulto deve essere appoggiato su validi supporti. Fortunatamente fioriscono anche gli esemplari giovani che non hanno bisogno di molto spazio.
Per far crescere bene questa pianta i luoghi ideali sono una serra fresca, una stanza soleggiata oppure un ingresso illuminato. Deve poter godere di tutta la luce possibile, di aria (ma non di correnti con una temperatura di 20 gradi e oltre). La massima invernale non dovrebbe superare i 13 gradi.
Annaffiatura del plumbago: gli esemplari adulti devono essere annaffiati abbondantemente durante la stagione di crescita. Bagnare ogni volta che la superficie del terriccio si è asciugato, e tenere sempre umido il cespo radicale. Ridurre la quantità d’acqua in inverno. E’ una pianta da concimare nel periodo di crescita per ottenere molti fiori: usare un prodotto ad alto contenuto di potassio ogni 15 giorni.
Rinvasare in primavera, usando un terriccio ben drenante a base di terra grassa. Potare eliminare gli steli sottili e i i rami morti. Se si cimano regolarmente durante i primi 2 mesi dopo il rinvaso se ne favorirà la crescita a cespuglio; se si fanno crescere in circolo, devono essere potati con molta attenzione in modo da lasciare solo un paio di steli rampicanti. Alla fine dell’inverno si può tagliare fino a 15 cm di altezza.
Problemi: la mosca bianca e la cocciniglia cotonosa.