Cactus a sfera (echinocactus grusonii)


Conosciuto anche come “cuscino della suocera” è una pianta grassa dalla crescita lenta, di forma sferica, costosa all’acquisto specie se si tratta di soggetti di taglia apprezzabile. Il genere echinocactus comprende 15 specie di cactus originari delle radure boschive degli Stati Uniti e del Messico: hanno forma globosa o colonnare. Il nome echinocactus deriva dal greco echinos, cioè porcospino. Il più noto e comune fra i cactus sferici e spinosi è il grusonii, citato in botanica anche come palla d’oro. Ha forma globosa e solo quando raggiunge il pieno sviluppo e invecchia tende ad allungarsi. In natura può raggiungere l’altezza di 100 centimetri. Gli esemplari coltivati devono essere considerati notevoli a partire dai 30 centimetri di diametro. E’ una pianta la cui forma sferica perfetta la rende irresistibile.

In casa deve essere posta alla luce: solo una luce intensa consente alla pianta matura di fiorire. Per verificare se la luce sia sufficiente bisogna osservare le spine: se il colore perde l’intensità la pianta inizia a soffrire. In casa è inoltre consigliabile posizionarla sopra un mobile: questo rende meno frequenti gli incidenti e la rottura delle spine. Il danno va assolutamente evitato perchè è irrimediabile e una volta troncata la pianta non ricresce: basta la perdita di un solo gruppo per alterare la trama.

Durante l’estatea i cactus possono essere portati all’esterno purchè riparati da un tetto per evitare una pioggia improvvisa. Il terriccio deve essere povero e sabbioso (meglio quello indicato per succulente e crassulacee), le annaffiature limitate: bagnature troppo abbondanti o frequenti rischiano di causare marciumi. Non utilizzare acqua fredda e preferire quella non calcarea.

La concimazione non è necessaria se si provvede al rinvaso annuale. Le piante giovani, fino a 15 centimetri di diametro, si rinvasano a marzo tutti gli anni. Quelle più grandi ogni 2 anni. Rinvasare con cautela: le spine dei cactus sferici, come il grussonii, se si spezzano causano un notevole deprezzamento estetico.

Nonostante l’aspetto invincibile i cactus a palla hanno diversi punti deboli: il freddo, il caldo eccessivo e i parassiti. La temperatura non deve mai scendere sotto i 5 gradi: danni da freddo sono le macchie che la pianta non riparerà più. Le piante in vaso temono il caldo eccessivo: in estate riparare dal sole le piante esposte ad una temperatura superiore ai 30 gradi. Le cocciniglie sono i peggiori nemici dei cactus spinosi