Fortunella, il mandarino cinese


Nelle zone a clima freddo le piante di fortunella (kumquat) vengono coltivate a scopo ornamentale su balconi e terrazze, da rientrare in autunno. Nelle zone a clima mite vengono coltivate in piena terra, soprattutto come piante da frutto.

Il terriccio in vaso deve essere composto da 2/3 di terra fertile e 1/3 di torba, concimato con 30 grammi di concime complesso per decalitro di terra. In piena terra si mettono a dimora a fine autunno, utilizzando piante con pane di terra o in contenitore, in un terreno sciolto, fertile, ricco di sostanza organica e con concimi minerali ternari. Annaffiare il kumquat abbondantemente subito dopo l’impianto. Tutti gli anni in primavera concimare con la terra ben matura. Sia in vaso, sia in piena terra, in primavera estate ogni 20/30 giorni aggiungere all’acqua di irrigazione un concime complesso nella dose di 20/30 grammi per decalitro.

Per l’esposizione all’aperto è necessario il pieno sole o comunque una buona luce. In appartamento deve stare in posizioni molto luminose. Nelle regioni con inverno freddo i mandarini cinesi devono essere ritirati in un luogo riparato (a 7/8 gradi centigradi, senza scendere sotto i 5 gradi). Nei mesi primaverili estivi è necessario annaffiare frequentemente e con una certa abbondanza, senza creare ristagni, mentre in inverno mantenere umido appena il substrato.

La rinvasatura si effettua in primavera, se le piante sono in vasi di grandi dimensioni ci si limita alla sostituzione all’integrazione dello stato superficiale del terriccio.