Pachysandra, pianta tappezzante per zone ombrose

Al genere pachysandra appartengono 4 specie di arbusti o piante erbacee perenni, sempreverdi o semisempreverdi (secondo la temperatura e l’umidità). Si coltiva in piena terra come tappezzante o in cassette e fioriere sui balconi e terrazzi.

Si mette a dimora in primavera, con una densità di 15/25 piante per metro quadro. Preferisce terreni fertili e ben drenati. La concimazione di base si effettua con 50/70 kg/mq di sostanza organica. Il terriccio per le cassette deve essere composto da 2/3 di terra fertile e 1/3 di torba concimato con 20/30 grammi di concime complesso per decalitro di terra. Non si effettua rinvasatura ma si sostituisce e si integra solamente il terriccio superficiale. La potatura non è solitamente necessaria, ma se le piante diventano troppo invadenti si può effettuare a fine inverno.

Le pachysandre sono resistenti sia alle basse, sia alle alte temperature, anche se qualche volta le foglie possono essere danneggiate dal freddo eccessivo e dall’umidità. Si tratta di piante ideali per posizioni in ombra, sia totale sia parziale.

pachysandra Pachysandra, pianta tappezzante per zone ombrose

Le pachysandra non hanno solitamente bisogno di innaffiature. Si deve intervenire solo in caso di siccità prolungata, evitando assolutamente i ristagni di acqua. Invece le piante in cassetta o fioriera vanno invece annaffiate con regolarità.