Stromanthe, pianta da appartamento

E’ una pianta d’appartamento decorativa, dal fogliame variegato verde, rosa e bianco. E’ perfetta tutto l’anno in qualunque angolo della casa. E’ molto decorativa per le sue foglie e anche molto resistente e facile da mantenere, purchè si rispettino le particolari esigenze ambientali. Ha portamento cespuglioso e arbustivo, raggiunge l’altezza di circa 120/140 cm, adattandosi anche a spazi limitati. Negli spazi interni la stromanthe necessita rigorosamente di un esposizione in mezz’ombra adattandosi molto bene anche a luoghi pienamente ombreggiati. E’ ideale per ambiente scuri purchè non freddi: in genere stanze senza illuminazione solare diretta. Non tollera i luoghi troppo luminosi perchè subisce scottature per il contatto diretto con i raggi solari. Questa pianta vuole temperature medio-alte. Soffre molto gli sbalzi improvvisi e le correnti di aria fredda che possono entrare in appartamento durante i mesi invernali. Può essere collocata temporaneamente all’aperto ma sempre rigorosamente in ombra.

stromanthe Stromanthe, pianta da appartamento

Il terriccio deve essere di buona qualità: organico/torboso, con una discreta presenza di foglie secche di bosco o terra d’erica. Le irrigazioni durante i periodi caldi devono essere abbondanti e regolari. Il subastro deve sempre rimanere umido in superficie. Tollera un moderato ristagno idrico e la presenta di acqua nel sottovaso.

La concimazione deve essere regolare (una volta in primavera e una in autunno), soprattutto per le piante grandi e oramai difficili da rinvasare. Va effettuata con prodotti liquidi specifici per piante verdi da appartamento. Come tutte le piante da interni anche questa può essere attaccata da insetti o da funghi, ma sono problemi che colpiscono piante già deboli come afidi, cocciniglie a scudetto, e funghi. Intervenire tempestivamente con insetticidi generici o specifici alla prima comparsa degli attacchi.

Questo è anche il periodi per moltiplicare queste piante: dividere il cespo, che si effettua da fine estate sino agli inizi dell’autunno, oppure in primavera, partendo da una pianta madre, sana e vigorosa, oramai divenuta eccessivamente grande per il contenitore in cui si trova.