Piante da balcone e terrazza: consigli su quali piante e fiori mettere, in autunno e in estate


Quali sono le piante piĂ¹ indicate da mettere in balcone? La regola piĂ¹ importante quando si vuole inserire una composizione sul terrazzo o balcone è raggruppare piante con le stesse esigenze di luce e di acqua: non si puĂ² coltivare una pianta che ama il sole con una che ama l’ombra. Inserendo nel nostro terrazzo piante o fiori delle stesse caratteristiche ci accorgeremo che curarle sarĂ  piĂ¹ facile, e l’effetto piĂ¹ bello. Inoltre le dimensioni delle piante devono essere adeguate al nostro terrazzo.

Se il balcone riceve molto sole si possono coltivare ageratum, la bella di giorno, la brachycome, l’eliotropio, la felicia, la nierembergia, e la nigelia. Nelle posizioni a mezz’ombra si consigliano invece la lobelia, la viola mammola (o tricolor), la nemophilia, e la scaevola. Facili da coltivare e con dei bei fiori azzurri sono le diverse varietĂ  di veronica, da sistemare in pieno sole o anche a mezz’ombra. Tra i classici da balcone ovviamente ci sono le petunie, gli inpaties (disponibili in moltissime tonalitĂ  di colore). Grandi effetti si possono ottenere anche con i fiori blu delle diverse varietĂ  di ipomea, da far arrampicare su tutori da sistemare in posizione soleggiata. Sono piante che hanno bisogno di annaffiature abbondanti e da concimare settimanalmente durante l’estate. Fra tutte le piante in cassetta da davanzale ecco un elenco di quelli piĂ¹ conosciuete e ricercate per le scarse esigenze di attenzione e i magnifici colori della fioritura durante la stagione estiva: pelargonio (geranio) nelle varietĂ  (pelargonio regale con fiori grandi, pelargonio zonale che presenta un anello scuro sulle foglie e ideale per essere coltivato in cassette da balconi, il geranio a edera con gambi ricadenti per panieri o pensili). Piante da mettere in penombra abbiamo: la fucsia (con fiori doppi a campana ricca di petali), nelle varie tonalitĂ  di rosa e rosso (ma esige temperature non elevate); la lobelia (indicata a nascondere con i suoi rami ricadenti ai lati dei contenitori); la begonia; la alisso; la gerato; la vinca.

Se desiderate degli arbusti insoliti e particolarmente belli potrebbero fare al caso vostro un viburno che si chiama “viburnum setigerum”. A primavera ha una fioritura discreta di colore bianco. A ottobre invece si colora di vistosi grappoli di frutti rosso brillante, mentre le foglie rosso blu metallico appena schiuse, diventano giallo arancio, e tra gli arbusti sempreverdi è molto bello il corbezzolo, dai fiori rosso/rosa, che sbocciano in grappolini, nelle settimane di settembre, vicino ai frutti rosso/arancio prodotti dalla fioritura precedente.