Mangiafumo, un ciuffo di nastri


Le mangiafumo si utilizzano esclusivamente come piante da appartamento. Il termine mangiafumo è dovuto alla particolarità di assorbire fumi e gas nocivi.

Consigli: vengono coltivate con una quantità relativamente scarsa di terra composta da 2/3 di torba e 1/3 di terriccio fertile. Una volta al mese unire un fertilizzante liquido all’acqua di irrigazione nella dose di 5 cc per decalitro.

Preferiscono una posizione ben illuminata vicino a una finestra. Sono tra le poche piante che possono anche restare in prossimità di caloriferi se si mantiene una certa umidità dell’aria. Sono però da evitare le correnti d’aria.

Le innaffiature devono essere regolari, facendo quasi asciugare il substrato tra un intervento e l’altro, evitando gli eccessi che potrebbero evitare marciumi. La temperatura minima non deve scendere sotto i 7 gradi anche se le mangiafumo possono sopportare temperature superiori.