Gelsomino del Cile

gelsominodelcile.thumbnail Gelsomino del CileIl gelsomino del Cile è delicato, con una crescita moderata, difficile da curare. Originario del Brasile (!) è un bellissimo rampicante, dal gambo legnoso, che cresce bene solo quando ha uno spazio radicale abbondante. Non è una pianta per vasi piccoli, anche se fiorisce meglio quando è giovane. Il gelsomino è un parente della pervinca, estremamente generosa di fiori, con un bel cespuglio, e lucide foglie sempreverdi. Questa pianta genera dei fiori a cinque petali, e i boccioli sono arrotolati, ben stretti, come un ombrello chiuso.

Consigli: il gelsomino predilige le macchie d’ombra, in alternativa va callocato in un luogo dove non ci sia la luce del sole di mezzogiorno. Annaffiare a fondo, quindi lasciare asciugare il terriccio prima della bagnatura successiva. Le piante adulte hanno bisogno di molta acqua durante il periodo di crescita estiva. In inverno gli esemplari necessitano di annaffiature solo quando le foglie iniziano a languire. Irrorare durante i periodi caldi. In inverno aumentare l’umidità  con un vaporizzatore; non irrorare direttamente la pianta a riposo. Il fertilizzante va dato ogni 15/16 giorni, in primavera e in estate. Usare concime contenente fosforo, interrompendo ad agosto. Rinvasare a marzo con terriccio a base di terra grassa. Non invasare troppo in profondità . Questo gelsomino va tenuto controllato cimando i germogli per evitare che si espanda troppo. Potare dopo la fioritura per avere una buona produzione floreale l’anno successivo. I problemi sono la mosca bianca, il ragnetto rosso, cocciniglie e cocciniglia catanosa. Usare insetticida sistemico a partire dall’inizio del periodo di crescita.