La gardenia: consigli per mantenerla sana e bella

I meravigliosi fiori della gardenia sono bianchi e morbidi, e hanno un profumo intenso. Ha un portamento cespuglioso, con una crescita lenta e un po’ difficile da curare. Se coltivata nelle corrette condizioni, questa pianta sempreverde ricompenserà  le vostre attenzioni. L’ideale è coltivarla in serra, e trasferirla poi in casa dall’estate all’inizio dell’autunno, per goderne la fioritura. E’ pero’una delle piante da fiore più difficile da crescere in interni. Va mentenuta al fresco in inverno per assicurare la formazione dei boccioli. Tenere a 16/22 gradi, e nei periodi caldi ventilare adeguatamente.

Irrigazione: la gardenia ha bisogno di molta luce, anche quella diretta, tranne che durante la stagione estiva. Riparare dai raggi del sole nei periodi più caldi dell’estate. Durante la fioritura necessita di una buona quantità  di acqua: annaffiare abbondantemente assicurandosi però che il terriccio si asciughi completamente prima di bagnare nuovamente. Usare acqua tiepida, non calcarea, in inverno bagnare poco.

[nggallery id=26]

Concimare ogni due/tre settimane nel periodo della crescita, con un fertilizzante specifico per piante da interni. La gardenia ha bisogno di un terriccio ben drenato e non calcareo. Per migliorare il drenaggio mischiare alla composta una quantità  di ghiaia da orticultura. Gli esemplari giovani possono essere rinvasati ogni primavera, quelli adulti ogni due/tre anni, facendo attenzione a non danneggiare le radici che sono delicate. Dopo la fioritura potare la gardenia per rimuovere tutti i boccioli fioriti. Moltiplicare i nuovi esemplari utilizzando il metodo delle talee. Controllare la presenza del ragnetto rosso, le infestazioni non gravi si possono curare con un’insetticida adeguato. Le infestazioni più gravi richiedono invece la bruciatura della pianta perchè oramai compromessa. I boccioli cadono quando l’umidità  è bassa, oppure quando la pianta viene spostata. Ogni 4/5 mesi è bene rinnovare lo stato superficiale del terriccio, che deve essere per piante acide, e comunque almeno una volta all’anno al momento del rinvaso primaverile.

L’annaffiatura: la gardenia è un’acidofila che non tollera l’acqua calcarea. Bisognerebbe bagnarla solo con acqua piovana o decalcificata. Possiamo mettere la notte prima una manciata di torba nell’annaffiatura (al mattino).
Usare anche un fertilizzante per acidofile per supportare la fioritura.

Se si desidera che la gardenia fiorisca all’inizio dell’inverno bisogna togliere con regolarità le gemme che si sviluppano in estate e all’inizio dell’autunno. Questo permette alla pianta di irrobustirsi, destinando tutte le sue energie ai fiori.

Fare attenzione agli afidi: in generale, l’aumento dell’umidità favorisce l’insorgenza di acari e afidi. Controllare frequentemente le piante ed intervenire con tempestività.

Commento (134)

  • mariadolores| 07/04/2009

    ho due piante de gardenie in terra con la sua tweea acida, andava bene una pianta fino quando viene la primavera, viene secca due rami vengono le foglie verddi vengonoscure e dopo vengono sembra secchi, lo ha fatto per questa stagione el l’alnno scorso e adsso di nueovo, dopo viene bellissima con tanti fiori come l’altra, mi puo dire perche? a preso freddo solo lei?.le habbiamo dato della terra sempre de la sua abbiaamo agiunto terra e concime ha abbiamo sbagliato? Aspetto una sua risposta e chiedo scusa, grazie mariadolores.

    • verdeblog| 24/04/2009

      @Mariadolores
      Le gardenie preferiscono terreni leggeri o di medio impasto, tendenti al sabbioso, sempre a reazione acida ph5. Sia in vaso, sia in piena terra, si aggiunge carbone vegetale e si fa una concimazione organica, integrandola con fertilizzante a lenta cessione (20/30 grammi per decalitro di terra). Nel periodo vegetativo effettuare ogni 15-20 giorni delle innaffiature utilizzando come concimi complessi dosi di 10/20 grammi per decalitro di acqua. Può darsi che abbia preso freddo: le piante devono essere mantenute a una temperatura non inferiore a 10/12 gradi. I rami secchi, le foglie e i fiori appassiti vanno eliminati. La differenza di crescita può derivare anche dal fatto che non siano uguali (ne esistono più di 250 specie, tutte arbustive, in buona parte sempreverdi ma anche semisempreverdi). In bocca al lupo :-)

  • Mario| 03/09/2009

    Vorrei creare una piccola siepe di gardenie nel terrazzo, per una lunghezza di circa tre metri,documentandomi ho avuto modo di constatare che si tratta di un arbusto sempreverde. Vorrei sapere a quale distanza dovrei piantarle l’una dalle altre e di quali cure necessita. Lo ammetto non sono un pollice verde, aiutoooo!!!!

  • mariadolores| 03/09/2009

    per le mie gardenie che anno gia un po dann910anno.e ho seguito il consiglio vostro, e anno e stanno facendo tanti fiori.e son venuti belle grazie. AUGURI sG, mARIO CHE BELLE VERRANNO AUGURI. MARIADOLORES

  • verdeblog| 26/09/2009

    @mario
    Le gardenie sono note come piante da vaso di piccole dimensioni difficili da mantenere. In realtà come dici diverse specie di gardenia coltivata sono arbusti da fiore alti dai 50 centimetri ai 3 metri di altezza. Si coltivano nelle regioni a clima mite. Possono essere mantenute per tutto l’anno all’aperto, anche in piena terra.
    Nelle regioni del nord Italia generalmente viene coltivata in contenitore, e deve essere ricoverata all’interno durante i mesi freddi, oppure può essere lasciata all’aperto ma protetta con teli di tessuto non tessuto.
    Nei confronti delle basse temperature, gardenia fortunei è più resistente di gardenia jasminoides grandiflora. Si coltivano in mezz’ombra e protette dai venti freddi, in terreno acido sempre ben drenato, fresco e fertile. E’ importante mantenere nel tempo l’acidità del terreno evitando di usare acqua calcarea o addizionandola con aceto. Pacciare con corteccia di pino.
    Per la distanza da una gardenia all’altra devi considerare la grandezza e le dimensioni delle piante che compri, l’importante è che non siano troppo vicine.
    Non è una pianta facile da tenere fuori.

  • Marisa Ferrari| 09/12/2009

    Mi hanno regalato una gardenia alta circa 9o cm. l’ho sul t, per ora sta bene. Come posso farle superare bene l’inverno ? E’ in terrazzo in un vaso di circa 1 mt. di diametro, va bene ? Grazie x i Vs. consigli. Marisa

  • verdeblog| 31/12/2009

    @Marisa

    La gardenia teme il freddo, il caldo, gli spifferi, la secchezza dell’aria. In questa stagione (inverno) la sua collocazione ideale è una veranda, non riscaldata. In alternativa la si può sistemare vicino a una finestra dotata di tenda, in modo da non esporla alla luce diretta del sole, lontano dai termosifoni. Va innaffiata in modo che il terriccio sia sempre un po’ umido, condizione che si ottiene in genere bagnando bene due volte a settimana, senza ristagni di acqua (utilizzare acqua non calcarea).
    Concimare da inizio primavera a fine estate, tranne quando fa molto caldo, ogni 15 giorni, con un concime liquido per piante fiorite (non esagerare con la quantitò perchè troppo nutrimento provocherebbe la caduta dei boccioli.
    Ogni quattro o cinque mesi è bene rinnovare lo strato superficiale del terriccio, che deve essere per piante acide, e una volta all’anno al momento del rinvaso primaverile va sostituito interamente. Le gardenie preferiscono un vaso piccolo. Tendono a spogliarsi alla base, quindi dopo la fioritura tagliare i rami di metà della loro lunghezza in modo da farla rinfoltire.

  • francesca| 10/03/2010

    ho comprato gardenia dell’ AISM ,vorrei sapere quando e se la devo trapiantare,attualmente e’ in un vasetto di 10-15 cm,non ha fiori evidenti ma ci sono dei boccioli verdi.Momentaneamente lo posizionata sul davanzale di una finestra nella parte interna,quando la potro’ mettere sul balcone?io vivo in basilicata a circa 600 m slmil clima e’ adatto?grazie da un amante delle piante FRANCESCA

  • verdeblog| 10/03/2010

    Le gardenie vanno trapiantare con la buona stagione, in primavera. Bisogna utilizzare terreno acidofilo (torboso da mescolare con terra sciolta per renderla più filtrante) e vanno messe in vasi leggermente più grandi (ma non troppo) rispetto al vaso attuale. In inverno vanno rientrate in casa :-)

  • Maria Teresa| 11/03/2010

    Buona sera
    Ho una Gardenia di circa 18 anni,bellissima fino all’arrrivo del mio gatto.
    Essendo una pianta molto grande vista l’età,il micio ha pensato bene di usarla come giaciglio e sicuramente ci ha fatto la pipì,perchè nel giro di qlc giorno si sono seccate le foglie e sono diventate nere.
    Avrei pensato di cambiarle terriccio e di darle una bella potatura dato che nn l’ho mai potata,posso farlo in questo periodo o no??…eventualmente come deco procedere?..Grazie 1000 in anticippo!
    Teresa

  • verdeblog| 19/04/2010

    Complimenti per la tua gardenia, tenuta bene da 18 anni. Ora sei preoccupata ma non credo che sia stata tutta colpa del gatto. Le foglie secche e nere forse sono dovute anche per la temperatura di questo inverno, oppure da parassiti (afidi) che infestano i rami giovani rendendo la pianta nerastra e anche appiccicosa. Chiedi se puoi potarla: la gardenia si pota dopo la fioritura, accorciando di 2/3 i rami delle piante adulte; durante l’estate si cimano gli apici delle piante giovani per favorire l’infoltimento. Prova a farlo ora (aprile) e cambiare terriccio con una composta da vasi John Innes numero 2 o una composta leggera, non calcarea. Le gardenie si coltivano in vasi di 15-20 centimetri.

  • tatiana| 31/05/2010

    ciao! ho comprato una gardenia meravigliosa e piena di boccioli,ma da quando è entrata in casa ha cominciato a perdere i fiori, e stenta a crescere..all’inizio ho letto che non tollera il calcare,ed essendo l’acqua del rubineto molto dura la facevo bollire e aggiungevo un pò d?aceto(ho letto che dovevo far così)ma ancora dopo 1 mese i boccioli cadono e non la vedo bene!l’ho rinvasata perchè le radici uscivano da sotto il vaso, ho usato un terriccio universale..niente! devo comprare terriccio per acidofile o cosa devo fare??spero mi possa aiutare,grazie intanto

    • gilberto| 19/01/2012

      dalle tanta acqua, aggiungemdone sempre semplicemente dal sottovaso , non deve mancare mai anche se il terriccio è moto umido, la mia gardenia con questo sistema è bellissima..acqua sempre tanta acqua.. nel sottovaso però.. ciao

      • gilberto| 19/01/2012

        dimenticavo; solo terriccio per acidofile, rinvasala subito con il terriccio adatto.. ciao

  • Francesca| 26/06/2010

    Salve,
    premetto che sono una novizia. Un paio di settimane fa mi è stata regalata una bellissima gardenia. Non essendomi mai occupata di una pianta prima ho cercato di seguire tutti i consigli che mi sono stati dati per curarla, ossia non tenerla esposta alla luce diretta e inaffiarla ogni paio di giorni immergendo il vaso (che ha un diametro di circa 15 cm) in una bacinella d’ acqua. Quasi subito hanno cominciato a seccarsi i fiori e ora ho notato che stanno cadendo anche i boccioli. Le foglie sono sempre di un bellissimo verde ma ne ho trovate alcune secche sul fondo.Cosa posso fare per aiutarla?

  • verdeblog| 30/06/2010

    @tatiana
    La gardenia non è una pianta facile: o si rispettano le sue esigenze e allora crescerà rigogliosa e fiorirà, oppure deperirà fino a morire. Questa pianta non sopporta l’acqua calcarea. In presenza di calcare le piante di gardenia sono soggette a clorosi (le foglie ingialliscono) e per sbalzi di temperatura cadono i boccioli. Prevenire facendo attenzione al terreno e all’acqua utilizzati. Se l’acqua usata per le innaffiature è calcarea aggiungi del sequestrene o altri sali di ferro a base di chelati. Ogni 4-5 mesi è bene rinnovare lo strato superficiale del terriccio, che deve essere per piante acide, non quello universale. Una volta all’anno va sostituito interamente.
    Se finora l’hai tenuta in casa è il momento di portarla all’aperto. L’esposizione deve essere all’ombra se vivete al sudo, al sole invece se vivete al nord o al centro. COncimare ogni 15 giorni fino al termine dell’estate (tranne quando fa caldissimo). Usare concime liquido per piante fiorite, senza esagerare perchè troppo nutrimento provoca la caduta dei fiori. Fai in modo che il terreno sia sempre fresco ma evita i ristagni d’acqua nel sottovaso. In bocca al lupo.

  • valentino| 12/09/2010

    Buongiorno,posseggo una Gardenia grandiflora da 3 anni,però sinceramente vorrei qualche consiglio sulla potatura,la pianta la tengo in vaso,ed è alta 80 cm circa,il vaso ha un diametro di 40 cm e alto 45,abito in provincia di Milano e la tengo perennemente in giardino,nel periodo invernale visto il volume della pianta la lascio in cortile a ridosso di una parete,e d’estate in mezz’ombra.Ora la mia domanda è,si può potare in questo periodo e concimarla con concime in polvere miscelato con acqua, grazie

  • verdeblog| 18/09/2010

    La gardenia si pota dopo la fioritura. Si accorciano di 2/3 i rami delle piante adulte. Durante l’estate si cimano gli apici dei rami delle piante giovani, per favorire l’infoltimento. Riguardo la concimazione: si somministra un concime liquido ogni 15 giorni, da maggio ad ottobre. Possono essere coltivate all’aperto in posizione ombreggiata nelle zone a clima mite, in terreno fertile ben drenato, privo di calcare, sciolto.

  • maria| 27/02/2011

    Ciaooo!Ho bsiogno di un consiglio. Ho una gardenia che cn l’arrivo dell’autunno ha cominciato a perdere tt le foglie cn il tempo si sn anche seccati dei rametti. Insomam nn si è + ripresa. Volevo sapere se cambiare ambiente cioè passare da una casa all’altra potrebbe danenggiarla ulteriormente.

    Grazie!

    • verdeblog| 08/03/2011

      @maria
      Per una buona crescita la gardenia vuole essere coltivata in terricci acidi, come quelli che vengono acquistati per azalee, perchè è una pianta acidofila, possibilmente però dobbiamo ubicarla in posizione ombreggiata, con luce diffusa. Prestare attenzione anche al grado di umidità dell’aria nella stanza in cui c’è la gardenia: la pianta patisce la sete e uno stress idrico può provocare la caduta delle foglie e anche dei fiori, e la medesima cosa accade se la pianta viene lasciata in corrente d’aria. La temperatura non deve mai scendere al di sotto dei 15 gradi. Spostare la pianta se si ha questa accortezza non la si danneggia più di tanto, ma io la lascerei dov’è, ci penserai a primavera.

  • Fabrizio| 16/03/2011

    Ciao.
    Ho comprato una piccola gardenia, che sto tenendo in casa. Dopo la fioritura dei primi 3-4 boccioli, i fiori (anche quelli appena aperti) sono diventati gialli e i bordi dei petali marroni scuri.
    Anche alcune foglie hanno cominciato a mostrare bordi marroncini.
    Cosa devo fare?

    Qualche giorno fa ho concimato con un concime per piante aromatiche da balcone (è quello che avevo). Può essere la causa del peggioramento?

    Grazie/Fabrizio

  • ermanno migliorelli| 16/03/2011

    ho una gardenia regalatami, vorrei delucidazioni in merito: – se si deve tenere per sempre in vaso o si può interrare. Se la posso interrare poi, nel periodo invernale la pianta va coperta oppure estratta dal suolo ed invasata per poi ripetre l’operazione ogni anno?. Abito in collina ad una latezza di 670 m. sul livello del mare, il terrenno è sabbioso, soleggiato di mattino, ombroso di pomeriggio, riparata dal vento. In attesa di una vostra gentilr risposta tingrazio.

  • verdeblog| 07/02/2019

    @fabrizio
    Prima cosa le piante acquistate in vasi piccoli devono essere subito rinvasate. In caso contrario il terreno si secca del tutto e foglie e boccioli cadono. Va sostituito con un vaso più grande a inizio primavera, con un mix di terreno di campo, argilla e sabbia, e arricchito con fertilizzante organico. Durante la fioritura mantenere il terriccio sempre umido, acqua non calcarea (bagnare per immersione).
    Porre la gardenia in una posizione molto luminosa, senza però l’esposizione diretta ai raggi del sole. Troppa acqua e sole diretto fanno diventare i bordi e i petali marroni scuro.
    Circa il concime la gardenia esplora in breve tempo il substrato a disposizione esaurendolo rapidamente, quindi da marzo a settembre è bene concimare ogni 15/20 giorni con un prodotto ricco di fosforo e potassioe. I prodotti indicati sono quelle per acidofile (come Baysol nutrimento per azalee e rododendri). Non concimare quando fa molto caldo.

  • verdeblog| 04/04/2011

    @fabrizio
    Prima cosa le piante acquistate in vasi piccoli devono essere subito rinvasate. In caso contrario il terreno si secca del tutto e foglie e boccioli cadono. Va sostituito con un vaso più grande a inizio primavera, con un mix di terreno di campo, argilla e sabbia, e arricchito con fertilizzante organico. Durante la fioritura mantenere il terriccio sempre umido, acqua non calcarea (bagnare per immersione).
    Porre la gardenia in una posizione molto luminosa, senza però l’esposizione diretta ai raggi del sole. Troppa acqua e sole diretto fanno diventare i bordi e i petali marroni scuro.
    Circa il concime la gardenia esplora in breve tempo il substrato a disposizione esaurendolo rapidamente, quindi da marzo a settembre è bene concimare ogni 15/20 giorni con un prodotto ricco di fosforo e potassioe. I prodotti indicati sono quelle per acidofile (come Baysol nutrimento per azalee e rododendri). Non concimare quando fa molto caldo.

  • verdeblog| 04/04/2011

    @ermanno
    La gardenia in casa si adatta bene in vaso. In piena terra, in condizioni di clima mite, può crescere anche fino ad un’altezza di 2 metri. Le gardenie possono essere coltivate per tutto l’anno all’aperto, purchè al riparo di muri e arbusti sempreverdi. Precauzioni indispensabili: all’aperto il terreno ideale deve essere molto fertile, leggero, facilmente lavorabile e soprattutto senza ristagni di acqua. E’ sconsigliabile la coltivazione su terreni calcarei argillosi troppo compatti. Se tuttavia si vuole allevare in piena terra bisogna scavare una buca profonda 80/100 cm, largo 50/60cm e riempirlo con terriccio acido (terra d’erica, terra di bosco, terra di castagno). Ogni primavera rinnovare parzialmente lo strato superficiale del terriccio perchè le continue annaffiature ne alterano le caratteristiche fisico/chimiche. La gardenia ha bisogno di molta luce ma non diretta. Non ama ambienti molto caldi, tuttavia soffre il freddo e va incontro a rapido deperimento, a temperature di 14/15 gradi. Nel nord Italia vanno protette durante l’inverno con teli di tessuto non tessuto quando non possibile rientrarle all’interno.

  • floriana| 07/08/2011

    ciao, vivo a Roma ho sul mio terrazzo due grandi gardenie alloggiate in vasche (120×40 ognuna),  il problema che mi trovo ad affrontare è che le foglie passano dal verde al giallo con macchie marroni e cadono, i fiori o cadono prima di sbocciare o assumono, dopo la fioritura, un colore marrone e cadono precocemente. le piante stanno diventando sempre più spoglie, volevo sapere la causa di tutto questo per poter porre rimedio al più presto.
    Ti ringrazio in anticipo. Floriana

  • Martina| 20/08/2011

    ciao ho comprato una gardenia circa 2 settimane fa, l’ho posizionata alla luce (non diretta) ma è davanti una finestra! mi sono accorta che le foglie più basse hanno le punte secche e il fiore sbocciato sta appassendo… la dovrei travasare anche se siamo a fine agosto? il vaso in cui si trova ora è piccolissimo oppure mi consigli di aspettare la primavera? la innaffio tutti i giorni con  2/3 spruzzate (visto il caldo)…. hai qualche consiglio?
    grazie in anticipo

  • verdeblog| 08/09/2011

    L’ambiente migliore per la gardenia: è una pianta che ha bisogno di molta luce ma non diretta. In appartamento deve essere posizionata nei punti più illuminati, evitando però il contatto diretto con i raggi solari, che causano ingiallimento delle foglie ma soprattutto diseccamento dei fiori e blocco della fioritura. Anche nei luoghi molto ombreggiati questa pianta soffre molto, particolarmente durante la fase di fioritura. La scarsità di luce causa deperimento alla vegetazione, e minori fiori (la fioritura inizia a primavera e in condizioni favorevoli si protrae per mesi).
    La rinvasatura si effettua a primavera. E’ una pianta acidofila e pertanto vuole un terriccio molto torboso, acido, fresco, fertile e ben drenato. Il terriccio deve rimanere sempre leggermente inumidito durante la fase di fioritura. Sono pericolosi i ristagni d’acqua. Molto utili le nebulazioni fogliari, soprattutto negli ambienti secchi, nei quali i germogli più teneri potrebbero seccarsi e i boccioli non aprirsi. Successivamente al periodo di fioritura somministrare ogni 10/15 giorni una modesta quantità di concime liquido specifico per piante acidofile, ricco di potassio, ferro e fosforo.

  • Patrizio| 08/09/2011

    Per acidificare l’acqua calcarea basta aggiungere del normalissimo aceto di vino da tavola nella quantità di un cucchiaio da cucina per litro d’acqua oppure un goccio per bicchiere. Io lo faccio ogni volta che do acqua del rubinetto alla gardenia e fino ad ora è cresciuta rigogliosa e ha fiorito a più riprese. Abito al Centrosud e la tengo a pieno sole, ad est. Sta benissimo, di sicuro il caldo non lo teme. Però io ho innaffiato sempre in abbondanza e con regolarità, certamente avrà influito.

  • valeria| 23/03/2012

    ciao!Ho comprato una gardenia (quelle che distrubuiva l’AISM). Ho sbagliato dandole acqua del rubinetto e si era ammosciata. poi le ho datto un po’ d’acqua minerale e si è ripresa. Poi forse perchè l’ho messa vicino una finestra (ma non c’è mai vento)) si è un po’ riafflosciato e le foglie hanno perso lucidità. abito a catania, per ora non fa caldo, la casa è luminosa, ma non capisco quanto umido deve essere il terreno e se il concime liquido posso metterlo tutte le volte che innaffio e se devo darle l’acqua nel vaso o vaporizzandola (con tutto il concime).

    grazie :)

    • verdeblog| 07/04/2012

      La coltivazione della gardenia è molto facile: l’esposizione deve essere in ombra o mezz’ombra. Va coltivata all’aperto, richiede un terriccio costantemente fresco, condzione che si ottengono in genere bagnando bene due volte a settimana e versando l’acqua finchè fuoriesce dal foro sul fondo del vaso. Attendere un’ora circa, poi svuotare il sottovaso perchè un ristagno sarebbe deleterio per le radici. Questa pianta non sopporta l’acqua calcarea, perciò quando è possibile bagnarla con l’acqua piovana. Altrimenti il rimedio più facile è riempire l’annaffiatoio e lasciarla riposare per una notte intera. In questo modo il calcare andrà a depositarsi sul fondo, oppure fare bollire l’acqua per 5 minuti, dopo che si raffredda annaffiare.
      Concimare da inizio primavera a fine estate, tranne quando fa molto caldo, ogni 15 giorni, con un concime liquido per piante fiorite, diluito nell’acqua dell’innaffiatura. Non esagerare con la quantità, troppo nutrimento provocherebbe la caduta dei boccioli.

  • deborah| 07/02/2019

    posso potare la gardenia in agosto?
    a giugno son finiti e caduti i fiori e alcuni non sono nemmeno cresciuti e sto valutando la potatura…
    grazie per la vostra gentilezza!

    • verdeblog| 08/02/2019

      La gardenia si pota dopo la fioritura. Si accorciano di 2/3 i rami delle piante adulte. Durante l’estate si cimano gli apici delle piante giovani, per favorire l’infoltimento. La fioritura avviene principalmente da giugno ad agosto. La gardenia non è una pianta facile: se si rispettano le sue esigenze crescerà rigogliosa e fiorirà. Bisogna concimare da inizio primavera a fine estate (tranne quando fa caldissimo), ogni 15 giorni con un concime liquido per piante fiorite, senza esagerare con la quantità perchè troppo nutrimento fa cadere i boccioli. Fate in modo che il terreno sia sempre fresco ma evitare i ristagni nel sottovaso.

  • deborah| 18/08/2012

    posso potare la gardenia in agosto?
    a giugno son finiti e caduti i fiori e alcuni non sono nemmeno cresciuti e sto valutando la potatura…
    grazie per la vostra gentilezza!

    • verdeblog| 04/09/2012

      La gardenia si pota dopo la fioritura. Si accorciano di 2/3 i rami delle piante adulte. Durante l’estate si cimano gli apici delle piante giovani, per favorire l’infoltimento. La fioritura avviene principalmente da giugno ad agosto. La gardenia non è una pianta facile: se si rispettano le sue esigenze crescerà rigogliosa e fiorirà. Bisogna concimare da inizio primavera a fine estate (tranne quando fa caldissimo), ogni 15 giorni con un concime liquido per piante fiorite, senza esagerare con la quantità perchè troppo nutrimento fa cadere i boccioli. Fate in modo che il terreno sia sempre fresco ma evitare i ristagni nel sottovaso.

  • Anonimo| 06/12/2012

    Resiste fuori d’inverno,anche di notte? Per esempio a – 10 gradi?

  • Ivana| 09/12/2012

    Quando posso potare la mia gardenia visto che siamo a dicembre e fiorisce ancora. La posso potare finito la fioritura anche se siamo a dicembre visto che i rami sono lunghi e vuoti sotto? Le stò dando il che lato di ferro per rinverdirla. Grazie

    • verdeblog| 11/12/2012

      La Gardenia all’aperto in inverno resiste solo nelle regioni a clima mite del sud italia e della riviera Ligure o nelle regioni con inverni caratterizzati da brevi e saltuarie gelate. In queste ultime regioni posizionare la pianta al sud in posizione riparata. La pianta deve essere mantenuta d’inverno ad un temperatura non inferiore a 10-12° gradi

    • verdeblog| 03/01/2013

      La gardenia è un sempreverde che tende a spogliarsi alla base. Per rimediare, al termine della fioritura si taglia tutti i rami di metà della loro lunghezza; la chioma tornerà folta. Il mese di dicembre è troppo presto per potarla perché fiorirà ancora. Va concimata da inizio primavera a fine estate, tranne quando fa caldissimo, ogni 15 giorni con un concime liquido per piante da fiore, (non esagerare con la quantità perché troppo nutrimento provocherebbe la caduta dei boccioli)., Fai in modo che il terreno sia sempre fresco, ma evita i ristagni di acqua perché questa pianta non sopporta l’acqua calcarea, quando è possibile bagnala con l’acqua piovana. Se l’acqua usata per l’innaffiatura aggiungi del sequestrine o altri Sali di ferro sempre a piccoli dosi.

  • Dritan| 03/04/2013

    Ho una gardenia ma non so dove tenerla la posso mettere sul terrazzo oppure dentro casa ?

    • verdeblog| 12/04/2013

      La gardenia si utilizza come pianta da appartamento, tenendola sul balcone nella bella stagione. In giardino si tiene solo nei climi miti. L’esposizione: ombra o mezz’ombra con luce diffusa. Attenzione: la coltivazione non è molto facile, leggi i consigli di questa sezione.

  • Alfreda| 21/07/2013

    Salve!
    Sono tornata dalle vacanze ed ho trovato la mia gardenia secca. L’avevo lasciata con una bottiglia di acqua inserita nel vaso. Sono tornata dopo una settimana sperando di trovarla discretamente in salute ma purtroppo non e’ cosi. C’e’ un modo per rimediare?
    Grazie,
    saluti
    Alfreda

    • verdeblog| 30/07/2013

      Per una buona crescita la gardenia vuole essere coltivata in terriccio acido, dal momento che è una pianta acidofila. In casa va posta in un luogo luminoso, possibilmente però dobbiamo posizionarla in un posto dove il sole non la investe in modo diretto. Prestare attenzione anche al grado di umidità dell’aria presente nella stanza. La pianta patisce la sete: uno stress idrico può provocare la caduta delle foglie e dei fiori. Lo stesso succede se la pianta viene lasciata in correnti d’aria. Il terriccio va innaffiato molto spesso, con acqua tiepida e non calcarea, e non va lasciata inzuppata. In inverno si può lasciare un po’ più asciutta, l’estate no. E’ soggetta a patologie e parassiti facili negli ambienti caldi e secchi. Per questo motivo è importante essere regolari nelle nebulizzazioni di acqua sulle foglie.
      Ora si può provare a potarla un po’, per vedere se è verde: se è così è ancora viva. Il fertilizzante liquido per piante acidofile è consigliato per rendere la pianta rigogliosa, e va somministrato regolarmente con le annaffiature, tranne che nel periodo invernale.

  • Jasminoides| 05/04/2014

    Da poco meno di una settimana posseggo una Gardenia Jasminoides acquistata dalla classe per qualcosa come la violenza sulle donne o l’hiv. Me la sono ritrovata in casa in quanto in classe non le venivano dedicate le cure di cui sapevo aveva bisogno, i fiori ( non proprio bianchi ma giallo chiaro) presentavano delle macchie marroni e poi sono stati rimossi da mani inesperte ( errore? ), le veniva data acqua di rubinetto e la pianta dopo poco ha cominciato a perdere le forze, i boccioli ancora verdi guardavano tristemente verso il basso e cosi anche molte delle foglie. Non presentava però macchie marroni sulle foglie o presenza di clorosi causa di un eventuale ingiallimento sempre delle foglie. Pensando che il problema fosse l’acqua ( sia per quantitá che per qualitá ) ho cominciato a nebulizzarla e innaffiarle la terra un giorno si e uno no, lasciandole per soli 3 giorni, poco meno di un cm di acqua nel sottovaso che la Gardenia si beveva nell’arco di una giornata.
    In questo momento la pianta ( alta circa 20-25 cm ) si trova in un vaso di plastica, dentro casa ( unico luogo in cui posso tenerla ) , in Sicilia, in un ambiente che le permette di avere molta luce ma non diretta con una temperatura media di circa 18 gradi minimo. La nebulizzo una volta ogni due giorni, se fa molto caldo anche due volte al giorno ma davvero poco. Acqua ogni quando il terreno è molto asciutto, solitamente un giorno si e uno no. I boccioli verdi si sono raddrizzati e con loro anche le foglie ma ho notato che alcuni boccioli, che stanno per iniziare a prendere quel colore giallo che ho visto nei fiori già aperti, presentano gia delle piccole, piccolissime macchiette marroni irregolari e anche se sembrano forti temo che cadano o chissà cosa. Vorrei capire a cosa sono dovute le macchie nei boccioli, se è il caso di cambiarle vaso e terra ( cosa che ancora non è mai stata fatta ) considerando che siamo in Aprile e che da quel che ho letto, avendo gia dei boccioli la pianta si trova nel periodo di sforzo biologico più grande e un cambio di vaso forse potrebbe danneggiarla. Vorrei anche delel specifiche informazioni per quanto riguarda il nuovo vaso dove metterla eventualmente ( materiale, dimensione, profondità ), l’acqua (dosi e delucidazioni generali ) e un eventuale concimazione ( anche se preferivo non usare concimi ). Grazie, attendo la diagnosi impaziente. (:

  • jasminoides| 07/04/2014

    Adesso la pianta comincia a perdere anche alcune foglie, sia che siano un po secche sia ancora verdi e piccole… È ancora molto verde e avra perso in tutto cinque foglie masssimo.. presenta delle macchie brune intorno a dei nuovi boccioli ancora verdi e sulle estremita di giovani foglie.. dipende dall’acqua? Ne ho messa troppa? o troppo poca? Riceve una buona illuminazione non sotto i raggi diretti del sole, viene nebulizzata ogni mattina… Devo ancora procurarmi le palline di argilla da mettere nel sottovaso per regolare l’umidità ma possibile che dipenda da questo? Ho davvero bisogno di ricevere una risposta prima che succeda qualcosa a cui non posso rimediare….

  • Lalla| 29/04/2014

    Salve, ho una gardenia da circa una settimana, è piena di boccioli che si stanno aprendo ma ho notato che i fiori già presenti sono divenuti tutti gialli, li devo forse tagliare o aspettare che cadano da soli sfiorendo? Grazie a tutti ^___^

    • verdeblog| 03/06/2014

      La gardenia in buone condizioni di crescita, alta circa 40 centimetri, può produrre anche 30/40 fiori nel corso di un anno. Inizialmente sono di colore bianco/candido, poi virano verso il panna e, a completo apppassimento sulla pianta, sono giallognoli. L’esportazione dei fiori in fase di appassimento favorisce la veloce apertura di nuovi boccioli floreali. Anche l’eliminazione dei boccioli piccoli o malformati favorisce la migliore fioritura di quelli rimanenti, quindi puoi eliminarli prima che cadano.

  • giulio| 05/06/2014

    l’urina umana, opportunamente diluita,può andare bene come concime per la gardenia posta nel terreno?

  • Jasminoides| 10/06/2014

    Vorrei capire perchè le mie domande non vengono considerate.. Sono quelle super dettagliate con foto in allegato. Speravo di essere stata abbastanza esaudiente nel cercare di far capire di cosa avevo bisogno. Ho messo più dettagli e informazioni possibili, ho scattato due foto e le ho pubblicate ma nulla.. E poi vedo che a una domanda posta successivamente alla mia è arrivata un esaudiente risposta. Non capisco se ciò che chiedo io è troppo complicato o non mi si degna di attenzione per motivi a me oscuri. Mi basterebbe a che un “non lo so” cosi da mettermi il cuore in pace e da non visitare ogni settimana questo sito in cerca di delucidazioni, soluzioni o consigli. Ho davvero bisogno di salvare la mia piantina, ci tengo molto. Grazie per la non attenzione.

  • verdeblog| 10/06/2014

    Carissima, sono stata assente in quanto “vecchietta” per operarmi di cataratta e ho risposto solo alle domande stampate, quelle con foto non si vedevano, ora torno in carreggiata e ti rispondo.

  • Jasminoides| 10/06/2014

    Grazie mille, mi scuso per l’insistenza e spero che la sua salute sia migliorata o in via di guarigione. Mi sono ritrovata in un momento di panico dato che non sapevo effettivamente cosa stavo combinando con la mia piantina. Adesso posseggo 3 piante di gardenia “adottate” per causa di forza maggiore in quanto mi sono state affidate da altre persone che le stavano uccidendo lentamente.
    -La prima è quella di cui già le ho parlato mesi fà, sono riuscita a salvarla per così dire semplicemente somministrandogli acqua da bere e tagliando tutte le foglie con macchiette marroni. Mi sono anche premurata di lavare le foglie con cotone e acqua minerale ogni volta che si riempivano di polvere in modo da non “soffocare” la piantina con agenti esterni. Potrei dire che sta bene, da quando le ho scritto ha smesso di perdere boccioli e mi ha regalato ben 3 fiori bellissimi e profumatissimi, la chioma e folta e rigogliosa e se,bra in ottima salute.
    -La seconda Gardenia che mi è stata affidata, presenta delle foglie verde chiaro opaco, presumo per mancanza di ferro? Le è stata data acqua da rubinetto per tutto il tempo e scommetterei qualunque cosa che anche l’illuminazione era sbagliata. Sto procedendo per questa seconda piantina con nebulizzazione di una soluzione fatta in casa di 1/3 di caffe e acqua e ho messo proprio oggi nel terreno il fondo di caffe della caffettiera. Ho letto su internet che il caffe acidifica il terreno e dispone di sali minerali e ferro ottimi per la concimazione delle acidofile. Anche a questa piantina ho pulito bene le foglie dalla polvere notando che tra i rami e nella pagina inferiore presenta delle piccole ragnatele e dei puntini bianchi come fossero parassiti.. Ho letto su internet che potrebbe essere cocciniglia e consigliavano di nebulizzare spesso la pianta per uccidere i parassiti e cosi ho fatto.. Faccio bene? Altrimenti, saprebbe consigliarmi altri metodi naturali e non chimici per risolvere il problema? Avevo anche letto qualcosa riguardo il sapone neutro ma ho paura di danneggiare la pianta e volevo prima chiedere a lei…
    -La Terza pianta è un disastro! Quando me la hanno portata (2 giorni fà insieme alla seconda), praticamente non aveva più foglie, a parte 2. Ha una decina di rami spogli. Nelle estremità di questi rametti cominciano a spuntare piccolissime fogliette verdi già macchiate di marrone. Per questa terza gardenia ho ritenuto utile cospargere il terreno di fondini di caffe in polvere avanzato dalla caffettiera per fornire il nutrimento di cui credo abbia bisogno e quando spunteranno altre foglie ( ripeto per adesso ne ha solo due) pensavo di procedere con la nebulizzazione della soluzione di acqua e caffe. Ho letto su internet che una volta a settimana è consigliabile versare poche gocce di caffe liquido nel terreno e pensavo di procedere cosi ma mi sembra giusto chiederle se è la cosa giusta da fare.

    Avevo anche un’altra cosa da chiederle: ho letto che la terra della gardenia deve stare sempre un po umida e ho cercato di mantenerla cosi, ma ciò ha permesso la proliferazione di una piccola colonia di moscerini fastidiosissimi che corrono felici sulla terra e volano intorno alla pianta. Vorrei capire numero uno se sono dannosi per le mie gardenie, e numero due come eliminarli con metodi naturali. Sono contro pesticidi e fertilizzanti chimici, sono sicura che la natura ci offre di già tutto cio di cui abbiamo bisogno e volevo sapere se lei sapeva cosa mi occorre.

    Le allego in un altro commento le foto delle mie gardenie sperando che si vedano.
    Ancora i migliori auguri di pronta guarigione, mi scuso di nuovo per l’insistenza di questi mesi, ma ne essito davvero dell’aiuto di un pollice verde esperto come lei. Baci e grazie ancora.

  • Jasminoides| 10/06/2014

    La prima gardenia di cui le ho parlato.. Adesso ha perso i fiori ma ha già dei nuovi boccioli :

  • Jasminoides| 10/06/2014

    Seconda gardenia: ho scattato una foto alle foglie per farle vedere che sono opache e presentano dei puntini bianchi, spero si noti..

  • Jasminoides| 10/06/2014

    Terza gardenia :

  • Jasminoides| 10/06/2014

    In questa foto si nota bene quanto è opaca la seconda gardenia rispetto alla prima, e quanto sta male la terza… Spero di essere stata sufficientemente dettagliata da poter permetterle di aiutarmi a risolvere i miei problemi e di potermi dare utili consigli. Bacii

  • verdeblog| 18/06/2014

    Sono contenta che la prima gardenia si sia ripresa bene. La gardenia non è una pianta facile: o si rispettano le sue esigenze, e allora crescerà rigogliosa e fiorirà, oppure deperirà fino a morire. Gli interventi di stagione: serve il concime giusto, pochi cambi di vaso, potature primaverili, terriccio costantemente fresco (condizione che si ottiene in genere bagnando bene 2 volte alla settimana finchè fuoriesce dal foro sul fondo del vaso l’acqua, poi attendere un ora circa e svuotare il sottovaso per evitare il ristagno che fa male alle radici). Quando possibile usare acqua piovana, spruzzare sulle foglie con acqua non calcarea (usare ad esempio l’acqua del ferro da stiro). Serve il concime giusto, ricco di fosforo, potassio, ferro e zinco. Quello liquido è più facile da assimilare rispetto a quello solido. Va dato da inizio primavera a fine estate (tranne quando fa molto caldo), ogni 15/20 giorni, senza esagerare con le quantità perchè troppo nutrimento provocherebbe la caduta delle foglie. E poi le potature primaverili: quello di ringiovanimento consistono nell’esportazione di porzioni secche e deperite prive di vitalità e nel rimodellamento della chioma con l’asportazione di parti esuberanti o troppo vigorose (prova col terzo vaso).
    Il residuo del caffè: se ne può fare a meno. Si può rinnovare lo strato di terriccio superficiale (che deve essere per piante acide).
    Per risolvere il problema delle foglie che ingialliscono: si tratta di clorosi ferrica, frequente in substrati calcarei, con persistenti ristagni idrici. E’ frequente in piante vecchie, trascurate o poco concimate. Se le foglie seccano lungo i margini e sono più piccoli è certamente carenza di potassio.
    Occhio i parassiti: nel periodo primaverile la gardenia può essere colpita da insetti, acari, e funghi. Gli insetti (afidi, cocciniglie) possono far seccare la pianta, e si combattono con insetticidi specifici per piante fiorite. Gli acari (ragnetto rosso) danneggiano le foglie e impediscono l’apertura del boccioli: per contrastarli bisogna distribuire acaricidi specifici e nebulizzare. I funghi provocano le macchie fogliari circolari di colore giallo/scuro, marciumi radicali, fumaggine: vanno combattuti con anticrittogamici per piante da interni a base di rame o specifi. L’importante è rispettare le dosi.

  • carrara magda| 07/09/2014

    ho una gardenia gigante in terra all’esterno e per la prima volta
    mi fa una quantita’ di foglie gialle + vorrei sapere se posso potarla
    adesso a fine sttembre anche xchè diventata veramente un gigante, grazie
    per tua cortese risposta
    magda carrara

    • verdeblog| 05/10/2014

      Si pota dopo la fioritura: si accorciano i rami delle piante adulte di 2/3. Durante l’estate si cimano gli apici dei rami delle piante giovani, per favorire l’infoltimento. La gardenia è una pianta che non presenta difficoltà di coltivazione e regola una splendida fioritura, deve però trovare terreno acido, luce indiretta e temperature miti. E’ acidofila e pertanto vuole un terriccio molto torbosa. Il substrato deve essere dotato di buona fertilità, poroso, privo di elementi pesanti che causano il ristagno idrico e conseguenti marciumi radicali. All’aperto il terreno ideale deve essere molto fertile e leggero, facilmente lavorabile e sopratutto senza ristagni d’acqua. Vanno evitati terreni argillosi troppo compatti. Aggiungere ogni anno in primavera aggiunte di torba per mantenere acido il suolo.

  • francesca| 20/05/2015

    SALVE,CIRCA UNA SETTIMANA FA HO ACQUISTATO UNA GARDENIA E PER MANCANZA DI TEMPO NON L’HO ANCORA TRAVASATA…SONO ANCORA IN TEMPO?? AVEVO PENSATO DI TENERLA SUL TERRAZZO MA Lì IL SOLE è FORTE PER TUTTO IL GIORNO…VA BENE SE LA TENGO SEMPRE FUORI MA RIPARATA DA UNA TENDA DA SOLE? GRAZIE

  • rosanna| 04/06/2015

    Salve! Ho due gardenia una di 2 anni e una di 1 anno che tengo fuori estate ed inverno…entrambe hanno messo e mettono tutt’ ora foglie nuove e qualche bocciolo…però proprio oggi mi sono accorta che muovendo le foglie si smuovono tantissimi insettini bianchi…sembrano piccolissimi frammenti di cenere bianca….si trovano in particolare nella gardenia più vecchia. Cosa posso fare?

  • Daniela| 10/07/2015

    Salve, ho comprato una gardenia 2 mesi fa molto folta e piena di boccioli, è fiorito solo 1, poi iniziarono a cadere tutti i boccioli e le foglie che erano diventato marroni, 2 settimane fa l’ho portata tutta lasciando solo i germogli verdi, l’ho anche cambiata posto. Ora è tornata abbastanza bella a mio parere ma ancora alcune foglie diventano nel bordo nero e i boccioli anche. Vorrei sapere se siamo in presenza del ragnetto rosso oppure mancanza di qualche nutriente o eccesso di calcare. Grazie mille.

    • verdeblog| 14/07/2015

      Questa pianta ha bisogno di molta luce ma non troppo diretta. In appartamento deve essere posizionata nei punti più illuminati evitando però il contatto diretto con i raggi solari. Ma anche nei luoghi molto ombreggiati la gardenia specialmente durante la fase di fioritura soffre molto: la scarsità di luce causa deperimento della vegetazione e minore produzione di fiori. Le posizioni in ombra associate ad un eccesso di irrigazione possono inoltre far insorgere malattie. Tra gli insetti i nemici più diffusi sono gli afidi (pungono foglie e boccioli), le cocciniglie (si proteggono al di sotto di strutture simili a cotone), gli acari come il ragnetto rosso (con le sue punture danneggia le foglie con macchie gialle e poi si seccano). Insetti e afidi vanno combattuti con insetticidi liquidi specifici. Tra i funghi: macchie fogliari circolari giallo brune si sviluppano in concomitanza di clima caldo/umido, causati da un eccesso di acqua nel substrato. La pianta prima ingiallisce, blocca la fioritura, poi appassisce. La lotta preventiva e curativa deve essere fatta con anticrittogamici a base di rame.
      Per quanto riguarda la concimazione: successivamente al periodo di fioritura somministrare ogni 10/15 giorni una modesta quantità di concime liquido specifico per acidofile (ricco di fosforo, potassio, ferro). Sospendere al termine della fioritura e riprenderla non appena i boccioli iniziano ad ingrossarsi.

  • Enza| 23/07/2016

    Buon giorno da Enza ho una gardenia e vorrei sapere se ha bisogno di ferro grazie

  • Ada| 13/01/2017

    Buongiorno, la mia gardenia sta infestando il mio soggiorno con moscerini da ogni parte. Non so più che fare. Ora ho provato a metterla sul balcone anche se ci sono meno di 0 gradi e non sò quanto sia un bene. Cosa mi consigliate? É ovvio che non posso più tenerla in casa perché la situazione é diventata abbastanza invivibile con tutti questi moscerini

    • verdeblog| 29/01/2017

      La gardenia ha bisogno di molta luce ma non troppo diretta. Non ama ambienti troppo caldi: la temperatura ottimale di crescita è compresa tra i 2o e i 22 gradi. Tuttavia soffre il freddo e va incontro a rapido deperimento se esposta per periodi anche non troppo lunghi a temperature di 14/15 gradi. E’ una pianta acidofila e pertanto vuole un terriccio molto torboso. I parassiti che attaccano questa pianta sono gli afidi (i più diffusi), il ragnetto rosso e le cocciniglie. In tutti i casi gli attacchi di insetti e afidi vanno combattuti con insetticidi liquidi specifici, di sintesi o biologici.

  • Maura| 21/02/2017

    ho una gardenia da tre anni è sempre stata molto bella, ha un valore affettivo e ora ho paura stia morendo :( su consiglio l ho tagliata in quanto i rami erano lunghi ma secchissimi, mi date consigli pr farla ricrescere? concime, quante volte annaffiarla ( acqua da bottiglia), dove metterla… ve ne sono grata! grazie

    • verdeblog| 03/03/2017

      La gardenia è una pianta che non presenta difficoltà di coltivazione, però deve trovare terreno acido, luce diretta e temperature miti. La potatura va fatta dopo la fioritura, accorciando di 2/3 i rami delle piante adulte. Durante l’estate si cimano gli apici dei rami delle piante giovani, per avere l’infoltimento. Durante l’inverno si tiene umida la composta, mentre in estate le piante si annaffiano abbondantemente con acqua non calcarea, e da maggio ad ottobre si somministra ogni 12/15 giorni una modesta quantità di concime liquido per piante acidofile, ricco di fosforo, potassio e ferro. Nelle zone a clima mite (non mi dici dove ti trovi) le gardenie possono essere coltivate all’aperto in posizione parzialmente ombreggiata. Questa pianta ha bisogno di molta luce, ma non troppo diretta. In appartamento deve essere posizionata nei punti più illuminati, evitando però il contatto diretto con i raggi solari.

  • luciana| 26/03/2017

    Buongiorno,
    ho due gardenie da anni, questo inverno, come gli altri anni le ho messe su un poggiolo a sud coperte con tessuto non tessuto, abbiamo avuto per circa una settimana temperature di -5° le foglie si sono completamente seccate come pure gi apici dei rami, il tronco risulta ancora verde, ora le ho poste fuori a mezz’ombra, ho la speranza che si riprendano?.
    Grazie

  • Sonia Filipuzzi| 29/08/2017

    Temo che la mia gardenia abbia subito troppo il caldo (sono stata via una settimana e chi doveva annaffiare non lo ha fatto!). Appena tornata le ho dato subito l’acqua ma non mi sembra si sia ripresa del tutto. Cosa fare? Devo aiutarla con un concime?

  • Gio54| 03/10/2017

    Buongiorno!
    Dopo un’estate rigogliosa, la mia gardenia ha cominciato ad ingiallire le foglie. Ho concimato con ferro e, inizialmente, l’ingiallimento sembrava regredire. Da qualche giorno noto che alcune foglie sia verdi sia di quelle ingiallite, tendono a seccare prima sul margine poi verso l’interno.
    Di cosa si tratta? Chiedo aiuto! Grazie

  • mariadolores| 07/02/2019

    per le mie gardenie che anno gia un po dann910anno.e ho seguito il consiglio vostro, e anno e stanno facendo tanti fiori.e son venuti belle grazie. AUGURI sG, mARIO CHE BELLE VERRANNO AUGURI. MARIADOLORES

  • verdeblog| 07/02/2019

    Complimenti per la tua gardenia, tenuta bene da 18 anni. Ora sei preoccupata ma non credo che sia stata tutta colpa del gatto. Le foglie secche e nere forse sono dovute anche per la temperatura di questo inverno, oppure da parassiti (afidi) che infestano i rami giovani rendendo la pianta nerastra e anche appiccicosa. Chiedi se puoi potarla: la gardenia si pota dopo la fioritura, accorciando di 2/3 i rami delle piante adulte; durante l’estate si cimano gli apici delle piante giovani per favorire l’infoltimento. Prova a farlo ora (aprile) e cambiare terriccio con una composta da vasi John Innes numero 2 o una composta leggera, non calcarea. Le gardenie si coltivano in vasi di 15-20 centimetri.

  • mariadolores| 07/02/2019

    ho due piante de gardenie in terra con la sua tweea acida, andava bene una pianta fino quando viene la primavera, viene secca due rami vengono le foglie verddi vengonoscure e dopo vengono sembra secchi, lo ha fatto per questa stagione el l’alnno scorso e adsso di nueovo, dopo viene bellissima con tanti fiori come l’altra, mi puo dire perche? a preso freddo solo lei?.le habbiamo dato della terra sempre de la sua abbiaamo agiunto terra e concime ha abbiamo sbagliato? Aspetto una sua risposta e chiedo scusa, grazie mariadolores.

    • verdeblog| 07/02/2019

      @Mariadolores
      Le gardenie preferiscono terreni leggeri o di medio impasto, tendenti al sabbioso, sempre a reazione acida ph5. Sia in vaso, sia in piena terra, si aggiunge carbone vegetale e si fa una concimazione organica, integrandola con fertilizzante a lenta cessione (20/30 grammi per decalitro di terra). Nel periodo vegetativo effettuare ogni 15-20 giorni delle innaffiature utilizzando come concimi complessi dosi di 10/20 grammi per decalitro di acqua. Può darsi che abbia preso freddo: le piante devono essere mantenute a una temperatura non inferiore a 10/12 gradi. I rami secchi, le foglie e i fiori appassiti vanno eliminati. La differenza di crescita può derivare anche dal fatto che non siano uguali (ne esistono più di 250 specie, tutte arbustive, in buona parte sempreverdi ma anche semisempreverdi). In bocca al lupo :-)

  • francesca| 07/02/2019

    ho comprato gardenia dell’ AISM ,vorrei sapere quando e se la devo trapiantare,attualmente e’ in un vasetto di 10-15 cm,non ha fiori evidenti ma ci sono dei boccioli verdi.Momentaneamente lo posizionata sul davanzale di una finestra nella parte interna,quando la potro’ mettere sul balcone?io vivo in basilicata a circa 600 m slmil clima e’ adatto?grazie da un amante delle piante FRANCESCA

  • Marisa Ferrari| 07/02/2019

    Mi hanno regalato una gardenia alta circa 9o cm. l’ho sul t, per ora sta bene. Come posso farle superare bene l’inverno ? E’ in terrazzo in un vaso di circa 1 mt. di diametro, va bene ? Grazie x i Vs. consigli. Marisa

  • verdeblog| 07/02/2019

    @mario
    Le gardenie sono note come piante da vaso di piccole dimensioni difficili da mantenere. In realtà come dici diverse specie di gardenia coltivata sono arbusti da fiore alti dai 50 centimetri ai 3 metri di altezza. Si coltivano nelle regioni a clima mite. Possono essere mantenute per tutto l’anno all’aperto, anche in piena terra.
    Nelle regioni del nord Italia generalmente viene coltivata in contenitore, e deve essere ricoverata all’interno durante i mesi freddi, oppure può essere lasciata all’aperto ma protetta con teli di tessuto non tessuto.
    Nei confronti delle basse temperature, gardenia fortunei è più resistente di gardenia jasminoides grandiflora. Si coltivano in mezz’ombra e protette dai venti freddi, in terreno acido sempre ben drenato, fresco e fertile. E’ importante mantenere nel tempo l’acidità del terreno evitando di usare acqua calcarea o addizionandola con aceto. Pacciare con corteccia di pino.
    Per la distanza da una gardenia all’altra devi considerare la grandezza e le dimensioni delle piante che compri, l’importante è che non siano troppo vicine.
    Non è una pianta facile da tenere fuori.

  • tatiana| 07/02/2019

    ciao! ho comprato una gardenia meravigliosa e piena di boccioli,ma da quando è entrata in casa ha cominciato a perdere i fiori, e stenta a crescere..all’inizio ho letto che non tollera il calcare,ed essendo l’acqua del rubineto molto dura la facevo bollire e aggiungevo un pò d?aceto(ho letto che dovevo far così)ma ancora dopo 1 mese i boccioli cadono e non la vedo bene!l’ho rinvasata perchè le radici uscivano da sotto il vaso, ho usato un terriccio universale..niente! devo comprare terriccio per acidofile o cosa devo fare??spero mi possa aiutare,grazie intanto

    • gilberto| 07/02/2019

      dalle tanta acqua, aggiungemdone sempre semplicemente dal sottovaso , non deve mancare mai anche se il terriccio è moto umido, la mia gardenia con questo sistema è bellissima..acqua sempre tanta acqua.. nel sottovaso però.. ciao

      • gilberto| 08/02/2019

        dimenticavo; solo terriccio per acidofile, rinvasala subito con il terriccio adatto.. ciao

  • verdeblog| 07/02/2019

    Le gardenie vanno trapiantare con la buona stagione, in primavera. Bisogna utilizzare terreno acidofilo (torboso da mescolare con terra sciolta per renderla più filtrante) e vanno messe in vasi leggermente più grandi (ma non troppo) rispetto al vaso attuale. In inverno vanno rientrate in casa :-)

  • verdeblog| 07/02/2019

    @Marisa

    La gardenia teme il freddo, il caldo, gli spifferi, la secchezza dell’aria. In questa stagione (inverno) la sua collocazione ideale è una veranda, non riscaldata. In alternativa la si può sistemare vicino a una finestra dotata di tenda, in modo da non esporla alla luce diretta del sole, lontano dai termosifoni. Va innaffiata in modo che il terriccio sia sempre un po’ umido, condizione che si ottiene in genere bagnando bene due volte a settimana, senza ristagni di acqua (utilizzare acqua non calcarea).
    Concimare da inizio primavera a fine estate, tranne quando fa molto caldo, ogni 15 giorni, con un concime liquido per piante fiorite (non esagerare con la quantitò perchè troppo nutrimento provocherebbe la caduta dei boccioli.
    Ogni quattro o cinque mesi è bene rinnovare lo strato superficiale del terriccio, che deve essere per piante acide, e una volta all’anno al momento del rinvaso primaverile va sostituito interamente. Le gardenie preferiscono un vaso piccolo. Tendono a spogliarsi alla base, quindi dopo la fioritura tagliare i rami di metà della loro lunghezza in modo da farla rinfoltire.

  • Mario| 07/02/2019

    Vorrei creare una piccola siepe di gardenie nel terrazzo, per una lunghezza di circa tre metri,documentandomi ho avuto modo di constatare che si tratta di un arbusto sempreverde. Vorrei sapere a quale distanza dovrei piantarle l’una dalle altre e di quali cure necessita. Lo ammetto non sono un pollice verde, aiutoooo!!!!

  • floriana| 07/02/2019

    ciao, vivo a Roma ho sul mio terrazzo due grandi gardenie alloggiate in vasche (120×40 ognuna),  il problema che mi trovo ad affrontare è che le foglie passano dal verde al giallo con macchie marroni e cadono, i fiori o cadono prima di sbocciare o assumono, dopo la fioritura, un colore marrone e cadono precocemente. le piante stanno diventando sempre più spoglie, volevo sapere la causa di tutto questo per poter porre rimedio al più presto.
    Ti ringrazio in anticipo. Floriana

  • verdeblog| 07/02/2019

    @ermanno
    La gardenia in casa si adatta bene in vaso. In piena terra, in condizioni di clima mite, può crescere anche fino ad un’altezza di 2 metri. Le gardenie possono essere coltivate per tutto l’anno all’aperto, purchè al riparo di muri e arbusti sempreverdi. Precauzioni indispensabili: all’aperto il terreno ideale deve essere molto fertile, leggero, facilmente lavorabile e soprattutto senza ristagni di acqua. E’ sconsigliabile la coltivazione su terreni calcarei argillosi troppo compatti. Se tuttavia si vuole allevare in piena terra bisogna scavare una buca profonda 80/100 cm, largo 50/60cm e riempirlo con terriccio acido (terra d’erica, terra di bosco, terra di castagno). Ogni primavera rinnovare parzialmente lo strato superficiale del terriccio perchè le continue annaffiature ne alterano le caratteristiche fisico/chimiche. La gardenia ha bisogno di molta luce ma non diretta. Non ama ambienti molto caldi, tuttavia soffre il freddo e va incontro a rapido deperimento, a temperature di 14/15 gradi. Nel nord Italia vanno protette durante l’inverno con teli di tessuto non tessuto quando non possibile rientrarle all’interno.

  • Martina| 07/02/2019

    ciao ho comprato una gardenia circa 2 settimane fa, l’ho posizionata alla luce (non diretta) ma è davanti una finestra! mi sono accorta che le foglie più basse hanno le punte secche e il fiore sbocciato sta appassendo… la dovrei travasare anche se siamo a fine agosto? il vaso in cui si trova ora è piccolissimo oppure mi consigli di aspettare la primavera? la innaffio tutti i giorni con  2/3 spruzzate (visto il caldo)…. hai qualche consiglio?
    grazie in anticipo

  • verdeblog| 07/02/2019

    @tatiana
    La gardenia non è una pianta facile: o si rispettano le sue esigenze e allora crescerà rigogliosa e fiorirà, oppure deperirà fino a morire. Questa pianta non sopporta l’acqua calcarea. In presenza di calcare le piante di gardenia sono soggette a clorosi (le foglie ingialliscono) e per sbalzi di temperatura cadono i boccioli. Prevenire facendo attenzione al terreno e all’acqua utilizzati. Se l’acqua usata per le innaffiature è calcarea aggiungi del sequestrene o altri sali di ferro a base di chelati. Ogni 4-5 mesi è bene rinnovare lo strato superficiale del terriccio, che deve essere per piante acide, non quello universale. Una volta all’anno va sostituito interamente.
    Se finora l’hai tenuta in casa è il momento di portarla all’aperto. L’esposizione deve essere all’ombra se vivete al sudo, al sole invece se vivete al nord o al centro. COncimare ogni 15 giorni fino al termine dell’estate (tranne quando fa caldissimo). Usare concime liquido per piante fiorite, senza esagerare perchè troppo nutrimento provoca la caduta dei fiori. Fai in modo che il terreno sia sempre fresco ma evita i ristagni d’acqua nel sottovaso. In bocca al lupo.

  • Francesca| 07/02/2019

    Salve,
    premetto che sono una novizia. Un paio di settimane fa mi è stata regalata una bellissima gardenia. Non essendomi mai occupata di una pianta prima ho cercato di seguire tutti i consigli che mi sono stati dati per curarla, ossia non tenerla esposta alla luce diretta e inaffiarla ogni paio di giorni immergendo il vaso (che ha un diametro di circa 15 cm) in una bacinella d’ acqua. Quasi subito hanno cominciato a seccarsi i fiori e ora ho notato che stanno cadendo anche i boccioli. Le foglie sono sempre di un bellissimo verde ma ne ho trovate alcune secche sul fondo.Cosa posso fare per aiutarla?

  • Fabrizio| 07/02/2019

    Ciao.
    Ho comprato una piccola gardenia, che sto tenendo in casa. Dopo la fioritura dei primi 3-4 boccioli, i fiori (anche quelli appena aperti) sono diventati gialli e i bordi dei petali marroni scuri.
    Anche alcune foglie hanno cominciato a mostrare bordi marroncini.
    Cosa devo fare?

    Qualche giorno fa ho concimato con un concime per piante aromatiche da balcone (è quello che avevo). Può essere la causa del peggioramento?

    Grazie/Fabrizio

  • ermanno migliorelli| 07/02/2019

    ho una gardenia regalatami, vorrei delucidazioni in merito: – se si deve tenere per sempre in vaso o si può interrare. Se la posso interrare poi, nel periodo invernale la pianta va coperta oppure estratta dal suolo ed invasata per poi ripetre l’operazione ogni anno?. Abito in collina ad una latezza di 670 m. sul livello del mare, il terrenno è sabbioso, soleggiato di mattino, ombroso di pomeriggio, riparata dal vento. In attesa di una vostra gentilr risposta tingrazio.

  • valentino| 07/02/2019

    Buongiorno,posseggo una Gardenia grandiflora da 3 anni,però sinceramente vorrei qualche consiglio sulla potatura,la pianta la tengo in vaso,ed è alta 80 cm circa,il vaso ha un diametro di 40 cm e alto 45,abito in provincia di Milano e la tengo perennemente in giardino,nel periodo invernale visto il volume della pianta la lascio in cortile a ridosso di una parete,e d’estate in mezz’ombra.Ora la mia domanda è,si può potare in questo periodo e concimarla con concime in polvere miscelato con acqua, grazie

  • verdeblog| 07/02/2019

    La gardenia si pota dopo la fioritura. Si accorciano di 2/3 i rami delle piante adulte. Durante l’estate si cimano gli apici dei rami delle piante giovani, per favorire l’infoltimento. Riguardo la concimazione: si somministra un concime liquido ogni 15 giorni, da maggio ad ottobre. Possono essere coltivate all’aperto in posizione ombreggiata nelle zone a clima mite, in terreno fertile ben drenato, privo di calcare, sciolto.

  • maria| 07/02/2019

    Ciaooo!Ho bsiogno di un consiglio. Ho una gardenia che cn l’arrivo dell’autunno ha cominciato a perdere tt le foglie cn il tempo si sn anche seccati dei rametti. Insomam nn si è + ripresa. Volevo sapere se cambiare ambiente cioè passare da una casa all’altra potrebbe danenggiarla ulteriormente.

    Grazie!

    • verdeblog| 07/02/2019

      @maria
      Per una buona crescita la gardenia vuole essere coltivata in terricci acidi, come quelli che vengono acquistati per azalee, perchè è una pianta acidofila, possibilmente però dobbiamo ubicarla in posizione ombreggiata, con luce diffusa. Prestare attenzione anche al grado di umidità dell’aria nella stanza in cui c’è la gardenia: la pianta patisce la sete e uno stress idrico può provocare la caduta delle foglie e anche dei fiori, e la medesima cosa accade se la pianta viene lasciata in corrente d’aria. La temperatura non deve mai scendere al di sotto dei 15 gradi. Spostare la pianta se si ha questa accortezza non la si danneggia più di tanto, ma io la lascerei dov’è, ci penserai a primavera.

  • Ada| 07/02/2019

    Buongiorno, la mia gardenia sta infestando il mio soggiorno con moscerini da ogni parte. Non so più che fare. Ora ho provato a metterla sul balcone anche se ci sono meno di 0 gradi e non sò quanto sia un bene. Cosa mi consigliate? É ovvio che non posso più tenerla in casa perché la situazione é diventata abbastanza invivibile con tutti questi moscerini

    • verdeblog| 08/02/2019

      La gardenia ha bisogno di molta luce ma non troppo diretta. Non ama ambienti troppo caldi: la temperatura ottimale di crescita è compresa tra i 2o e i 22 gradi. Tuttavia soffre il freddo e va incontro a rapido deperimento se esposta per periodi anche non troppo lunghi a temperature di 14/15 gradi. E’ una pianta acidofila e pertanto vuole un terriccio molto torboso. I parassiti che attaccano questa pianta sono gli afidi (i più diffusi), il ragnetto rosso e le cocciniglie. In tutti i casi gli attacchi di insetti e afidi vanno combattuti con insetticidi liquidi specifici, di sintesi o biologici.

  • Daniela| 07/02/2019

    Salve, ho comprato una gardenia 2 mesi fa molto folta e piena di boccioli, è fiorito solo 1, poi iniziarono a cadere tutti i boccioli e le foglie che erano diventato marroni, 2 settimane fa l’ho portata tutta lasciando solo i germogli verdi, l’ho anche cambiata posto. Ora è tornata abbastanza bella a mio parere ma ancora alcune foglie diventano nel bordo nero e i boccioli anche. Vorrei sapere se siamo in presenza del ragnetto rosso oppure mancanza di qualche nutriente o eccesso di calcare. Grazie mille.

    • verdeblog| 08/02/2019

      Questa pianta ha bisogno di molta luce ma non troppo diretta. In appartamento deve essere posizionata nei punti più illuminati evitando però il contatto diretto con i raggi solari. Ma anche nei luoghi molto ombreggiati la gardenia specialmente durante la fase di fioritura soffre molto: la scarsità di luce causa deperimento della vegetazione e minore produzione di fiori. Le posizioni in ombra associate ad un eccesso di irrigazione possono inoltre far insorgere malattie. Tra gli insetti i nemici più diffusi sono gli afidi (pungono foglie e boccioli), le cocciniglie (si proteggono al di sotto di strutture simili a cotone), gli acari come il ragnetto rosso (con le sue punture danneggia le foglie con macchie gialle e poi si seccano). Insetti e afidi vanno combattuti con insetticidi liquidi specifici. Tra i funghi: macchie fogliari circolari giallo brune si sviluppano in concomitanza di clima caldo/umido, causati da un eccesso di acqua nel substrato. La pianta prima ingiallisce, blocca la fioritura, poi appassisce. La lotta preventiva e curativa deve essere fatta con anticrittogamici a base di rame.
      Per quanto riguarda la concimazione: successivamente al periodo di fioritura somministrare ogni 10/15 giorni una modesta quantità di concime liquido specifico per acidofile (ricco di fosforo, potassio, ferro). Sospendere al termine della fioritura e riprenderla non appena i boccioli iniziano ad ingrossarsi.

  • Maura| 07/02/2019

    ho una gardenia da tre anni è sempre stata molto bella, ha un valore affettivo e ora ho paura stia morendo :( su consiglio l ho tagliata in quanto i rami erano lunghi ma secchissimi, mi date consigli pr farla ricrescere? concime, quante volte annaffiarla ( acqua da bottiglia), dove metterla… ve ne sono grata! grazie

    • verdeblog| 08/02/2019

      La gardenia è una pianta che non presenta difficoltà di coltivazione, però deve trovare terreno acido, luce diretta e temperature miti. La potatura va fatta dopo la fioritura, accorciando di 2/3 i rami delle piante adulte. Durante l’estate si cimano gli apici dei rami delle piante giovani, per avere l’infoltimento. Durante l’inverno si tiene umida la composta, mentre in estate le piante si annaffiano abbondantemente con acqua non calcarea, e da maggio ad ottobre si somministra ogni 12/15 giorni una modesta quantità di concime liquido per piante acidofile, ricco di fosforo, potassio e ferro. Nelle zone a clima mite (non mi dici dove ti trovi) le gardenie possono essere coltivate all’aperto in posizione parzialmente ombreggiata. Questa pianta ha bisogno di molta luce, ma non troppo diretta. In appartamento deve essere posizionata nei punti più illuminati, evitando però il contatto diretto con i raggi solari.

  • Sonia Filipuzzi| 07/02/2019

    Temo che la mia gardenia abbia subito troppo il caldo (sono stata via una settimana e chi doveva annaffiare non lo ha fatto!). Appena tornata le ho dato subito l’acqua ma non mi sembra si sia ripresa del tutto. Cosa fare? Devo aiutarla con un concime?

  • luciana| 07/02/2019

    Buongiorno,
    ho due gardenie da anni, questo inverno, come gli altri anni le ho messe su un poggiolo a sud coperte con tessuto non tessuto, abbiamo avuto per circa una settimana temperature di -5° le foglie si sono completamente seccate come pure gi apici dei rami, il tronco risulta ancora verde, ora le ho poste fuori a mezz’ombra, ho la speranza che si riprendano?.
    Grazie

  • Gio54| 07/02/2019

    Buongiorno!
    Dopo un’estate rigogliosa, la mia gardenia ha cominciato ad ingiallire le foglie. Ho concimato con ferro e, inizialmente, l’ingiallimento sembrava regredire. Da qualche giorno noto che alcune foglie sia verdi sia di quelle ingiallite, tendono a seccare prima sul margine poi verso l’interno.
    Di cosa si tratta? Chiedo aiuto! Grazie

  • jasminoides| 07/02/2019

    Adesso la pianta comincia a perdere anche alcune foglie, sia che siano un po secche sia ancora verdi e piccole… È ancora molto verde e avra perso in tutto cinque foglie masssimo.. presenta delle macchie brune intorno a dei nuovi boccioli ancora verdi e sulle estremita di giovani foglie.. dipende dall’acqua? Ne ho messa troppa? o troppo poca? Riceve una buona illuminazione non sotto i raggi diretti del sole, viene nebulizzata ogni mattina… Devo ancora procurarmi le palline di argilla da mettere nel sottovaso per regolare l’umidità ma possibile che dipenda da questo? Ho davvero bisogno di ricevere una risposta prima che succeda qualcosa a cui non posso rimediare….

  • francesca| 07/02/2019

    SALVE,CIRCA UNA SETTIMANA FA HO ACQUISTATO UNA GARDENIA E PER MANCANZA DI TEMPO NON L’HO ANCORA TRAVASATA…SONO ANCORA IN TEMPO?? AVEVO PENSATO DI TENERLA SUL TERRAZZO MA Lì IL SOLE è FORTE PER TUTTO IL GIORNO…VA BENE SE LA TENGO SEMPRE FUORI MA RIPARATA DA UNA TENDA DA SOLE? GRAZIE

  • Jasminoides| 07/02/2019

    Da poco meno di una settimana posseggo una Gardenia Jasminoides acquistata dalla classe per qualcosa come la violenza sulle donne o l’hiv. Me la sono ritrovata in casa in quanto in classe non le venivano dedicate le cure di cui sapevo aveva bisogno, i fiori ( non proprio bianchi ma giallo chiaro) presentavano delle macchie marroni e poi sono stati rimossi da mani inesperte ( errore? ), le veniva data acqua di rubinetto e la pianta dopo poco ha cominciato a perdere le forze, i boccioli ancora verdi guardavano tristemente verso il basso e cosi anche molte delle foglie. Non presentava però macchie marroni sulle foglie o presenza di clorosi causa di un eventuale ingiallimento sempre delle foglie. Pensando che il problema fosse l’acqua ( sia per quantitá che per qualitá ) ho cominciato a nebulizzarla e innaffiarle la terra un giorno si e uno no, lasciandole per soli 3 giorni, poco meno di un cm di acqua nel sottovaso che la Gardenia si beveva nell’arco di una giornata.
    In questo momento la pianta ( alta circa 20-25 cm ) si trova in un vaso di plastica, dentro casa ( unico luogo in cui posso tenerla ) , in Sicilia, in un ambiente che le permette di avere molta luce ma non diretta con una temperatura media di circa 18 gradi minimo. La nebulizzo una volta ogni due giorni, se fa molto caldo anche due volte al giorno ma davvero poco. Acqua ogni quando il terreno è molto asciutto, solitamente un giorno si e uno no. I boccioli verdi si sono raddrizzati e con loro anche le foglie ma ho notato che alcuni boccioli, che stanno per iniziare a prendere quel colore giallo che ho visto nei fiori già aperti, presentano gia delle piccole, piccolissime macchiette marroni irregolari e anche se sembrano forti temo che cadano o chissà cosa. Vorrei capire a cosa sono dovute le macchie nei boccioli, se è il caso di cambiarle vaso e terra ( cosa che ancora non è mai stata fatta ) considerando che siamo in Aprile e che da quel che ho letto, avendo gia dei boccioli la pianta si trova nel periodo di sforzo biologico più grande e un cambio di vaso forse potrebbe danneggiarla. Vorrei anche delel specifiche informazioni per quanto riguarda il nuovo vaso dove metterla eventualmente ( materiale, dimensione, profondità ), l’acqua (dosi e delucidazioni generali ) e un eventuale concimazione ( anche se preferivo non usare concimi ). Grazie, attendo la diagnosi impaziente. (:

  • Jasminoides| 07/02/2019

    Vorrei capire perchè le mie domande non vengono considerate.. Sono quelle super dettagliate con foto in allegato. Speravo di essere stata abbastanza esaudiente nel cercare di far capire di cosa avevo bisogno. Ho messo più dettagli e informazioni possibili, ho scattato due foto e le ho pubblicate ma nulla.. E poi vedo che a una domanda posta successivamente alla mia è arrivata un esaudiente risposta. Non capisco se ciò che chiedo io è troppo complicato o non mi si degna di attenzione per motivi a me oscuri. Mi basterebbe a che un “non lo so” cosi da mettermi il cuore in pace e da non visitare ogni settimana questo sito in cerca di delucidazioni, soluzioni o consigli. Ho davvero bisogno di salvare la mia piantina, ci tengo molto. Grazie per la non attenzione.

  • rosanna| 07/02/2019

    Salve! Ho due gardenia una di 2 anni e una di 1 anno che tengo fuori estate ed inverno…entrambe hanno messo e mettono tutt’ ora foglie nuove e qualche bocciolo…però proprio oggi mi sono accorta che muovendo le foglie si smuovono tantissimi insettini bianchi…sembrano piccolissimi frammenti di cenere bianca….si trovano in particolare nella gardenia più vecchia. Cosa posso fare?

  • Jasminoides| 07/02/2019

    Terza gardenia :

  • Jasminoides| 07/02/2019

    La prima gardenia di cui le ho parlato.. Adesso ha perso i fiori ma ha già dei nuovi boccioli :

  • giulio| 07/02/2019

    l’urina umana, opportunamente diluita,può andare bene come concime per la gardenia posta nel terreno?

  • verdeblog| 07/02/2019

    Carissima, sono stata assente in quanto “vecchietta” per operarmi di cataratta e ho risposto solo alle domande stampate, quelle con foto non si vedevano, ora torno in carreggiata e ti rispondo.

  • verdeblog| 07/02/2019

    Sono contenta che la prima gardenia si sia ripresa bene. La gardenia non è una pianta facile: o si rispettano le sue esigenze, e allora crescerà rigogliosa e fiorirà, oppure deperirà fino a morire. Gli interventi di stagione: serve il concime giusto, pochi cambi di vaso, potature primaverili, terriccio costantemente fresco (condizione che si ottiene in genere bagnando bene 2 volte alla settimana finchè fuoriesce dal foro sul fondo del vaso l’acqua, poi attendere un ora circa e svuotare il sottovaso per evitare il ristagno che fa male alle radici). Quando possibile usare acqua piovana, spruzzare sulle foglie con acqua non calcarea (usare ad esempio l’acqua del ferro da stiro). Serve il concime giusto, ricco di fosforo, potassio, ferro e zinco. Quello liquido è più facile da assimilare rispetto a quello solido. Va dato da inizio primavera a fine estate (tranne quando fa molto caldo), ogni 15/20 giorni, senza esagerare con le quantità perchè troppo nutrimento provocherebbe la caduta delle foglie. E poi le potature primaverili: quello di ringiovanimento consistono nell’esportazione di porzioni secche e deperite prive di vitalità e nel rimodellamento della chioma con l’asportazione di parti esuberanti o troppo vigorose (prova col terzo vaso).
    Il residuo del caffè: se ne può fare a meno. Si può rinnovare lo strato di terriccio superficiale (che deve essere per piante acide).
    Per risolvere il problema delle foglie che ingialliscono: si tratta di clorosi ferrica, frequente in substrati calcarei, con persistenti ristagni idrici. E’ frequente in piante vecchie, trascurate o poco concimate. Se le foglie seccano lungo i margini e sono più piccoli è certamente carenza di potassio.
    Occhio i parassiti: nel periodo primaverile la gardenia può essere colpita da insetti, acari, e funghi. Gli insetti (afidi, cocciniglie) possono far seccare la pianta, e si combattono con insetticidi specifici per piante fiorite. Gli acari (ragnetto rosso) danneggiano le foglie e impediscono l’apertura del boccioli: per contrastarli bisogna distribuire acaricidi specifici e nebulizzare. I funghi provocano le macchie fogliari circolari di colore giallo/scuro, marciumi radicali, fumaggine: vanno combattuti con anticrittogamici per piante da interni a base di rame o specifi. L’importante è rispettare le dosi.

  • carrara magda| 07/02/2019

    ho una gardenia gigante in terra all’esterno e per la prima volta
    mi fa una quantita’ di foglie gialle + vorrei sapere se posso potarla
    adesso a fine sttembre anche xchè diventata veramente un gigante, grazie
    per tua cortese risposta
    magda carrara

    • verdeblog| 08/02/2019

      Si pota dopo la fioritura: si accorciano i rami delle piante adulte di 2/3. Durante l’estate si cimano gli apici dei rami delle piante giovani, per favorire l’infoltimento. La gardenia è una pianta che non presenta difficoltà di coltivazione e regola una splendida fioritura, deve però trovare terreno acido, luce indiretta e temperature miti. E’ acidofila e pertanto vuole un terriccio molto torbosa. Il substrato deve essere dotato di buona fertilità, poroso, privo di elementi pesanti che causano il ristagno idrico e conseguenti marciumi radicali. All’aperto il terreno ideale deve essere molto fertile e leggero, facilmente lavorabile e sopratutto senza ristagni d’acqua. Vanno evitati terreni argillosi troppo compatti. Aggiungere ogni anno in primavera aggiunte di torba per mantenere acido il suolo.

  • Jasminoides| 07/02/2019

    Grazie mille, mi scuso per l’insistenza e spero che la sua salute sia migliorata o in via di guarigione. Mi sono ritrovata in un momento di panico dato che non sapevo effettivamente cosa stavo combinando con la mia piantina. Adesso posseggo 3 piante di gardenia “adottate” per causa di forza maggiore in quanto mi sono state affidate da altre persone che le stavano uccidendo lentamente.
    -La prima è quella di cui già le ho parlato mesi fà, sono riuscita a salvarla per così dire semplicemente somministrandogli acqua da bere e tagliando tutte le foglie con macchiette marroni. Mi sono anche premurata di lavare le foglie con cotone e acqua minerale ogni volta che si riempivano di polvere in modo da non “soffocare” la piantina con agenti esterni. Potrei dire che sta bene, da quando le ho scritto ha smesso di perdere boccioli e mi ha regalato ben 3 fiori bellissimi e profumatissimi, la chioma e folta e rigogliosa e se,bra in ottima salute.
    -La seconda Gardenia che mi è stata affidata, presenta delle foglie verde chiaro opaco, presumo per mancanza di ferro? Le è stata data acqua da rubinetto per tutto il tempo e scommetterei qualunque cosa che anche l’illuminazione era sbagliata. Sto procedendo per questa seconda piantina con nebulizzazione di una soluzione fatta in casa di 1/3 di caffe e acqua e ho messo proprio oggi nel terreno il fondo di caffe della caffettiera. Ho letto su internet che il caffe acidifica il terreno e dispone di sali minerali e ferro ottimi per la concimazione delle acidofile. Anche a questa piantina ho pulito bene le foglie dalla polvere notando che tra i rami e nella pagina inferiore presenta delle piccole ragnatele e dei puntini bianchi come fossero parassiti.. Ho letto su internet che potrebbe essere cocciniglia e consigliavano di nebulizzare spesso la pianta per uccidere i parassiti e cosi ho fatto.. Faccio bene? Altrimenti, saprebbe consigliarmi altri metodi naturali e non chimici per risolvere il problema? Avevo anche letto qualcosa riguardo il sapone neutro ma ho paura di danneggiare la pianta e volevo prima chiedere a lei…
    -La Terza pianta è un disastro! Quando me la hanno portata (2 giorni fà insieme alla seconda), praticamente non aveva più foglie, a parte 2. Ha una decina di rami spogli. Nelle estremità di questi rametti cominciano a spuntare piccolissime fogliette verdi già macchiate di marrone. Per questa terza gardenia ho ritenuto utile cospargere il terreno di fondini di caffe in polvere avanzato dalla caffettiera per fornire il nutrimento di cui credo abbia bisogno e quando spunteranno altre foglie ( ripeto per adesso ne ha solo due) pensavo di procedere con la nebulizzazione della soluzione di acqua e caffe. Ho letto su internet che una volta a settimana è consigliabile versare poche gocce di caffe liquido nel terreno e pensavo di procedere cosi ma mi sembra giusto chiederle se è la cosa giusta da fare.

    Avevo anche un’altra cosa da chiederle: ho letto che la terra della gardenia deve stare sempre un po umida e ho cercato di mantenerla cosi, ma ciò ha permesso la proliferazione di una piccola colonia di moscerini fastidiosissimi che corrono felici sulla terra e volano intorno alla pianta. Vorrei capire numero uno se sono dannosi per le mie gardenie, e numero due come eliminarli con metodi naturali. Sono contro pesticidi e fertilizzanti chimici, sono sicura che la natura ci offre di già tutto cio di cui abbiamo bisogno e volevo sapere se lei sapeva cosa mi occorre.

    Le allego in un altro commento le foto delle mie gardenie sperando che si vedano.
    Ancora i migliori auguri di pronta guarigione, mi scuso di nuovo per l’insistenza di questi mesi, ma ne essito davvero dell’aiuto di un pollice verde esperto come lei. Baci e grazie ancora.

  • Jasminoides| 07/02/2019

    Seconda gardenia: ho scattato una foto alle foglie per farle vedere che sono opache e presentano dei puntini bianchi, spero si noti..

  • Jasminoides| 07/02/2019

    In questa foto si nota bene quanto è opaca la seconda gardenia rispetto alla prima, e quanto sta male la terza… Spero di essere stata sufficientemente dettagliata da poter permetterle di aiutarmi a risolvere i miei problemi e di potermi dare utili consigli. Bacii

  • Enza| 07/02/2019

    Buon giorno da Enza ho una gardenia e vorrei sapere se ha bisogno di ferro grazie

  • verdeblog| 07/02/2019

    L’ambiente migliore per la gardenia: è una pianta che ha bisogno di molta luce ma non diretta. In appartamento deve essere posizionata nei punti più illuminati, evitando però il contatto diretto con i raggi solari, che causano ingiallimento delle foglie ma soprattutto diseccamento dei fiori e blocco della fioritura. Anche nei luoghi molto ombreggiati questa pianta soffre molto, particolarmente durante la fase di fioritura. La scarsità di luce causa deperimento alla vegetazione, e minori fiori (la fioritura inizia a primavera e in condizioni favorevoli si protrae per mesi).
    La rinvasatura si effettua a primavera. E’ una pianta acidofila e pertanto vuole un terriccio molto torboso, acido, fresco, fertile e ben drenato. Il terriccio deve rimanere sempre leggermente inumidito durante la fase di fioritura. Sono pericolosi i ristagni d’acqua. Molto utili le nebulazioni fogliari, soprattutto negli ambienti secchi, nei quali i germogli più teneri potrebbero seccarsi e i boccioli non aprirsi. Successivamente al periodo di fioritura somministrare ogni 10/15 giorni una modesta quantità di concime liquido specifico per piante acidofile, ricco di potassio, ferro e fosforo.

  • Alfreda| 07/02/2019

    Salve!
    Sono tornata dalle vacanze ed ho trovato la mia gardenia secca. L’avevo lasciata con una bottiglia di acqua inserita nel vaso. Sono tornata dopo una settimana sperando di trovarla discretamente in salute ma purtroppo non e’ cosi. C’e’ un modo per rimediare?
    Grazie,
    saluti
    Alfreda

    • verdeblog| 08/02/2019

      Per una buona crescita la gardenia vuole essere coltivata in terriccio acido, dal momento che è una pianta acidofila. In casa va posta in un luogo luminoso, possibilmente però dobbiamo posizionarla in un posto dove il sole non la investe in modo diretto. Prestare attenzione anche al grado di umidità dell’aria presente nella stanza. La pianta patisce la sete: uno stress idrico può provocare la caduta delle foglie e dei fiori. Lo stesso succede se la pianta viene lasciata in correnti d’aria. Il terriccio va innaffiato molto spesso, con acqua tiepida e non calcarea, e non va lasciata inzuppata. In inverno si può lasciare un po’ più asciutta, l’estate no. E’ soggetta a patologie e parassiti facili negli ambienti caldi e secchi. Per questo motivo è importante essere regolari nelle nebulizzazioni di acqua sulle foglie.
      Ora si può provare a potarla un po’, per vedere se è verde: se è così è ancora viva. Il fertilizzante liquido per piante acidofile è consigliato per rendere la pianta rigogliosa, e va somministrato regolarmente con le annaffiature, tranne che nel periodo invernale.

  • Maria Teresa| 07/02/2019

    Buona sera
    Ho una Gardenia di circa 18 anni,bellissima fino all’arrrivo del mio gatto.
    Essendo una pianta molto grande vista l’età,il micio ha pensato bene di usarla come giaciglio e sicuramente ci ha fatto la pipì,perchè nel giro di qlc giorno si sono seccate le foglie e sono diventate nere.
    Avrei pensato di cambiarle terriccio e di darle una bella potatura dato che nn l’ho mai potata,posso farlo in questo periodo o no??…eventualmente come deco procedere?..Grazie 1000 in anticippo!
    Teresa

  • Anonimo| 07/02/2019

    Resiste fuori d’inverno,anche di notte? Per esempio a – 10 gradi?

  • valeria| 07/02/2019

    ciao!Ho comprato una gardenia (quelle che distrubuiva l’AISM). Ho sbagliato dandole acqua del rubinetto e si era ammosciata. poi le ho datto un po’ d’acqua minerale e si è ripresa. Poi forse perchè l’ho messa vicino una finestra (ma non c’è mai vento)) si è un po’ riafflosciato e le foglie hanno perso lucidità. abito a catania, per ora non fa caldo, la casa è luminosa, ma non capisco quanto umido deve essere il terreno e se il concime liquido posso metterlo tutte le volte che innaffio e se devo darle l’acqua nel vaso o vaporizzandola (con tutto il concime).

    grazie :)

    • verdeblog| 07/02/2019

      La coltivazione della gardenia è molto facile: l’esposizione deve essere in ombra o mezz’ombra. Va coltivata all’aperto, richiede un terriccio costantemente fresco, condzione che si ottengono in genere bagnando bene due volte a settimana e versando l’acqua finchè fuoriesce dal foro sul fondo del vaso. Attendere un’ora circa, poi svuotare il sottovaso perchè un ristagno sarebbe deleterio per le radici. Questa pianta non sopporta l’acqua calcarea, perciò quando è possibile bagnarla con l’acqua piovana. Altrimenti il rimedio più facile è riempire l’annaffiatoio e lasciarla riposare per una notte intera. In questo modo il calcare andrà a depositarsi sul fondo, oppure fare bollire l’acqua per 5 minuti, dopo che si raffredda annaffiare.
      Concimare da inizio primavera a fine estate, tranne quando fa molto caldo, ogni 15 giorni, con un concime liquido per piante fiorite, diluito nell’acqua dell’innaffiatura. Non esagerare con la quantità, troppo nutrimento provocherebbe la caduta dei boccioli.

  • Ivana| 07/02/2019

    Quando posso potare la mia gardenia visto che siamo a dicembre e fiorisce ancora. La posso potare finito la fioritura anche se siamo a dicembre visto che i rami sono lunghi e vuoti sotto? Le stò dando il che lato di ferro per rinverdirla. Grazie

    • verdeblog| 08/02/2019

      La Gardenia all’aperto in inverno resiste solo nelle regioni a clima mite del sud italia e della riviera Ligure o nelle regioni con inverni caratterizzati da brevi e saltuarie gelate. In queste ultime regioni posizionare la pianta al sud in posizione riparata. La pianta deve essere mantenuta d’inverno ad un temperatura non inferiore a 10-12° gradi

    • verdeblog| 08/02/2019

      La gardenia è un sempreverde che tende a spogliarsi alla base. Per rimediare, al termine della fioritura si taglia tutti i rami di metà della loro lunghezza; la chioma tornerà folta. Il mese di dicembre è troppo presto per potarla perché fiorirà ancora. Va concimata da inizio primavera a fine estate, tranne quando fa caldissimo, ogni 15 giorni con un concime liquido per piante da fiore, (non esagerare con la quantità perché troppo nutrimento provocherebbe la caduta dei boccioli)., Fai in modo che il terreno sia sempre fresco, ma evita i ristagni di acqua perché questa pianta non sopporta l’acqua calcarea, quando è possibile bagnala con l’acqua piovana. Se l’acqua usata per l’innaffiatura aggiungi del sequestrine o altri Sali di ferro sempre a piccoli dosi.

  • Dritan| 07/02/2019

    Ho una gardenia ma non so dove tenerla la posso mettere sul terrazzo oppure dentro casa ?

    • verdeblog| 08/02/2019

      La gardenia si utilizza come pianta da appartamento, tenendola sul balcone nella bella stagione. In giardino si tiene solo nei climi miti. L’esposizione: ombra o mezz’ombra con luce diffusa. Attenzione: la coltivazione non è molto facile, leggi i consigli di questa sezione.

  • Lalla| 07/02/2019

    Salve, ho una gardenia da circa una settimana, è piena di boccioli che si stanno aprendo ma ho notato che i fiori già presenti sono divenuti tutti gialli, li devo forse tagliare o aspettare che cadano da soli sfiorendo? Grazie a tutti ^___^

    • verdeblog| 08/02/2019

      La gardenia in buone condizioni di crescita, alta circa 40 centimetri, può produrre anche 30/40 fiori nel corso di un anno. Inizialmente sono di colore bianco/candido, poi virano verso il panna e, a completo apppassimento sulla pianta, sono giallognoli. L’esportazione dei fiori in fase di appassimento favorisce la veloce apertura di nuovi boccioli floreali. Anche l’eliminazione dei boccioli piccoli o malformati favorisce la migliore fioritura di quelli rimanenti, quindi puoi eliminarli prima che cadano.

  • Patrizio| 07/02/2019

    Per acidificare l’acqua calcarea basta aggiungere del normalissimo aceto di vino da tavola nella quantità di un cucchiaio da cucina per litro d’acqua oppure un goccio per bicchiere. Io lo faccio ogni volta che do acqua del rubinetto alla gardenia e fino ad ora è cresciuta rigogliosa e ha fiorito a più riprese. Abito al Centrosud e la tengo a pieno sole, ad est. Sta benissimo, di sicuro il caldo non lo teme. Però io ho innaffiato sempre in abbondanza e con regolarità, certamente avrà influito.

  • Lascia una risposta

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    I tuoi dati vengono trattati nel rispetto della privacy: inviando un commento dichiari di avere piu' di 16 anni e di accettare la privacy policy vigente

    Ricevi un avviso se ci sono nuovi commenti. Oppure ricevi avviso anche senza commentare.

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.