E’ la prima pianta verde apprezzata per il valore decorativo delle foglie e non per la fioritura. E’ disponibile in molte varietà che non sono più soltanto verdi, ma variegate e colorate, con foglie e dimensioni diverse. E’ di facile coltivazione, di granda adattabilità, e di una grande resistenza, crescita facile, bassissima mortalità.
Questa pianta richiede poca acqua, annaffiature regolari nei mesi caldi, poca acqua in autunno e primavera, annaffiature rade in inverno, spruzzature quando fa caldo. La dracena vive molto bene in ambienti a bassa umidità. La collocazione ideale è in una posizione molto luminosa, perchè la luce rende più brillante il colore delle foglie, che sono invece danneggiate dall’esposizione alla luce in casa nella cattiva stagione. In estate la posizione giusta è ombreggiata.
Per la coltivazione in vaso può essere utilizzato qualsiasi tipo di terriccio privo di calcio. L’importante è che vi sia un buon drenaggio. La rinvasatura si effettua quando le radici occupano tutto il vaso. Si effettua in marzo, usando un contenitore poco più grande del precedente. Utili le concimazioni periodici con Gesal fertilizzante o coni.
Quando le piante sono vecchie possono essere tagliate a 10 cm da terra: ributteranno dalle radici o dal tronco di stelo rimasto. Le foglie si possono pulire con un panno umido periodicamente, ma senza abusarne. Si può utilizzare un lucidante foliare (gesal lucidante). Queste piante non hanno grossi problemi, se non quelli dovuti a carenza o eccessi di luce e temperature. I sintomi: disseccamenti, caduta delle foglie, macchie fogliari. Alcuni di questi sintomi possono essere provocati da malattie fungine. Tra i parassiti: le cocciniglie brune, sulle foglie e sui fusti. Vanno eliminate con un batuffolo di cotone imbevuto nell’alcool e trattare con gli appositi insetticidi.
Commento (24)
cosetta| 19/11/2010
Se un gatto ha preso di mira la mia pianta(dracena),e va a fare i suoi bisogni lì,come posso fare ad allontanarlo,visto che sta ingiallendo il fogliame???Sarà colpa sua o può essere un altro motivo,per esempio poca acqua o mancanza di concime,visto che non l’ho concimata di recente????Aiuto!!!Grazie per il suo tempo.
verdeblog| 19/12/2010
Non credo che sia colpa del gatto l’ingiallimento delle foglie, anche perchè dovresti accorgertene se la terra viene sollevata. Questa pianta va annaffiata tutto l’anno. In inverno distanziare le innaffiature, e non lasciare che si secchi la zolla, dal momento che patirebbe. Vaporizzarla con frequenza, soprattutto quando i caloriferi sono accesi. Ama la luce perchè consente di mantenere il colore delle foglie più brillanti. Nel corso dell’estate si consiglia di aggiungere di tanto in tanto un fertilizzante liquido all’acqua. Le dracene non hanno grossi problemi se non quelli dovuti a carenze o a eccesso di luce e temperatura.
amalia| 21/02/2011
Salve, vorrei chiedere che cosa devo fare se le foglie di una dracena si ingialliscono? forse il clima è troppo freddo? grazie
verdeblog| 07/03/2011
queste piante preferiscono un ambiente abbastanza caldo (18/22 gradi) ma se l’umidità non è molto elevata possono adattarsi a temperature più basse (fino a 5 gradi). Credo che sia questione di annaffiatura il tuo problema. In estate bagnare una o due volte alla settimana, evitando che l’acqua ristagni. In inverno, se la temperatura dell’appartamento non è eccessiva, basta una sola volta, lasciando un po’ umido il terriccio. Nebulizzare un paio di volta alla settimana le foglie, perchè le dracene gradiscono un’elevata umidità. Non hanno grossi problemi se non quelli dovuti a carenza o eccesso di luce e di temperatura.
Carmen| 17/08/2011
Mi sono state regalate dieci piccole dracene e vorrei sapere se, vivendo in Sicilia in zona abbastanza temperata sul mare, posso metterle in piena terra o se è preferibile invasarle in vasi sempre più grandi di anno in anno.
Grazie
verdeblog| 11/09/2011
Le dracene sono piante arbustive, sempreverdi, coltivate per il fogliame molto ornamentale. A volte possono diventare arborescenti: si coltivano in serra e in appartamento. Nelle regioni più calde possono essere tenute all’aperto, in posizioni riparate per tutto l’anno. Le dracene si coltivano con la composta da vasi jon innes n.3. La temperatura invernale minima varia secondo le specie (vi sono circa 40 specie di dracena)
valentina| 23/01/2012
ho una dracena da +di un anno. e fino a qualche giorno fa, il mio gatto non l’aveva nemmeno mai guardata, invece adesso l’ha presa di mira, strappandole tutte le foglie, ribaltandola e attaccandola…ormai, poverina,sembra uno spaventapasseri, tutta spelacchiata…come posso fare x fargli togliere sto brutto vizio??? grazie
verdeblog| 01/02/2012
Per il gatto ci sono dei dissuasori: spray chimici con odori che i gatti non amano e si tengono alla larga. Non vanno spruzzati direttamente sulla pianta bensì sul vaso.
dalila| 05/06/2012
Ho una dracena in appartamento da qualche mese con tre tronchi suddivisi a loro volta da altri tre tronchetti. Questa mattina ho trovato nel sottovaso una cinquantina di vermi lunghi alcuni morti e altri vivi, come dei millepiedi schiacciati, non so se sono stata brava nella spiegazione di questi schifosi vermi…ma oltre che nel sottovaso passeggiano indisturbati sulla terra, non lo so se si trovano anche all interno del terriccio.per fortuna non risalgono lungo i tronchi e le foglie…cosa può essere?..in giro su internet nn sono riuscita a capire che tipo di verme o parassita possa essere. aiutatemi fanno schifo e non vorrei la mia figlioccia morisse
dora| 19/06/2013
Salve ho una bella dracena verde con bordi viola da circa 20 anni. Quest’anno per la prima volta l’ho rinvasata risultato: foglie tutte afflosciate non capisco cosa può essere successo – è sempre stata bene. Cosa posso fare per riaverla bene come prima? ci tengo molto. Grazie per i vostri consigli
verdeblog| 22/06/2013
Le dracene si coltivano con la composta da vasi John Innes numero 3. Nel periodo primaverile/estivo tutte le specie si annaffiano abbondantemente, mantenendo umida il più possibile l’atmosfera. Durante l’inverno le piante si tengono del tutto asciutte. Da maggio a settembre si annaffiano abbondantemente. Nelle stagioni intermedie si somministra un modesto quantitativo d’acqua. Si coltivano finchè è possibile in vasi di 18/20cm. Da giugno a settembre ogni 15 giorni si somministra un concime liquido. In vasi di 15 centimetri si possono ottenere esemplari molto belli: la sanderiana e la godseffiana sono leggermente più grandi delle altre specie, e devono essere coltivati in vasi non più grandi di 25/30cm. Tutte le specie si rinvasano in aprile e si tengono ombreggiate. La dracena godseffiana che mi descrivi può essere coltivata anche in ambienti a bassa umidità (come gli appartamenti), in posizione molto illuminata, poichè la luce rende più vivaci i colori delle foglie. Credo che l’afflosciamento sia stato dovuto allo stresso del rinvaso. Aspetta, se il procedimento è stato fatto bene e non sono state toccate le radici pian piano si riprenderà
Emanuela| 20/10/2017
Ciao ho questa pianta che purtroppo nei mesi scorsi ha ricevuto troppa acqua. Ha perso poco a poco tutte le foglie dei tre tronchi….dopodiché lo travasata con terreno asciutto sperando di salvarla. Sono passati quindici giorni…ha smesso di perdere le foglie ma noto che la prima parte del tronco (quello vicino al terreno) e’ vuota e morbida……se taglio i tre tronchi e l’interro si può fare?o la uccido definitivamente? Ti ringrazio in anticipo se mi vorrai consigliare. Emanuela
dalila| 07/02/2019
Ho una dracena in appartamento da qualche mese con tre tronchi suddivisi a loro volta da altri tre tronchetti. Questa mattina ho trovato nel sottovaso una cinquantina di vermi lunghi alcuni morti e altri vivi, come dei millepiedi schiacciati, non so se sono stata brava nella spiegazione di questi schifosi vermi…ma oltre che nel sottovaso passeggiano indisturbati sulla terra, non lo so se si trovano anche all interno del terriccio.per fortuna non risalgono lungo i tronchi e le foglie…cosa può essere?..in giro su internet nn sono riuscita a capire che tipo di verme o parassita possa essere. aiutatemi fanno schifo e non vorrei la mia figlioccia morisse
valentina| 07/02/2019
ho una dracena da +di un anno. e fino a qualche giorno fa, il mio gatto non l’aveva nemmeno mai guardata, invece adesso l’ha presa di mira, strappandole tutte le foglie, ribaltandola e attaccandola…ormai, poverina,sembra uno spaventapasseri, tutta spelacchiata…come posso fare x fargli togliere sto brutto vizio??? grazie
verdeblog| 07/02/2019
Per il gatto ci sono dei dissuasori: spray chimici con odori che i gatti non amano e si tengono alla larga. Non vanno spruzzati direttamente sulla pianta bensì sul vaso.
Emanuela| 07/02/2019
Ciao ho questa pianta che purtroppo nei mesi scorsi ha ricevuto troppa acqua. Ha perso poco a poco tutte le foglie dei tre tronchi….dopodiché lo travasata con terreno asciutto sperando di salvarla. Sono passati quindici giorni…ha smesso di perdere le foglie ma noto che la prima parte del tronco (quello vicino al terreno) e’ vuota e morbida……se taglio i tre tronchi e l’interro si può fare?o la uccido definitivamente? Ti ringrazio in anticipo se mi vorrai consigliare. Emanuela
dora| 07/02/2019
Salve ho una bella dracena verde con bordi viola da circa 20 anni. Quest’anno per la prima volta l’ho rinvasata risultato: foglie tutte afflosciate non capisco cosa può essere successo – è sempre stata bene. Cosa posso fare per riaverla bene come prima? ci tengo molto. Grazie per i vostri consigli
verdeblog| 07/02/2019
Le dracene si coltivano con la composta da vasi John Innes numero 3. Nel periodo primaverile/estivo tutte le specie si annaffiano abbondantemente, mantenendo umida il più possibile l’atmosfera. Durante l’inverno le piante si tengono del tutto asciutte. Da maggio a settembre si annaffiano abbondantemente. Nelle stagioni intermedie si somministra un modesto quantitativo d’acqua. Si coltivano finchè è possibile in vasi di 18/20cm. Da giugno a settembre ogni 15 giorni si somministra un concime liquido. In vasi di 15 centimetri si possono ottenere esemplari molto belli: la sanderiana e la godseffiana sono leggermente più grandi delle altre specie, e devono essere coltivati in vasi non più grandi di 25/30cm. Tutte le specie si rinvasano in aprile e si tengono ombreggiate. La dracena godseffiana che mi descrivi può essere coltivata anche in ambienti a bassa umidità (come gli appartamenti), in posizione molto illuminata, poichè la luce rende più vivaci i colori delle foglie. Credo che l’afflosciamento sia stato dovuto allo stresso del rinvaso. Aspetta, se il procedimento è stato fatto bene e non sono state toccate le radici pian piano si riprenderà
verdeblog| 07/02/2019
queste piante preferiscono un ambiente abbastanza caldo (18/22 gradi) ma se l’umidità non è molto elevata possono adattarsi a temperature più basse (fino a 5 gradi). Credo che sia questione di annaffiatura il tuo problema. In estate bagnare una o due volte alla settimana, evitando che l’acqua ristagni. In inverno, se la temperatura dell’appartamento non è eccessiva, basta una sola volta, lasciando un po’ umido il terriccio. Nebulizzare un paio di volta alla settimana le foglie, perchè le dracene gradiscono un’elevata umidità. Non hanno grossi problemi se non quelli dovuti a carenza o eccesso di luce e di temperatura.
cosetta| 07/02/2019
Se un gatto ha preso di mira la mia pianta(dracena),e va a fare i suoi bisogni lì,come posso fare ad allontanarlo,visto che sta ingiallendo il fogliame???Sarà colpa sua o può essere un altro motivo,per esempio poca acqua o mancanza di concime,visto che non l’ho concimata di recente????Aiuto!!!Grazie per il suo tempo.
Carmen| 07/02/2019
Mi sono state regalate dieci piccole dracene e vorrei sapere se, vivendo in Sicilia in zona abbastanza temperata sul mare, posso metterle in piena terra o se è preferibile invasarle in vasi sempre più grandi di anno in anno.
Grazie
verdeblog| 07/02/2019
Le dracene sono piante arbustive, sempreverdi, coltivate per il fogliame molto ornamentale. A volte possono diventare arborescenti: si coltivano in serra e in appartamento. Nelle regioni più calde possono essere tenute all’aperto, in posizioni riparate per tutto l’anno. Le dracene si coltivano con la composta da vasi jon innes n.3. La temperatura invernale minima varia secondo le specie (vi sono circa 40 specie di dracena)
verdeblog| 07/02/2019
Non credo che sia colpa del gatto l’ingiallimento delle foglie, anche perchè dovresti accorgertene se la terra viene sollevata. Questa pianta va annaffiata tutto l’anno. In inverno distanziare le innaffiature, e non lasciare che si secchi la zolla, dal momento che patirebbe. Vaporizzarla con frequenza, soprattutto quando i caloriferi sono accesi. Ama la luce perchè consente di mantenere il colore delle foglie più brillanti. Nel corso dell’estate si consiglia di aggiungere di tanto in tanto un fertilizzante liquido all’acqua. Le dracene non hanno grossi problemi se non quelli dovuti a carenze o a eccesso di luce e temperatura.
amalia| 07/02/2019
Salve, vorrei chiedere che cosa devo fare se le foglie di una dracena si ingialliscono? forse il clima è troppo freddo? grazie