Le piante acidofile sono quelle che necessitano di un substrato acido. Le più comuni sono: azalee, rododendri, camelie, ortensie, pieris. Le piante acidofile soffrono motlo spesso di ingiallimento fogliare, che è sintomo di un insufficiente acidità del terreno. Il nome di questa patologia è la clorosi ferrica, e colpisce le piante coltivate in terreni non idonei, che non riescono ad assorbire il ferro, indispensabile per la formazione della clorofilla.
Per prevenire qualunque problema somministrare un prodotto a base di chelato di ferro periodicamente. E’ indispensabile inoltre annaffiare le piante con acqua povera di calcare. L’ideale sarebbe acqua del pozzo. In alternativa acqua piovana, oppure quella domestica lasciata decantare per un giorno nell’innaffiatoio. Non spruzzare acqua sui fiori, per non rovinarli. Mantenere il terreno leggermente umido, è importante non lasciare acqua stagnante. La maggior parte delle piante acidofile predilige posizioni semi ombreggiate. Tollerano il sole diretto solo la mattina presto oppure nel tardo pomeriggio.
Commento (2)
Marina| 07/02/2019
Buon giorno!
Una domanda: perché la mia camellia fiorisce, ma perde le foglie?
Ringrazio anticipatamente per un Vostro cortese riscontro e porgo cordiali saluti,
Marina
Marina| 26/03/2012
Buon giorno!
Una domanda: perché la mia camellia fiorisce, ma perde le foglie?
Ringrazio anticipatamente per un Vostro cortese riscontro e porgo cordiali saluti,
Marina