Bosso (buxus sempervirens)


E’ un arbusto dalle foglie piccole ed estremamente numerose. Forma siepi compatte e molto decorative, che si prestano a potature nelle forme più svariate.

Cresce sia in pieno sole, sia in posizioni semiombreggiate, ma piuttosto lentamente. Occorrono dai 5 ai 6 anni prima di ottenere siepi di circa 50 centimetri. Le piante vanno messe a dimora sia in autunno che in primavera e vanno impiantate a 40/50 centimetri l’una dall’altra. Non va potato, ma spuntato alla fine del periodo estivo.

Alcune specie di bosso sono adatte solo alla formazione di siepi molto basse e vengono utilizzate per creare vere e proprie bordure.

E’ una pianta resistente, e le annaffiature sono necessarie solo per le piante giovani, subito dopo la messa a dimora e nei periodi di siccità prolungata, oltre che per quelle coltivate in vaso.

Malattie e i parassiti: la psilla, che provoca la deformazione delle foglie, uno sviluppo stentato e formazioni vischiose sulle foglie e sul fusto. Le parti colpite diventano rosse o seccano, e vanno eliminate; le larve della cecidomia del bosso: provocano rigonfiamenti, e in caso di forti attacchi, ingiallimenti e defogliazione. Ambedue i parassiti si combattono con insetticidi appositi.