Ficus beniamino / benjamin

Presentazione: il ficus benjamin è una delle più diffuse piante d’appartamento, perchè si adatta ai diversi ambienti domestici. Ha foglie lunghe e ovali, di verde scuro brillante, che si assottigliano verso lo stelo arcuato. Pianta ornamentale e facile da coltivare, è molto diffuso in appartamento. Nei luoghi di origine si presenta come pianta di grande sviluppo, così come in condizioni ottimali di crescita anche nei nostri spazi interni può raggiungere in breve tempo grandi dimensioni, tali da imporre un ridimensionamento della chioma mediante interventi di potatura.

Consigli: come tutte le varietà  simili, il beniamino ama la luce intensa ma indiretta: bisogna garantire una temperatura tra i 18 e i 24 gradi. Se i livelli sono più alti occorre un’adeguata ventilazione evitando correnti d’aria. Annaffiare con molta cura, lasciando asciugare la superficie del terriccio tra una bagnatura e l’altra. Irrorare poco durante la stagione invernale, utilizzando acqua tiepida. Questa varietà  ha bisogno di umidità  per evitare la caduta delle foglie. L’esemplare adulto va concimato ogni due settimane, in primavera e in estate, con un fertilizzante liquido. Non concimare per sei mesi le piante appena acquistate (o trapiantate da poco). Rinvasare in primavera quando il beniamino non sembra avere più una crescita regolare. Usare un composto a base di argilla o torba. Questa specie non ama essere spostata, e può perdere molte foglie prima di adattarsi. I problemi sono il ragnetto rosso e la cocciniglia.

La potatura: deve essere eseguita in un periodo compreso tra marzo e settembre, quando le temperature sono miti, per non aggiungere stress alla pianta. La potatura del ficusbenjamin non presenta difficoltà di esecuzione. L’unico inconveniente è dato dal gocciolamento di lattice biancastro e vischioso dai punti di taglio. Eseguire la potatura con adeguati pianti e stendere al di sotto del vaso teli o cartoni per raccogliere quanto gocciolato.
Va sempre tenuto presente che i tagli devono solo ridimensionare la chioma senza alterare in modo significativo la forma.

Moltiplicazione: luglio è il momento giusto per moltiplicare i ficus, operazione che si fa per margotta aerea o per talea, e va bene sia per il ficus elastica e ficus benjamina, sia per i filodendri e mastera. Nel primo caso pratichiamo un’incisione nel fusto di 2 centimetri e asportiamo la corteccia. Applichiamo nel punto del muschio umido e copriamo con un sacchetto da legare all’estremità con del nastro adesivo. Collochiamo la pianta a mezzombra. Quando radica tagliamo al di sotto delle radici e trapiantiamo.
Per talea: tagliare dei pezzi di ramo di 15/20 centimetri, ed eliminare le foglie tranne quelle più in alto; arrotondiamo e fermiamo con un elastico affinchè rimanga eretto; mettere la talea in torba e sabbia al 5%, irrigare e coprire con un sacchetto per mantenere alta l’umidità ed evitare la disidratazione.

Consigli di fine estate: potarlo per dargli forma. Dal mese di settembre e per tutto il mese di ottobre è possibile effettuare la potatura di formazione e di contenimento del ficus beniamino. Questa pianta infatti cresce velocemente e per mantenerla folta e compatta ha la necessità di essere sottoposta a qualche intervento. Una potatura costante permette di ottenere piante sane, compatte e di variare la forma, trasformandolo ad esempio in una pianta cilindrica o alberello.