Non facciamo mai mancare l’acqua ai gerani o alle petunie “surfinie”. Il terreno deve sempre essere un poco umido, e per questo può essere utile distribuire sulla superficie dell’argilla espansa o della corteccia a pezzettini che rallenti l’evaporazione. E’ anche molto importante fornire regolarmente alle piante un fertilizzante completo, ricco di microelementi, che le mantenga sane e rigogliose. Se non si vuole mescolare il concime all’acqua si possono nutrire le piante distribuendo sul terreno Irrigò (è granulato e pensato per dare alla pianta acqua e nutrimento).

cornunghia
I gerani devono essere sempre posti in piena luce, almeno per metà giornata. Le piante poste in ombra parziale crescono meno, fioriscono in modo sporadico, tendono a ingiallire e sono più esposte a rischi sanitare, e per rimanere fioriferi, sani e vitali nel tempo hanno bisono di essere sostenuti con fertilizzanti organici da distribuire due volte l’anno, mescolati a terriccio fresco in sostituzione del primo strato ormai dilavato ed esausto. Questi prodotti sono caratterizzati dalla lentezza di cessione, fra tutti la cornughia e il cuio torrefatto sono i più equilibrati. Il letame e i suoi terricciati sono in grado di migliorare la struttura del terreno. Una volta ogni 10 giorni utilizzare un prodotto specifico per piante da fiore ricco di potassio.
Commento (1)
Argenzia Schiocchet| 25/05/2020
Ho del fertilizzante x le petunie posso usare x i gerani ?grazie