Non facciamo mai mancare l’acqua ai gerani o alle petunie “surfinie”. Il terreno deve sempre essere un poco umido, e per questo può essere utile distribuire sulla superficie dell’argilla espansa o della corteccia a pezzettini che rallenti l’evaporazione. E’ anche molto importante fornire regolarmente alle piante un fertilizzante completo, ricco di microelementi, che le mantenga sane e rigogliose. Se non si vuole mescolare il concime all’acqua si possono nutrire le piante distribuendo sul terreno Irrigò (è granulato e pensato per dare alla pianta acqua e nutrimento).

I gerani devono essere sempre posti in piena luce, almeno per metà giornata. Le piante poste in ombra parziale crescono meno, fioriscono in modo sporadico, tendono a ingiallire e sono più esposte a rischi sanitare, e per rimanere fioriferi, sani e vitali nel tempo hanno bisono di essere sostenuti con fertilizzanti organici da distribuire due volte l’anno, mescolati a terriccio fresco in sostituzione del primo strato ormai dilavato ed esausto. Questi prodotti sono caratterizzati dalla lentezza di cessione, fra tutti la cornughia e il cuio torrefatto sono i più equilibrati. Il letame e i suoi terricciati sono in grado di migliorare la struttura del terreno. Una volta ogni 10 giorni utilizzare un prodotto specifico per piante da fiore ricco di potassio.
Ho del fertilizzante x le petunie posso usare x i gerani ?grazie