Il geranio edera peltatum è una specie strisciante, con fusti sarmentosi (che si allungano). Può raggiungere i 2 metri di lunghezza e ha foglie lucide, piuttosto carnose, di forma simile a quelle dell’edera. Dall’incrocio tra pelargonium paltum e pelargonium zonale si sono ottenute varietà semiedera con caratteristiche simili di geranio edera, ma con portamento più compatto.
Le varietà di gerani edera e semiedera possono avere fiori semplici, doppi o semidoppi. Le varietà a fiore doppio sono molto belle ma generalmente la quantità e la frequenza dei fiori prodotti è inferiore. Le varietà più resistenti alla pioggia (e più fiorifere) sono quelle a fiore semplice.
Il geranio edera trova il suo impiego ottimale come pianta ricadente in vaso su finestre, balconi e terrazzi. La messa a dimora si effettua in maggio in un subastro ben drenato e composto da 2/3 di terra da giardino e 1/3 di torba o terriccio di foglie concimate con 30 grammi di fertilizzante ternario bilanciato per decalitro di terra; in primavera estate una volta la settimana aggiungere all’acqua di irrigazione 1′ grammi di concime complesso per decalitro.
I gerani edera vogliono molta luminosità e sopportano bene anche il pieno sole soprattutto in zone o clima secco e ventilato. Sono resistenti alle temperature e non sopportano quelle inferiori a zero gradi (il clima non deve essere umido). Si annaffia frequentemente in estate, diradando gradatamente dall’autunno: in inverno mantenere il subastro appena umido. La rinvasatura si effettua in maggio utilizzando un vaso appena più grande del precedente, eliminare le foglie secche appassite e i ristagni d’acqua o umidità troppo elevate. I gerani edera vengono spesso attaccati soprattutto in primavera da funghi e marciumi: sospendere temporaneamente le annaffiature e trattare con fungicidi.
Commento (12)
enzo| 13/06/2009
Ciao, ricordo di aver letto, anni fa, che i gerani fanno parte della grande famiglia delle piante grasse. Ora non trovo riscontro su internet. Ricordo male?
Grazie. Enzo
verdeblog| 26/07/2009
@enzo
mi dici che non trovi riscontro su internet a riguardo che i gerani appartengano alla famiglia delle piante grasse: con il mio poco sapere neanche e me risulta, mi dispiace che non posso aiutarti
Kairòs| 15/09/2009
Posso comprarli e metterli adesso nel mio nuovo balcone? O devo aspettare la primavera?
verdeblog| 20/09/2009
@kiros
Per i tuoi gerani sul balcone ti conviene aspettare la primavera
giovanni| 07/06/2011
al mio salice piangente diventano le foglie inggiallite e tendono a cadere, cosa posso fare?
jose| 27/12/2011
Io sono uno spagnolo e ho visto il tuo Pelargonium web
possibile ottenere un taglio di tale varietà? Posso offrirvi qualche altro
dispiace per l’italiano, ho tradotto la ricerca google.com
verdeblog| 08/02/2019
@enzo
mi dici che non trovi riscontro su internet a riguardo che i gerani appartengano alla famiglia delle piante grasse: con il mio poco sapere neanche e me risulta, mi dispiace che non posso aiutarti
giovanni| 08/02/2019
al mio salice piangente diventano le foglie inggiallite e tendono a cadere, cosa posso fare?
Kairòs| 08/02/2019
Posso comprarli e metterli adesso nel mio nuovo balcone? O devo aspettare la primavera?
verdeblog| 08/02/2019
@kiros
Per i tuoi gerani sul balcone ti conviene aspettare la primavera
jose| 08/02/2019
Io sono uno spagnolo e ho visto il tuo Pelargonium web
possibile ottenere un taglio di tale varietà? Posso offrirvi qualche altro
dispiace per l’italiano, ho tradotto la ricerca google.com
enzo| 08/02/2019
Ciao, ricordo di aver letto, anni fa, che i gerani fanno parte della grande famiglia delle piante grasse. Ora non trovo riscontro su internet. Ricordo male?
Grazie. Enzo