Il calamondino, arbusto sempreverde

Presentazione: il calamandino (citrus mitis) è un arbusto sempreverde, coltivato in vaso cresce fino a 45 centimeri. Se messo in un contenitore grande raggiunge anche i 2 metri di altezza. Produce ad intervalli fiori profumati seguiti da frutti color arancione che, pur avendo una polpa amara, si possono mangiare. Vengono usati anche per marmellate. I frutti che non vengono raccolti restano per tanto tempo sulla pianta, ancora più belli e ornamentali. Nelle zone dove il clima più mite il calamandino è più facile da coltivare, in un patio.

Consigli: in estate una pianta precedentemente tenuta all’interno va portata fuori. Il calamandino non sopporta il caldo eccessivo, in nessuna stagione dell’anno. Per stimolare la fioritura collocare la pianta in un posto fresco evitando i raggi di sole del mezzogiorno. Bagnare molto durante la crescita, altrimenti possono cadere i frutti. Ridurre la frequenza delle innaffiature secondo la temperatura. Quando la pianta è in vegetazione non bagnare mai le foglie. Questo arbusto ha bisogno di umidità: per migliorarla mettere il vaso sopra un sottovaso con la ghiaia bagnata. Rinvasare a primavera, con terra grassa. Concimare durante la crescita e continuare ad inizio primavera e a fine estate. Le piante troppo grandi possono essere potate ad inizio primavera e per infoltire si possono cimare in qualsiasi periodo. Questa pianta è soggetta a vari parassiti come la mosca bianca, la cocciniglia, il ragnetto rosso: usare un insetticida.

Commento (77)

  • PiccoloSocrate| 05/07/2007

    Ecco è l’estate mi si è seccato :(
    era bellissimo, in vaso, sarà stato una cinquantina di cm.
    inverno fuori, perchè non faceva molto freddo, mentre poi d’estate ha sofferto i raggi diretti.
    amen ~ la prossima volta terrò a mente il consiglio!

  • salvatore_b| 26/09/2007

    Il mio ha prodotto una enorme fioritura nelmese di luglio ma senza creazione di frutti.E’ riofirito ad inizo mese ed adesso ci sono già una notevole quantità di piccolissimi frutti verdi che spero nei prox mesi verranno a maturazione.

  • verdeblog| 26/09/2007

    @salvatore, va benissimo così, non spostare spesso la pianta e non lasciarlo esposto alle correnti d’aria, e se puoi aggiungi un po’ di terriccio per agrumi

  • salvatore_b| 02/10/2007

    Aggiunto terriccio e sistemata la pianta in zona poco esposta alle raffiche di vento.
    I frutti crescono di giorno in giorno spero che adesso andando incontro all’autunno la maturazione avvenga ugualmente.

  • vitto| 26/06/2008

    il mio lo vedo abbastanza secco però nn so se è morto o no. Che posso fare per capirlo o per farlo riprendere? Inizialmente l’ho messo fuori in giardino in un vaso, adesso l’ho spostato in tavernetta in modo da farlo stare in un ambiente un pò più fresco. Secondo voi ho fatto bene a fare questo spostamento? è possibile che si ripreda.

    • Antonella| 01/10/2020

      il mio calampndino presenta dei puntini neri sotto le foglie e su alcune foglie sembra avere dell’ovatta.
      cosa devo fare?

  • verdeblog| 01/08/2008

    @vitto, se il calamandino le sembra abbastanza secco può provare a cimarlo, così vede anche dagli steli se sono ancora verdi (perchè le piante che sono diventate troppo grandi possono essere potate a inizio primavera). Per infoltire in qualsiasi periodo. Consiglio di non spostarlo spesso (girarlo, così cresce più uniforme), perchè spostandolo patiscono sia le foglie, sia i frutti (cadono).
    Il calamandino è facilmente coltivabile in un patio: in estate una pianta tenuta all’interno o in una veranda va portata all’aperto, dove può godere di temperature più fresche. E’ necessaria una minima di 5/10 gradi in inverno, con una massima di 20 durante il giorno. In casa gli esemplari non sopportano il caldo eccessivo in nessuna stagione dell’anno, e pertanto occorre ventilare bene con aria fresca. Se non può portare la pianta all’esterno sotto un albero o a un lato più fresco lo lasci nella tavernetta, collocandolo vicino ad una finestra aperta, evitando i raggi del sole di mezzogiorno.
    Questo arbusto necessita di molta umidità (quando la pianta è in vegetazione non bagnare mai le foglie)

  • giovanna| 06/11/2008

    Un Calamandino che mi hanno regalato ( circa 35 cm) l’ho messo in un contenitore 50 cm x 50 x 40., ma sull’esterno della terrazza, esposto ai venti. Ha fiorito, fatto i frutti, ma ora che ho letto queste pagine, penso che dovrò spostarlo in un angolo protetto della terrazza, la terrazza è ad est, sole la mattina, d’estate fino alle tre del pomeriggio. ma dove lo metto, questo Calamandino?

  • verdeblog| 10/11/2008

    @giovanna,
    l’importante è che la terrazza sia riparata dal vento, e sposarlo il meno possibile perchè cadono i frutti

  • massimo| 17/04/2009

    ciao volevo chiedere quando il calamandino si puo’ travasare in un vaso piu’ grande , ringrazio

    • verdeblog| 24/04/2009

      @Massimo
      Il calamandino: rinvasare a primavera in terriccio drenante a base di terra grassa. Le piante che sono diventate troppo grandi possono essere potate a inizio primavera. Per infoltirle si possono cimare in qualsiasi periodo. Bagnare durante la crescita altrimenti i frutti possono cadere prematuramente.

  • gloria| 21/04/2009

    ho appena comprato un calamandino posso rinvasarlo?

  • gloria| 28/04/2009

    il calamandino che ho e’ molto piccolo e pieno di frutti non vorrei che ne risentisse del travaso .

    • verdeblog| 17/05/2009

      @Gloria
      Complimenti per il tuo calamandino: come sai, coltivata in vaso cresce fino a 45 centimetri, cosa che lo rende maneggevole. Se però viene collocato in un contenitore grande, può raggiungere i 2 metri di altezza.
      Il calamandino si rinvasa ogni primavera, in un terriccio drenante a base di terra grassa. I fiori profumati che produce tutto l’anno a intervalli, si raccolgono, sono commestibili (si fanno anche delle marmellate). Quelli che non vengono raccolti restano nella pianta a lungo, che risulta così ancora più bella e ornamentale, come nel tuo caso. Ora togli qualche frutto intorno intorno. Gli agrumi, quando hanno ancora tutti i frutti, verso la fine di marzo bisogna ricordarsi di coglierli, in modo da aiutare la pianta a risvegliarsi dal riposo invernale e a prepararsi a una nuova fioritura.

  • GRAZIA RIBOLI| 29/11/2009

    abito a Verona,
    ho il calamandino in casa, in vaso, è alto circa 45 cm ed è carico di frutti grandi e piccoli e quasi tutti di un bell’arancione vivo. Lo sto innaffiando molto poco, perchè mi sembrava che con troppa acqua perdesse le foglie. Ogni tanto però,ne perde qualcuna e anche qualche frutto dei più piccoli. Vorrei dunque sapere se così va bene o devo cambiare qualcosa. Inoltre mi incuriosisce molto la marmellata di calamandino e vorrei sapere quando è il caso di raccogliere i frutti per prepararla e quale è il procedimento.

    Grazie!!

  • verdeblog| 16/12/2009

    @grazia
    Chiedi se devi cambiare qualcosa o va tutto bene: io direi di no. Da come lo descrivi è una pianta bellissima, carica di frutti e di colore. Il calamandino mitis tiger appartiene al gruppo degli agrumi, i frutti di tipo particolare somiglianti a quelli dell’arancio e limone ma più piccoli. I frutti maturano a fine estate utilizzati sia per il consumo diretto, sia per la preparazione di canditi e marmellate. Quelli che non vengono raccolti restano a lungo sulla pianta, che risulta ancora più bella e ornamentale. Riguardo la marmellata no so darti consigli e spiegazioni perchè non so proprio come si fa (prova a chiedere su http://www.baltazar.it/ricette/ ).
    Per le foglie: non bagnare mai le foglie, lasciar asciugare il terriccio prima di annaffiare nuovamente.

  • monica| 08/02/2010

    buongiorno, ieri ho comprato una pianta di calamandino, volevo sapere se posso piantarla nella terra, io ho un giardino, xò dove abito io d’inverno nevica e fa abbastanza freddo. ho una pianta di mandarino cinese e quella resiste a tutto questa ha la stessa resistenza? grazie

  • ilaria| 20/03/2010

    ciao, ho comprato proprio ieri un bel calamandino, alto circa 30 cm e pieno di fiori, ma con pochi frutti.
    Attualmente l’ho esposto sul davanzale della finestra in cucina (all’interno, non esternamente) e lì la temperatura arriva al massimo a 20 gradi. Da qui riesce a prendere luce ma non i raggi diretti del sole. Vorrei sapere se la posizione può essere ottimale e quali sono le avvisaglie che mi possono far capire che la pianta sta soffrendo. Quando posso iniziare a metterlo fuori dal balcone? Pensavo verso giugno o è troppo presto? Considera che io abito nelle alture di genova dove il clima normalmente è abbastanza mite ma ventoso.
    Grazie in anticipo.
    Saluti Ilaria

  • verdeblog| 21/04/2010

    Nelle zone a clima invernale mite il calamandino è facilmente coltivabile in un patio. In estate la pianta va tenuta all’interno, o nel patio/veranda. Va messa all’aperto, per godere di temperature più fresche. Gli esemplari non sopportano il caldo eccessivo in nessuna stagione dell’anno.
    Nella posizione in cui ce l’hai va bene. Per la temperatura è necessaria una minima di 5-10 gradi in inverno, con una massima di 20 gradi. Per stimolare la fioritura portare la pianta all’esterno o alla finestra (aperta in estate) evitando i raggi del sole di mezzogiorno. Bagnare copiosamente durante la crescita altrimenti i frutti cadono. Non tagliare mai le foglie. Questo arbusto necessita di umidità. Concimare 3 volte l’anno (inizio primavera, inizio e fine estate)

  • laura| 23/01/2011

    ho appena acquistato una pianta di calamandino ed ho letto tutti i vari consigli e mi sono un poco preoccupata. Non si tratta di un agrume come il limone o il comquait ?? pensavo di piantarlo in terra piena nel mio giardino in liguria, cosa mi consigliate ??

  • Filippo| 03/02/2011

    Ciao, due settimane fa ho comprato un calamandino di circa 25 cm e con struttura rampicante che non ho rinvasato perchè ha ancora i frutti però da due giorni ha cominciato a perdere alcune foglie e qualche frutto non ancora maturo. Ho messo la pianta in casa in un luogo pieno di luce, ma non diretta, e lontana da fonti di calore e cerco di tenere la terra umida. Potrei avere qualche consiglio per fermare la perdita delle foglie e dei frutti? Grazie mille Filippo.

  • massimo 76| 03/02/2011

    ciao ho appena acquistato un calamandino,io abito in una zona fredda vorrei sapere dove posso posizionarlo in casa?grazie.

  • verdeblog| 16/02/2011

    @filippo
    la procedura è corretta, fai attenzione che l’acqua non ristagni

    @massimo76
    Trovi la risposta proprio in questa pagina: alla luce e lontano da fonti di calore (termosifone) e lontano da correnti d’aria (quindi non vicino a porte di frequente passaggio)

  • tizy79| 22/03/2011

    ciao ho appena comprato un calamandino ha tanti frutti e anche tanti fiori…lo devo rinvasare o e meglio lasciarlo stare per ora??l ho messo sul balcone non fa eccessivamente freddo ora,ho fatto bene?ciao

    • Giuseppe| 16/04/2020

      Il mio Calamandino si trova in veranda da marzo fioritura abbondante ma dopo due o tre settimane cadono i piccoli frutti. Cos’è che non va?

  • verdeblog| 12/04/2011

    Il calamandino coltivato in vaso cresce fino a 45cm, cosa che lo rende maneggevole. Se però viene collocato in un contenitore grande, può raggiungere 2 metri di altezza. La rinvasatura va fatta ogni primavera, in terriccio drenante a base di terra grassa. Se il vaso è troppo piccolo e non tiene il peso dei frutti io lo lascerei stare per ora. Per stimolare la fioritura portare la pianta all’esterno in estate e collocarla vicino a una finestra aperta evitando i raggi del sole di mezzogiorno, come hai giàa fatto, che va bene. Durante la stagione della crescita concimare 3 volte l’anno (inizio primavera, inizio e fine estate) con un fertilizzante generico.

  • gina| 06/05/2011

    Ho appena acquistato un esemplare in vaso, presso un supermarket. Altezza 30 cm, è carico di frutti e siamo a Maggio (città Milano), suppongo sia stato gestito in serra per essere più scenico al momento della vendita (e infatti appena l’ho visto l’ho preso :-/). Ho un ballatoio delle classiche case di ringhiera milanesi, ma ora leggendo i vostri consigli e i post degli utenti capisco che non ho una posizione come quelle da voi indicate: sole dalle 8 alle 12, vento specialmente in inverno.
    Posso comunque tentare o meglio l’androne delle scale? c’è luce ma non arriva un raggio di sole diretto.
    Grazie in anticipo a tutti!

  • Francesca| 06/05/2011

    Ciao, anche io come Gina ho comprato giusto ieri sera una calamandino… bellissimo! circa un 25 cm d’altezza, c’è il sostegno.
    La mia terrazza è a sud-ovest, quindi ora c’è il sole più o meno dalle 13 alle 18, poi va dietro al palazzo che abbiamo di fronte. C’è un po’ di vento perchè sono al 5 piano…
    dove lo metto? dietro a qualche altra pianta che gli faccia un po’ d’ombra? posso rinvasarlo in un vaso già abbastanza grande?
    Grazie mille!
    Francesca

  • Rosa| 20/05/2011

    In attesa che i frutti del mio calamandino maturino, ho fatto qualche ricerca e mi sembra di aver capito che la parte più amara del frutto è quella interna, mentre la buccia è un po’ più dolce. Per la marmellata direi quindi di tagliare i frutti ben puliti, ma non sbucciati, a rondelle e poi procedere normalmente, come per la marmellata di arance, oppure sbollentandoli prima un paio di volte, cambiando l’acqua per togliere l’amaro, come si fa a volte con il pompelmo. La versione inglese di wikipedia (http://en.wikipedia.org/wiki/Calamondin#cite_note-miniorange-2) suggerisce di usare i frutti interi congelati nei cocktail, al posto dei cubetti di ghiaccio, mentre questo sito http ://oliodigest.com/calamondin/ riporta numerosi spunti di cucina asiatica, nella quale si direbbe che la versatilità del calamandino sia paragonabile a quella del lime.

  • francesca| 24/06/2013

    la nostra pianta ha patino una settimana di caldo intenso e ora praticamente in un giorno, ha perso tutti i frutti e sta perdendo molte foglie.. non è stata mai spostata (l’abbiamo tenuta all’interno sin dall’inizio) ed è stata annaffiata con moderazione.. Consigli? Grazie

    • verdeblog| 02/07/2013

      Il calamondino, noto botanicamente come citrus mitis, è un agrume di origine cinese, derivato dall’incrocio tra mandarino e kumquat. Un aspetto lo rende ben differente da tutti gli altri agrumi: la sua buona resistenza al clima caldo/secco dei luoghi chiusi, e in virtù di tale caratteristica risulta molto utilizzato come specie ornamentale da interno, purchè sia comunque messo in posizione pienamente luminosa. Nei mesi primaverili estivi è necessario intervenire frequentemente e con una certa abbondanza, senza però creare ristagni d’acqua (mentre in inverno ci si limita a mantenere appena umido il substrato).
      Questa pianta non necessita di particolari concimazioni e risulta raramente attaccata dai parassiti. In particolare, in appartamento e su balconi e terrazzi, sono frequenti le infestazioni delle cocciniglie. Se è così trattare con anticoccicidi. Si riprenderà, se è dipeso dal troppo cldo.
      Il calamondino, nei luoghi di origine, è simbolo di prosperità e viene donato in segno di buon augurio.

  • sara| 06/11/2014

    Buongiorno,
    4anni fa a natale mi e’ stato regalato un calamondino cn bellissimi fiori. Da allora nn ha mai fatto ne’ fiori,ne’ frutti e ha sempre poche foglie che ogni tot mesi cadono d’un tratto dopo essersi ingiallite e accartocciate.
    l’ho tenuto in casa l’inverno passato,ma nulla,quest’estate e’ statonella mia terrazza a milano,riparata cn sole la sera. Sembrava andare meglio ma ora sta fiperdendo tutte le foglie. Lo concimo cn un preparato x agrumi che mi han dato in vivaio. Nn l’ ho mai rinvasato. C’e’ qualcosa che nn va poverino..lo bagno quando vedo la terra secca.
    Aiuto!!!ora l’ho coperto con tessuto non tessuto e lo volevo lasciar fuori in un angolo riparato. Va bene?
    Grazie antivipatamente dei consigli

  • Roberto| 07/06/2015

    Ho anch’io un calamondino da un paio d’anni (mi è stato regalato e perciò molto caro), quest’anno dopo una buona fioritura sono spuntati dei piccoli frutti che stanno lentamente crescendo. Contemporaneamente però ha cominciato a perdere parecchie foglie. Si trova su un balcone esposto ad est protetto da una classica tenda da sole e non è stato rinvasato. Leggendo le varie mail non riesco a capire quale sia il problema: il terriccio troppo secco tra le annaffiature ( ogni 2 o 3 giorni)o il contrario, la temperatura troppo alta in questo periodo, la mancata rinvasatura, qualche insetto ( ho spruzzato un insetticida contro afidi, mosche bianche ecc. ma non è cambiato nulla) qualche volta ho umidificato spruzzando con acqua. Vi ringrazio fin d’ora per i vostri consigli.
    Roberto

  • anita| 30/07/2015

    Qualcuno, cortesemente, mi sa dare la ricetta della marmellata di Calamandino (o Calamondino ?)
    Ne ho una pianta in vaso (in Liguria), alta circa un metro, sta sempre all’ aperto e produce profumatissimi fiori e bellissimi frutti chemi spiace sprecare. Grazie

  • rosa| 26/01/2016

    Ho comprato un piccolo calamondino citrus mitis lo posso tenere in giardino fa freddo con gelo devo coprirlo?

  • Ale| 08/05/2016

    Salve mi hanno appena regalato un calamondino…abito in sicilia per cui inverni non eccessivamente freddi ma estati caldissime sia fuori che dentro!ho letto che patisce il troppp caldo come posso ovviare a questo problema?ho solo una stanza piu fresca che e’la camera da letto ma ho letto anche che non bisogma spostarlo!aiutp sto entrando in confusione!!

  • Pina Romano| 16/05/2016

    Ho acquistato un paio di mesi fa una pianta di calamondino con anti piccoli frutti alcuni li ho presi e mangiati pur essendo piccoli.
    Ora che siamo a maggio, frutti non ce ne sono più. Cosa posso fare per far crescere i frutti su questa pianta? Fra quanto potranno ricrescere?

  • alessandra| 22/01/2017

    salve, quando l’ho acquistato per diversi anni ha fatto solo fiori e non frutti. poi un anno gli ho messo un pò di cenere di legna ed un pò di letame e adesso lo faccio tutti gli anni (a gennaio) perchè da quando ho concimato mi ha fruttificato sempre.

  • JASMINE LABIANCO| 19/08/2017

    Buongiorno, il mio calamondino fiorisce e fruttifica ogni anno ed è una gioia! Le foglie però stanno diventando sempre più gialle da cosa può dipendere? Lo devo potare? Adesso è stracarico di piccoli frutti!! Grazie infinite a chi vorrà rispondere.

  • salvatore_b| 07/02/2019

    Il mio ha prodotto una enorme fioritura nelmese di luglio ma senza creazione di frutti.E’ riofirito ad inizo mese ed adesso ci sono già una notevole quantità di piccolissimi frutti verdi che spero nei prox mesi verranno a maturazione.

  • verdeblog| 07/02/2019

    @salvatore, va benissimo così, non spostare spesso la pianta e non lasciarlo esposto alle correnti d’aria, e se puoi aggiungi un po’ di terriccio per agrumi

  • PiccoloSocrate| 07/02/2019

    Ecco è l’estate mi si è seccato :(
    era bellissimo, in vaso, sarà stato una cinquantina di cm.
    inverno fuori, perchè non faceva molto freddo, mentre poi d’estate ha sofferto i raggi diretti.
    amen ~ la prossima volta terrò a mente il consiglio!

  • verdeblog| 07/02/2019

    @giovanna,
    l’importante è che la terrazza sia riparata dal vento, e sposarlo il meno possibile perchè cadono i frutti

  • salvatore_b| 07/02/2019

    Aggiunto terriccio e sistemata la pianta in zona poco esposta alle raffiche di vento.
    I frutti crescono di giorno in giorno spero che adesso andando incontro all’autunno la maturazione avvenga ugualmente.

  • verdeblog| 07/02/2019

    @vitto, se il calamandino le sembra abbastanza secco può provare a cimarlo, così vede anche dagli steli se sono ancora verdi (perchè le piante che sono diventate troppo grandi possono essere potate a inizio primavera). Per infoltire in qualsiasi periodo. Consiglio di non spostarlo spesso (girarlo, così cresce più uniforme), perchè spostandolo patiscono sia le foglie, sia i frutti (cadono).
    Il calamandino è facilmente coltivabile in un patio: in estate una pianta tenuta all’interno o in una veranda va portata all’aperto, dove può godere di temperature più fresche. E’ necessaria una minima di 5/10 gradi in inverno, con una massima di 20 durante il giorno. In casa gli esemplari non sopportano il caldo eccessivo in nessuna stagione dell’anno, e pertanto occorre ventilare bene con aria fresca. Se non può portare la pianta all’esterno sotto un albero o a un lato più fresco lo lasci nella tavernetta, collocandolo vicino ad una finestra aperta, evitando i raggi del sole di mezzogiorno.
    Questo arbusto necessita di molta umidità (quando la pianta è in vegetazione non bagnare mai le foglie)

  • ilaria| 07/02/2019

    ciao, ho comprato proprio ieri un bel calamandino, alto circa 30 cm e pieno di fiori, ma con pochi frutti.
    Attualmente l’ho esposto sul davanzale della finestra in cucina (all’interno, non esternamente) e lì la temperatura arriva al massimo a 20 gradi. Da qui riesce a prendere luce ma non i raggi diretti del sole. Vorrei sapere se la posizione può essere ottimale e quali sono le avvisaglie che mi possono far capire che la pianta sta soffrendo. Quando posso iniziare a metterlo fuori dal balcone? Pensavo verso giugno o è troppo presto? Considera che io abito nelle alture di genova dove il clima normalmente è abbastanza mite ma ventoso.
    Grazie in anticipo.
    Saluti Ilaria

  • monica| 07/02/2019

    buongiorno, ieri ho comprato una pianta di calamandino, volevo sapere se posso piantarla nella terra, io ho un giardino, xò dove abito io d’inverno nevica e fa abbastanza freddo. ho una pianta di mandarino cinese e quella resiste a tutto questa ha la stessa resistenza? grazie

  • gloria| 07/02/2019

    il calamandino che ho e’ molto piccolo e pieno di frutti non vorrei che ne risentisse del travaso .

    • verdeblog| 08/02/2019

      @Gloria
      Complimenti per il tuo calamandino: come sai, coltivata in vaso cresce fino a 45 centimetri, cosa che lo rende maneggevole. Se però viene collocato in un contenitore grande, può raggiungere i 2 metri di altezza.
      Il calamandino si rinvasa ogni primavera, in un terriccio drenante a base di terra grassa. I fiori profumati che produce tutto l’anno a intervalli, si raccolgono, sono commestibili (si fanno anche delle marmellate). Quelli che non vengono raccolti restano nella pianta a lungo, che risulta così ancora più bella e ornamentale, come nel tuo caso. Ora togli qualche frutto intorno intorno. Gli agrumi, quando hanno ancora tutti i frutti, verso la fine di marzo bisogna ricordarsi di coglierli, in modo da aiutare la pianta a risvegliarsi dal riposo invernale e a prepararsi a una nuova fioritura.

  • massimo| 07/02/2019

    ciao volevo chiedere quando il calamandino si puo’ travasare in un vaso piu’ grande , ringrazio

    • verdeblog| 08/02/2019

      @Massimo
      Il calamandino: rinvasare a primavera in terriccio drenante a base di terra grassa. Le piante che sono diventate troppo grandi possono essere potate a inizio primavera. Per infoltirle si possono cimare in qualsiasi periodo. Bagnare durante la crescita altrimenti i frutti possono cadere prematuramente.

  • gloria| 07/02/2019

    ho appena comprato un calamandino posso rinvasarlo?

  • verdeblog| 07/02/2019

    @grazia
    Chiedi se devi cambiare qualcosa o va tutto bene: io direi di no. Da come lo descrivi è una pianta bellissima, carica di frutti e di colore. Il calamandino mitis tiger appartiene al gruppo degli agrumi, i frutti di tipo particolare somiglianti a quelli dell’arancio e limone ma più piccoli. I frutti maturano a fine estate utilizzati sia per il consumo diretto, sia per la preparazione di canditi e marmellate. Quelli che non vengono raccolti restano a lungo sulla pianta, che risulta ancora più bella e ornamentale. Riguardo la marmellata no so darti consigli e spiegazioni perchè non so proprio come si fa (prova a chiedere su http://www.baltazar.it/ricette/ ).
    Per le foglie: non bagnare mai le foglie, lasciar asciugare il terriccio prima di annaffiare nuovamente.

  • laura| 07/02/2019

    ho appena acquistato una pianta di calamandino ed ho letto tutti i vari consigli e mi sono un poco preoccupata. Non si tratta di un agrume come il limone o il comquait ?? pensavo di piantarlo in terra piena nel mio giardino in liguria, cosa mi consigliate ??

  • vitto| 07/02/2019

    il mio lo vedo abbastanza secco però nn so se è morto o no. Che posso fare per capirlo o per farlo riprendere? Inizialmente l’ho messo fuori in giardino in un vaso, adesso l’ho spostato in tavernetta in modo da farlo stare in un ambiente un pò più fresco. Secondo voi ho fatto bene a fare questo spostamento? è possibile che si ripreda.

  • verdeblog| 07/02/2019

    Nelle zone a clima invernale mite il calamandino è facilmente coltivabile in un patio. In estate la pianta va tenuta all’interno, o nel patio/veranda. Va messa all’aperto, per godere di temperature più fresche. Gli esemplari non sopportano il caldo eccessivo in nessuna stagione dell’anno.
    Nella posizione in cui ce l’hai va bene. Per la temperatura è necessaria una minima di 5-10 gradi in inverno, con una massima di 20 gradi. Per stimolare la fioritura portare la pianta all’esterno o alla finestra (aperta in estate) evitando i raggi del sole di mezzogiorno. Bagnare copiosamente durante la crescita altrimenti i frutti cadono. Non tagliare mai le foglie. Questo arbusto necessita di umidità. Concimare 3 volte l’anno (inizio primavera, inizio e fine estate)

  • GRAZIA RIBOLI| 07/02/2019

    abito a Verona,
    ho il calamandino in casa, in vaso, è alto circa 45 cm ed è carico di frutti grandi e piccoli e quasi tutti di un bell’arancione vivo. Lo sto innaffiando molto poco, perchè mi sembrava che con troppa acqua perdesse le foglie. Ogni tanto però,ne perde qualcuna e anche qualche frutto dei più piccoli. Vorrei dunque sapere se così va bene o devo cambiare qualcosa. Inoltre mi incuriosisce molto la marmellata di calamandino e vorrei sapere quando è il caso di raccogliere i frutti per prepararla e quale è il procedimento.

    Grazie!!

  • giovanna| 07/02/2019

    Un Calamandino che mi hanno regalato ( circa 35 cm) l’ho messo in un contenitore 50 cm x 50 x 40., ma sull’esterno della terrazza, esposto ai venti. Ha fiorito, fatto i frutti, ma ora che ho letto queste pagine, penso che dovrò spostarlo in un angolo protetto della terrazza, la terrazza è ad est, sole la mattina, d’estate fino alle tre del pomeriggio. ma dove lo metto, questo Calamandino?

  • massimo 76| 07/02/2019

    ciao ho appena acquistato un calamandino,io abito in una zona fredda vorrei sapere dove posso posizionarlo in casa?grazie.

  • Filippo| 07/02/2019

    Ciao, due settimane fa ho comprato un calamandino di circa 25 cm e con struttura rampicante che non ho rinvasato perchè ha ancora i frutti però da due giorni ha cominciato a perdere alcune foglie e qualche frutto non ancora maturo. Ho messo la pianta in casa in un luogo pieno di luce, ma non diretta, e lontana da fonti di calore e cerco di tenere la terra umida. Potrei avere qualche consiglio per fermare la perdita delle foglie e dei frutti? Grazie mille Filippo.

  • verdeblog| 07/02/2019

    @filippo
    la procedura è corretta, fai attenzione che l’acqua non ristagni

    @massimo76
    Trovi la risposta proprio in questa pagina: alla luce e lontano da fonti di calore (termosifone) e lontano da correnti d’aria (quindi non vicino a porte di frequente passaggio)

  • gina| 07/02/2019

    Ho appena acquistato un esemplare in vaso, presso un supermarket. Altezza 30 cm, è carico di frutti e siamo a Maggio (città Milano), suppongo sia stato gestito in serra per essere più scenico al momento della vendita (e infatti appena l’ho visto l’ho preso :-/). Ho un ballatoio delle classiche case di ringhiera milanesi, ma ora leggendo i vostri consigli e i post degli utenti capisco che non ho una posizione come quelle da voi indicate: sole dalle 8 alle 12, vento specialmente in inverno.
    Posso comunque tentare o meglio l’androne delle scale? c’è luce ma non arriva un raggio di sole diretto.
    Grazie in anticipo a tutti!

  • tizy79| 07/02/2019

    ciao ho appena comprato un calamandino ha tanti frutti e anche tanti fiori…lo devo rinvasare o e meglio lasciarlo stare per ora??l ho messo sul balcone non fa eccessivamente freddo ora,ho fatto bene?ciao

  • francesca| 07/02/2019

    la nostra pianta ha patino una settimana di caldo intenso e ora praticamente in un giorno, ha perso tutti i frutti e sta perdendo molte foglie.. non è stata mai spostata (l’abbiamo tenuta all’interno sin dall’inizio) ed è stata annaffiata con moderazione.. Consigli? Grazie

    • verdeblog| 08/02/2019

      Il calamondino, noto botanicamente come citrus mitis, è un agrume di origine cinese, derivato dall’incrocio tra mandarino e kumquat. Un aspetto lo rende ben differente da tutti gli altri agrumi: la sua buona resistenza al clima caldo/secco dei luoghi chiusi, e in virtù di tale caratteristica risulta molto utilizzato come specie ornamentale da interno, purchè sia comunque messo in posizione pienamente luminosa. Nei mesi primaverili estivi è necessario intervenire frequentemente e con una certa abbondanza, senza però creare ristagni d’acqua (mentre in inverno ci si limita a mantenere appena umido il substrato).
      Questa pianta non necessita di particolari concimazioni e risulta raramente attaccata dai parassiti. In particolare, in appartamento e su balconi e terrazzi, sono frequenti le infestazioni delle cocciniglie. Se è così trattare con anticoccicidi. Si riprenderà, se è dipeso dal troppo cldo.
      Il calamondino, nei luoghi di origine, è simbolo di prosperità e viene donato in segno di buon augurio.

  • Ale| 07/02/2019

    Salve mi hanno appena regalato un calamondino…abito in sicilia per cui inverni non eccessivamente freddi ma estati caldissime sia fuori che dentro!ho letto che patisce il troppp caldo come posso ovviare a questo problema?ho solo una stanza piu fresca che e’la camera da letto ma ho letto anche che non bisogma spostarlo!aiutp sto entrando in confusione!!

  • anita| 07/02/2019

    Qualcuno, cortesemente, mi sa dare la ricetta della marmellata di Calamandino (o Calamondino ?)
    Ne ho una pianta in vaso (in Liguria), alta circa un metro, sta sempre all’ aperto e produce profumatissimi fiori e bellissimi frutti chemi spiace sprecare. Grazie

  • JASMINE LABIANCO| 07/02/2019

    Buongiorno, il mio calamondino fiorisce e fruttifica ogni anno ed è una gioia! Le foglie però stanno diventando sempre più gialle da cosa può dipendere? Lo devo potare? Adesso è stracarico di piccoli frutti!! Grazie infinite a chi vorrà rispondere.

  • alessandra| 07/02/2019

    salve, quando l’ho acquistato per diversi anni ha fatto solo fiori e non frutti. poi un anno gli ho messo un pò di cenere di legna ed un pò di letame e adesso lo faccio tutti gli anni (a gennaio) perchè da quando ho concimato mi ha fruttificato sempre.

  • sara| 07/02/2019

    Buongiorno,
    4anni fa a natale mi e’ stato regalato un calamondino cn bellissimi fiori. Da allora nn ha mai fatto ne’ fiori,ne’ frutti e ha sempre poche foglie che ogni tot mesi cadono d’un tratto dopo essersi ingiallite e accartocciate.
    l’ho tenuto in casa l’inverno passato,ma nulla,quest’estate e’ statonella mia terrazza a milano,riparata cn sole la sera. Sembrava andare meglio ma ora sta fiperdendo tutte le foglie. Lo concimo cn un preparato x agrumi che mi han dato in vivaio. Nn l’ ho mai rinvasato. C’e’ qualcosa che nn va poverino..lo bagno quando vedo la terra secca.
    Aiuto!!!ora l’ho coperto con tessuto non tessuto e lo volevo lasciar fuori in un angolo riparato. Va bene?
    Grazie antivipatamente dei consigli

  • Rosa| 07/02/2019

    In attesa che i frutti del mio calamandino maturino, ho fatto qualche ricerca e mi sembra di aver capito che la parte più amara del frutto è quella interna, mentre la buccia è un po’ più dolce. Per la marmellata direi quindi di tagliare i frutti ben puliti, ma non sbucciati, a rondelle e poi procedere normalmente, come per la marmellata di arance, oppure sbollentandoli prima un paio di volte, cambiando l’acqua per togliere l’amaro, come si fa a volte con il pompelmo. La versione inglese di wikipedia (http://en.wikipedia.org/wiki/Calamondin#cite_note-miniorange-2) suggerisce di usare i frutti interi congelati nei cocktail, al posto dei cubetti di ghiaccio, mentre questo sito http ://oliodigest.com/calamondin/ riporta numerosi spunti di cucina asiatica, nella quale si direbbe che la versatilità del calamandino sia paragonabile a quella del lime.

  • Pina Romano| 07/02/2019

    Ho acquistato un paio di mesi fa una pianta di calamondino con anti piccoli frutti alcuni li ho presi e mangiati pur essendo piccoli.
    Ora che siamo a maggio, frutti non ce ne sono più. Cosa posso fare per far crescere i frutti su questa pianta? Fra quanto potranno ricrescere?

  • rosa| 07/02/2019

    Ho comprato un piccolo calamondino citrus mitis lo posso tenere in giardino fa freddo con gelo devo coprirlo?

  • Roberto| 07/02/2019

    Ho anch’io un calamondino da un paio d’anni (mi è stato regalato e perciò molto caro), quest’anno dopo una buona fioritura sono spuntati dei piccoli frutti che stanno lentamente crescendo. Contemporaneamente però ha cominciato a perdere parecchie foglie. Si trova su un balcone esposto ad est protetto da una classica tenda da sole e non è stato rinvasato. Leggendo le varie mail non riesco a capire quale sia il problema: il terriccio troppo secco tra le annaffiature ( ogni 2 o 3 giorni)o il contrario, la temperatura troppo alta in questo periodo, la mancata rinvasatura, qualche insetto ( ho spruzzato un insetticida contro afidi, mosche bianche ecc. ma non è cambiato nulla) qualche volta ho umidificato spruzzando con acqua. Vi ringrazio fin d’ora per i vostri consigli.
    Roberto

  • Francesca| 07/02/2019

    Ciao, anche io come Gina ho comprato giusto ieri sera una calamandino… bellissimo! circa un 25 cm d’altezza, c’è il sostegno.
    La mia terrazza è a sud-ovest, quindi ora c’è il sole più o meno dalle 13 alle 18, poi va dietro al palazzo che abbiamo di fronte. C’è un po’ di vento perchè sono al 5 piano…
    dove lo metto? dietro a qualche altra pianta che gli faccia un po’ d’ombra? posso rinvasarlo in un vaso già abbastanza grande?
    Grazie mille!
    Francesca

  • verdeblog| 07/02/2019

    Il calamandino coltivato in vaso cresce fino a 45cm, cosa che lo rende maneggevole. Se però viene collocato in un contenitore grande, può raggiungere 2 metri di altezza. La rinvasatura va fatta ogni primavera, in terriccio drenante a base di terra grassa. Se il vaso è troppo piccolo e non tiene il peso dei frutti io lo lascerei stare per ora. Per stimolare la fioritura portare la pianta all’esterno in estate e collocarla vicino a una finestra aperta evitando i raggi del sole di mezzogiorno, come hai giàa fatto, che va bene. Durante la stagione della crescita concimare 3 volte l’anno (inizio primavera, inizio e fine estate) con un fertilizzante generico.

  • Maria| 29/01/2022

    Il mio calamondino in questo periodo, fine gennaio, è stracarico di frutti. Al momento è in appartamento ma solitamente da marzo a ottobre lo sposto in giardino. Vorrei sapere se i frutti vanno tolti dalla pianta o bisogna aspettare che cadano da soli. Si tolgono staccandoli dalla pianta o bisogna tagliare un piccolo rametto?
    Grazie

  • Lascia una risposta

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    I tuoi dati vengono trattati nel rispetto della privacy: inviando un commento dichiari di avere piu' di 16 anni e di accettare la privacy policy vigente

    Ricevi un avviso se ci sono nuovi commenti. Oppure ricevi avviso anche senza commentare.

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.